Feminologica 5 rassegna di teatro civile al femminile

Consegnare alle nuove generazioni un messaggio di lotta e di solidarietà attraverso la messa in scena della storia delle donne, ancora troppo poco narrata e poco conosciuta. È l’obiettivo della quinta edizione di “Feminologica”, la rassegna di teatro civile al femminile promossa e organizzata da Youkali APS e diretta da Simona Sagone, che riparte dal 30 agosto al 16 settembre per animare l’Anfiteatro del parco di Villa Spada (ingresso al Parco da via Saragozza angolo via di Casaglia) a Bologna, nel quartiere Porto-Saragozza. “Feminologica 5” fa parte di Bologna Estate 2022il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, e rientra nel progetto “Donne Fuori dall’Angolo 2” sostenuto attraverso il Bando Pari Opportunità della Regione Emilia Romagna (annualità 2021/2022).

Così Elena Di Gioia, Delegata del Sindaco alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana: «Siamo in giornate che ancora più drammaticamente ci ricordano quanto dobbiamo, in questa città e nel nostro paese, porre un’attenzione sempre più radicale rispetto a temi delle donne, verso le donne; quindi, da un lato, come accade in questa rassegna, dando voce alla forza delle tante figure femminili, da Antigone alla nostra contemporaneità e a ciò che ci raccontano, e contemporaneamente diventando strumento – attraverso anche il portato della cultura – a contribuire ad abbattere pregiudizi, stereotipi e la violenza nei confronti della sfera femminile e delle donne. Questo detto anche, appunto, in giornate particolarmente drammatiche, purtroppo».

Villa Spada è il luogo simbolico, scelto per la presenza del Monumento alle 128 cadute partigiane della Provincia di Bologna, un’opera frutto di una partecipazione condivisa ed eretta con l’ausilio degli adolescenti, pensata con l’obiettivo di rinnovare nel tempo la memoria della Resistenza attraverso il ricordo della lotta partigiana e antifascista compiuta dalle donne. Nelle parole di Lorenzo Cipriani, Presidente del Quartiere Porto-Saragozza: «per noi è fondamentale l’utilizzo di quell’Anfiteatro. Noi siamo partiti ormai cinque anni fa rispetto al suo utilizzo per eventi teatrali e questa è una cosa che mi piacerebbe portare avanti anche con Elena Di Gioia, perché è il luogo perfetto per organizzare delle rassegne teatrali estive. Abbiamo fatto in modo che potesse esserci questa opportunità perché il luogo è, come in tutti i luoghi che sono i parchi, soprattutto d’estate, oggetto anche di utilizzi che a volte non sono proprio quelli propri».

Così la storia, la sensibilità, il coraggio, l’impegno e le passioni delle donne, di solito ai margini della società di matrice patriarcale, diventano protagoniste e protagonisti della scena, una scena che rifugge da un concetto di donne come oggetti o stereotipi, per affermare e valorizzare il talento e i talenti delle donne al di là dei canoni. Come dichiara la direttrice artistica, Simona Sagone: «“Noi siamo stufe” potrebbe essere un po’ lo slogan, il focus, di quest’anno.
Siamo stufe di essere uccise da chi dice di amarci, siamo stufe di essere molestate sui luoghi di lavoro e di studio, siamo stufe di essere pensate soltanto come madri o puttane. Siamo stufe di essere ricattate sessualmente per un posto di lavoro, siamo veramente stufe di essere richiamate con fischi e frasi per strada pensando che siano dei complimenti e siamo anche stufe di essere zittite da chi pensa di saperne di più di noi su determinati argomenti nonostante i nostri curricula. […] Per tutto questo lottiamo ancora, lottiamo insieme attraverso l’arte e gli strumenti che sappiamo usare, come attrici, come registe, cantanti, attori non solo donne, ma tutti e tutte insieme per questi obiettivi e per riaffermare la nostra autodeterminazione e anche per evitare scivolamenti rispetto alle conquiste che abbiamo fatto finora
».
Il programma, esteso su sei serate di spettacoli di teatro, musica e incontri, tocca molteplici tematiche, con radici nella tradizione per incontrare il presente: il mito, la Storia, la musica, la violenza di genere, racconti e fatti di ieri che provocano spunti di riflessione su come abbracciare il domani.
Al via martedì 30 agosto (in caso di pioggia, 31 agosto) con Angela Malfitano che incarna il mito di Antigone, l’eroina del femminismo diventata nel Novecento un simbolo di disobbedienza civile per la rivendicazione dei diritti degli emarginati. Attraverso diverse versioni del mito, lo spettacolo “Antigone e gli specchi” (ore 21.00), accompagnato dallo strumentista Guido Sodo, racconta differenti modalità di sfida ai tiranni in nome dell’affetto.
Si prosegue venerdì 2 settembre (in caso di pioggia, 3 settembre), con un doppio appuntamento: alle 19.00 l’incontro a cura di UDI Bologna per parlare di lavoro, abusi e violenza di genere, dal titolo “Molestie e violenze sul lavoro. Abbattiamo questo tabù”, e a seguire alle 21.00 il concerto-spettacolo “Noi siamo stufe” con Frida ForlaniMirco MungariGuido Sodo e Simona Sagone per far rivivere sul palco i canti femministi del gruppo politico-musicale del Canzoniere delle Lame.
Martedì 6 settembre (in caso di pioggia, 7 settembre) Marco Cavicchioli presenta “Ella” (ore 21.00), in cui un uomo, Josef, incarna sua madre Ella, la cui mente è obnubilata da anni d maltrattamenti e degenza in manicomio.
Elena Musiani, storica e docente all’Università di Bologna, è l’ospite dell’incontro che apre la serata di venerdì 9 settembre (in caso di pioggia, 10 settembre), “Storia delle donne e storia di genere tra Otto e Novecento: spunti di riflessione” (ore 19.00); a seguire, alle 21.00, lo spettacolo “Il cuore del Novecento”, testo di Janna Carioli interpretato da Simona Sagone accompagnata al pianoforte e alla chitarra da Luca Mazzamurro.
Martedì 13 settembre (in caso di pioggia, 14 settembre) va in scena “Edith Piaf: lettere d’amore” (ore 21.00), un omaggio alla celeberrima cantautrice francese Edith Piaf: le voci di Cristina Coltelli e Simona Sagone si intrecciano alle musiche al pianoforte eseguite da Fabrizio Milani per dare voce alle lettere d’amore che la diva scrisse al suo amante tra il 1951 e il 1952, dentro le quali la sua anima si mette a nudo cercando la via per la felicità in fondo a un abisso.
La quinta edizione di “Feminologica” si conclude venerdì 16 settembre con una serata che tratteggia il profilo di donne legate a doppio filo con la criminalità organizzata. “Le donne nelle organizzazioni mafiose tra collusione e cambiamento” s’intitola l’incontro delle 19.00 a cura di Tavole delle donne, presieduta da Simonetta Botti, che dialogherà con Liliana Madeo, giornalista e autrice del libro “Donne di mafia” edito da Miraggi Edizioni. Alle 21.00 si prosegue con lo spettacolo “Femmine d’onore”, scritto e diretto da Gianfranco Rimondi, personalità di rilievo nel teatro politico, bolognese e non solo, scomparsa nel 2021, a cui lo spettacolo è dedicato. Simona Sagone e Luisa Vitali interpreteranno le donne di Camorra, ‘Ndrangheta e Mafia definite ‘l’Altra metà della Cupola’.

Tutti gli spettacoli in programma alle ore 21.00 prevedono un biglietto a 10€ con riduzione per bambine e bambini a 6€, mentre gli incontri delle 19.00 sono a ingresso libero.

In caso di pioggia gli eventi verranno rimandati alla data indicata in alternativa. La decisione della sospensione verrà segnalata dalle ore 18:00 sulla pagina facebook “Feminologica”. Le prenotazioni effettuate, salvo disdette, verranno automaticamente spostate alla data alternativa.

 

PROGRAMMA

Anfiteatro del parco di Villa Spada, Bologna

(ingresso al Parco da via Saragozza angolo via di Casaglia)

 

martedì 30 agosto / in caso di pioggia l’evento è rimandato al 31 agosto

ore 21:00, spettacolo

Antigone e gli specchi

di e con Angela Malfitano

strumentista Guido Sodo

a cura dell’Associazione Tra un atto e l’altro

 

venerdì 2 settembre / in caso di pioggia gli eventi sono rimandati al 3 settembre

ore 19:00, incontro

Molestie e violenze sul lavoro. Abbattiamo questo tabù

a cura di UDI Bologna

ore 21:00, concerto
Noi siamo stufe

con Frida Forlani (cantante), Mirco Mungari (polistrumentista), Guido Sodo (chitarre e mandolino), Simona Sagone (voce)
a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS Medinsud

martedì 6 settembre / in caso di pioggia l’evento è rimandato al 7 settembre

ore 21:00, spettacolo

Ella

di Herbert Achternbuch

con Marco Cavicchioli

acting coach e costumi Elisabetta Muner

a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS

 

venerdì 9 settembre / in caso di pioggia lo spettacolo è rimandato al 10 settembre

ore 19:00, incontro

Storia delle donne e storia di genere tra Otto e Novecento: spunti di riflessione

ore 21:00, spettacolo

Il cuore del Novecento
testo di Janna Carioli
con Simona Sagone (attrice) e Luca Mazzamurro (pianoforte e chitarra)
a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS

martedì 13 settembre / in caso di pioggia lo spettacolo è rimandato al 14 settembre

ore 21:00, spettacolo

Edith Piaf: lettere d’amore

con Cristina Coltelli e Simona Sagone (voci) e Fabrizio Milani (pianoforte)

a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS

 

venerdì 16 settembre / in caso di pioggia gli eventi sono rimandati al 17 settembre

ore 19:00, incontro

Le donne nelle organizzazioni mafiose tra collusione e cambiamento Simonetta Botti, Presidente Tavola delle donne, dialoga con Liliana Madeo, giornalista e autrice di “Donne di mafia” edito da Miraggi edizioni.

a cura di Tavola delle donne

 

ore 21:00, spettacolo

Femmine d’onore

drammaturgia e regia Gianfranco Rimondi

con Simona Sagone e Luisa Vitali

 

 

Info e biglietti

—————————————-

Libri al femminile in collaborazione con Libreria Trame

In caso di pioggia gli eventi verranno rimandati alla data indicata in alternativa. La decisione della sospensione verrà segnalata dalle ore 18:00 sulla pagina facebook “Feminologica”. Le prenotazioni effettuate, salvo disdette, verranno automaticamente spostate alla data alternativa.

Ingresso spettacoli/reading ore 21:00: 10€ Adulti/e e 6€ Bambini/e

Incontri ore 19:00: gratuiti

———————————————–

Prenotazione obbligatoria: 3334774139, info@youkali.it

Modalità di pagamento spettacoli:

-Bancomat/carte;

– Bonifico Bancario sul conto dell’Associazione Culturale Youkali APS: (Emil Banca IT53G0707202409000000131803, almeno 2 gg prima dell’evento. Causale: Nome e Cognome di ogni partecipante, data e titolo spettacolo scelto)

-paypal (info@youkali.it causale: come per bonifici)

– contanti