Musei civici: attività e mostre del fine settimana

Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, veri e propri viaggi tematici nelle collezioni, spaziando dalle letture più immediate dei capolavori esposti alla creazione di associazioni inedite tra oggetti appartenenti ai patrimoni delle diverse aree museali fino ad approfondimenti specifici e maggiormente specialistici.
Nella giornata di domenica 4 settembre Palazzo d’Accursio sarà interessato dalla sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica per consentire lavori di periodica manutenzione programmata.
Le Collezioni Comunali d’Arte resteranno pertanto chiuse al pubblico, per riaprire regolarmente da martedì 6 settembre secondo l’orario attualmente in vigore.
Dall’8 settembre riapre inoltre, dopo la pausa estiva, il Museo del Risorgimento, che amplia il proprio orario con un’apertura anche nella mattina del martedì. I nuovi orari saranno pertanto i seguenti: martedì e giovedì ore 9-13; venerdì ore 15-19; sabato, domenica e festivi ore 10-18.

Gli appuntamenti proposti nel fine settimana

IN EVIDENZA
sabato 3 settembre ore 16.30:
Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore 6
“La memoria del futuro. Mario Ramous un intellettuale a Bologna, dal dopoguerra agli anni Novanta” Finissage della mostra con visita guidata a cura di Michele Ramous Fabj, co-curatore, e lettura di poesie e traduzioni latine con Marina Della Bella, Giovanni Infelìse, Gian Ruggero Manzoni. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/arteantica

PER I BAMBINI Estate al Museo 2022. I campi estivi dei Musei Civici “Specie di spazi”
Ultimi giorni per i campi estivi dei Musei Civici, che fino al 9 settembre accolgono le bambine e i bambini dai 6 agli 11 anni nella suggestiva cornice verde di Villa delle Rose. Come ogni anno, le attività sono dedicate all’esplorazione di un tema generale, declinato in diversi aspetti e sfumature, analizzato attraverso una molteplicità di discipline e linguaggi. L’arte, intesa come strumento necessario ai processi educativi e pretesto per indagare il presente, è perno delle esplorazioni settimanali, volte a sviluppare senso critico e ad aprire nuovi orizzonti di progettazione per il futuro.
Per il 2022 il tema scelto è “Specie di spazi”: il testo di George Perec è l’ispirazione fondamentale per indagare il concetto di “spazio”, inteso e interpretato nelle sue molteplici accezioni. Le iscrizioni si possono effettuare sul portale Scuole On-Line del Comune di Bologna. Per informazioni: Segreteria: lunedì ore 14-16 e giovedì ore 10-12 cell. 371 4111113 – mamboedu@comune.bologna.it Info: www.museibologna.it

GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 2 settembre ore 15.30 e ore 17: Palazzo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta
Visita guidata a cura di Ilaria Negretti. Il Palazzo Davia Bargellini, uno degli esempi più significativi di architettura barocca bolognese, è tornato al suo splendore grazie ad un restauro integralmente eseguito dalla Fondazione Opera Pia Da Via Bargellini, proprietaria dell’intero edificio. In occasione della progettazione dei recenti restauri al piano nobile del palazzo, è emerso come l’adattamento dell’edificio a fini scolastici avesse comportato importanti modificazioni all’assetto distributivo delle stanze. Eliminate numerose sovrastrutture, è tornato alla luce il salone con l’affaccio su Piazza Aldrovandi. Prenotazione obbligatoria allo 051 236708. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/arteantica ore 16-19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14

“ZED Festival. Constellation of the flesh” “Constellation of the flesh” è un’esperienza di realtà virtuale unica, visibile al MAMbo (Dipartimento educativo) in occasione di ZED Festival, ispirata dallo stato di trance degli sciamani del Burya che esplora la possibilità del corpo di trascendere oltre i propri confini. Basato su fatti reali avvenuti in un luogo sacro tra la Mongolia, la Siberia e la Cina, dove un raro incontro di sciamani si è tenuto alla fine dell’estate del 2019, il progetto si focalizza sull’espressione coreografica dello stato di trance nei movimenti sciamanici.
Siamo in grado di digitalizzare la danza del sovrannaturale? Possiamo trasformare quei frammenti di trance in un’esperienza sensoriale? Come può il corpo trascendere e oltrepassare i confini della fisica? In “Constellation of the flesh”, il pubblico utilizza gli strumenti della Realtà Virtuale per viaggiare all’interno di un paese con un cielo blu sconfinato, osservare la danza dinamica di uno sciamano siberiano, ascoltare i ritmi ripetitivi delle percussioni e sentire le loro vibrazioni. Ingresso: gratuito (installazione fruibile in base alla disponibilità dei visori)
ore 16-19: “ZED Festival. Now Fiction di Fabien Prioville” “Now Fiction”, visibile al MAMbo (foyer) in occasione di ZED Festival, è una raccolta di 10 film VR a 360° che Fabien Prioville ha creato per la Wuppertal Schauspielhaus su commissione della Pina Bausch Dance Company. ZED Festival ne propone quattro in un’installazione dedicata con 5 visori VR. Il lavoro di Fabien Prioville facilita una nuova forma di incontro, trasformando la realtà in brevi racconti di fantasia, esplorando la ricezione della danza contemporanea, sia su un livello fisico che su uno virtuale. La vicinanza al corpo del ballerino è resa tangibile attraverso una nuova fisicità virtuale: si svolge nell’intersezione tra teatro, danza, spazio pubblico, movimento e percezione, sfidando il pubblico a navigare tra due diversi livelli di realtà, contemporaneamente. Guidati da Fabien Prioville, ballerini dell’ensemble della Pina Bausch Dance Company hanno collaborato con i membri della compagnia Fabienpriovilledance, intraprendendo un processo creativo nell’arco di due settimane e mezzo in cui hanno utilizzato la Wuppertal Schauspielhaus come parco giochi e base per la narrativa. Lo spazio è al centro di questi cortometraggi di fantasia, storie che integrano anche concetti astratti della nostra società. Ingresso: gratuito (installazione fruibile in base alla disponibilità dei visori)

sabato 3 settembre

ore 14.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18
Nell’ambito della rassegna “Certosa di Bologna. Calendario estivo” e di Bologna Estate “A tavola con Rossini” 3 Una passeggiata insieme alla musicologa Maria Chiara Mazzi e allo storico dell’arte Roberto Martorelli. Un percorso che parte dalla tomba di famiglia di Gioachino Rossini per proseguire tra sale e gallerie alla scoperta di alcuni protagonisti della storia gastronomica bolognese. Gioachino Rossini, compositore divenuto celebre nel mondo durante il soggiorno bolognese, fu un grandissimo esperto e conoscitore dei prodotti migliori della gastronomia italiana. Il suo amore per la buona cucina era tale che si faceva spedire a Parigi leccornie e golosità da tutta Italia. Visita guidata a cura di Museo civico del Risorgimento. Ritrovo presso l’ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.
Prenotazione obbligatoria a museorisorgimento@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 intero / € 3,00 ridotto Info: www.museibologna.it/risorgimento ore 16-19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14

domenica 4 settembre
ore 16-19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
ZED Festival. Constellation of the flesh” “Constellation of the flesh” è un’esperienza di realtà virtuale unica, visibile al MAMbo (Dipartimento educativo) in occasione di ZED Festival, ispirata dallo stato di trance degli sciamani del Burya che esplora la possibilità del corpo di trascendere oltre i propri confini. Basato su fatti reali avvenuti in un luogo sacro tra la Mongolia, la Siberia e la Cina, dove un raro incontro di sciamani si è tenuto alla fine dell’estate del 2019, il progetto si focalizza sull’espressione coreografica dello stato di trance nei movimenti sciamanici.
Siamo in grado di digitalizzare la danza del sovrannaturale? Possiamo trasformare quei frammenti di trance in un’esperienza sensoriale? Come può il corpo trascendere e oltrepassare i confini della fisica? In “Constellation of the flesh”, il pubblico utilizza gli strumenti della Realtà Virtuale per viaggiare all’interno di un paese con un cielo blu sconfinato, osservare la danza dinamica di uno sciamano siberiano, ascoltare i ritmi ripetitivi delle percussioni e sentire le loro vibrazioni. Ingresso: gratuito (installazione fruibile in base alla disponibilità dei visori)

ore 16-19: “ZED Festival. Now Fiction di Fabien Prioville” “Now Fiction”, visibile al MAMbo (foyer) in occasione di ZED Festival, è una raccolta di 10 film VR a 360° che Fabien Prioville ha creato per la Wuppertal Schauspielhaus su commissione della Pina Bausch Dance Company. ZED Festival ne propone quattro in un’installazione dedicata con 5 visori VR. Il lavoro di Fabien Prioville facilita una nuova forma di incontro, trasformando la realtà in brevi racconti di fantasia, esplorando la ricezione della danza contemporanea, sia su un livello fisico che su uno virtuale. La vicinanza al corpo del ballerino è resa tangibile attraverso una nuova fisicità virtuale: si svolge nell’intersezione tra teatro, danza, spazio pubblico, movimento e percezione, sfidando il pubblico a navigare tra due diversi livelli di realtà, contemporaneamente. 5 Guidati da Fabien Prioville, ballerini dell’ensemble della Pina Bausch Dance Company hanno collaborato con i membri della compagnia Fabienpriovilledance, intraprendendo un processo creativo nell’arco di due settimane e mezzo in cui hanno utilizzato la Wuppertal Schauspielhaus come parco giochi e base per la narrativa. Lo spazio è al centro di questi cortometraggi di fantasia, storie che integrano anche concetti astratti della nostra società. Ingresso: gratuito (installazione fruibile in base alla disponibilità dei visori)