Il Cinema Modernissimo aprirà il 21 novembre

  Il Cinema Modernissimo aprirà il 21 novembre: lo annunciano il Comune di Bologna, la Fondazione Cineteca di Bologna e Confindustria Emilia Area Centro.

Una data attesa dai cittadini bolognesi e dai tanti cinefili internazionali che in questi anni hanno seguito con passione lo sviluppo di un cantiere che restituirà il Cinema Modernissimo alla sua bellezza primo-novecentesca. E tra questi tanti cinefili internazionali, ce n’è uno davvero speciale: Martin Scorsese.
In occasione del suo incontro pubblico a Bologna lo scorso giugno per lanciare la grande retrospettiva che la Cineteca ha dedicato alla sua monumentale filmografia e che proseguirà al Cinema Lumière dal prossimo 17 settembre, Scorsese ha “battezzato” il Cinema Modernissimo, partecipando a una visita e a una breve proiezione ideata e realizzata per lui, con rarità dell’epoca muta restaurate dalla Cineteca di Bologna. Scorsese ha potuto ammirare una sala cinematografica che diventerà, dal prossimo autunno, una perla nel cuore di Bologna per tutta la città e per tutti coloro che amano il Cinema.

Il Cinema Modernissimo
Agli inizi del Novecento la corsa verso il progresso trasforma i centri storici: anche Bologna cambia il suo assetto urbanistico. In questo processo di rinnovamento, dove un tempo sorgeva il medievale Palazzo Lambertini si gettano le fondamenta di Palazzo Ronzani: un edificio polifunzionale il primo in cemento armato, nato dal progetto dell’ingegner Pontoni, che ospita un teatro sotterraneo, successivamente riconvertito in sala cinematografica. Pur con vari rimaneggiamenti, la sala rimarrà in attività fino al 2007, quando aveva il nome di Cinema Arcobaleno. Il progetto per far rinascere la storica sala cinematografica in Piazza Maggiore nasce dal protocollo d’intesa tra il Comune di Bologna, la Fondazione Cineteca di Bologna ed Emmegi Cinema (società proprietaria della sala), con la collaborazione di Confindustria Emilia Area Centro, e ha ricevuto in questi anni il sostegno di: Comune di Bologna, Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Gruppo Hera, Pelliconi, Gaumont, Pathé, Fondazione Golinelli, GD, IMA, Bonfiglioli, Marchesini, Marposs, Lamborghini, Unicredit, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Lloyds Farmacia, Mare Termale Bolognese, BPER:, IBC Movie, Furla, Nute Partecipazioni, Brunelleschi, NoemaLife, Ottica Garagnani.