In sala borsa si balla per Carnevale

Carnevale_Salaborsa_2013L’appuntamento con la prima edizione del Gran Ballo di Carnevale in Sala Borsa a Bologna è per sabato 16 febbraio dalle 19 alle 22, nella Piazza coperta. L’evento è a ingresso gratuito ed è organizzato dall’Associazione Culturale 8cento in collaborazione con Biblioteca Salaborsa – Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna e patrocinato dal Comune di Bologna.
 
La Piazza coperta di Salaborsa si trasforma in un grande palcoscenico con valzer viennesi e quadriglie francesi, Scottish Country Dances, galop e polke, minuetti e tanto altro.
 
A partire dalle ore 19, sessanta danzatori dell’Associazione 8cento, in  abiti storici, apriranno la serata con un galà di balli. Dopo l’ouverture, il programma prevede un susseguirsi di momenti spettacolari: il primo sarà un tuffo nell’Ottocento con i danzatori che inviteranno il pubblico a ballare Valzer viennesi e Quadriglie francesi. 
A seguire, dalle 20, sarà il momento del Rinascimento: dopo l’esecuzione di alcune danze di corte, gli attori della Fraternal Compagnia, ospiti della serata, coloreranno questo periodo storico con alcuni sketch di Commedia dell’Arte. 
Dalle 20.30  si entra nel mondo celtico con la Danza delle spade e con le Scottish Country Dances. Inoltre, alcune danze di coinvolgimento garantiranno movimento e divertimento a tutti i presenti. 
Dopo le 21, i galop e le polke ottocentesche metteranno in pista fino a 200 danzatori. Infine, dopo un breve passaggio al Barocco, con parrucche, piume e minuetti, si aprirà la strada al Gran Finale.

Per le persone che vogliono mascherarsi il tema suggerito è il periodo storico dal 1400 al 1800.

Il Gran Ballo di Carnevale vede la direzione artistica di Alessia Branchi, presidente dell‘Associazione 8cento, un’associazione culturale fondata a Bologna nel dicembre del 2008.
Si occupa della diffusione della danza di tradizione sociale del XIX secolo partendo dai manuali dei Maestri dell’epoca, attraverso i quali riscopre il fascino delle quadriglie, dei valzer, delle polke e delle mazurke quali momenti d’incontro e di condivisione di una cultura di danza.