Il corteo settecentesco, il concerto per Rossini e molto altro per Bologna Portici Festival

Il corteo settecentesco, il concerto per il Teatro Rossini di Lugo, il Gran Gala del Festival Europeo dei cori LGBTQ+ venerdì 16 giugno per Bologna Portici Festival

Trenta danzatori in splendidi costumi per evocare le atmosfere di una corte Settecentesca, in un corteo che dalle Due Torri sfilerà fino al Quadriportico dei Servi: è la magnifica coreografia de Il trionfo del Barocco a cura di 8cento, in programma domani alle ore 20.00 nella quarta giornata di Bologna Portici Festival, la grande festa urbana del Comune di Bologna che animerà fino a domenica 18 giugno vari luoghi della città, dal centro alla prima periferia. Un’immersione nelle atmosfere del XVIII secolo che inizia dal pomeriggio con la visita guidata Un palazzo senza portico! al Museo Davia Bargellini (Strada Maggiore 44) a cura di Adele Tomarchio, per scoprire i segreti e le meraviglie del museo con le sue collezioni di mirabilia (ore 17.00 e ore 19.00).

Non poteva mancare nel programma del Festival un appuntamento dedicato alla solidarietà nei confronti delle popolazioni romagnole colpite dall’alluvione: la Basilica di Santa Maria dei Servi ospita alle ore 21.30 Rossini per il Rossiniconcerto di beneficenza a sostegno della rinascita del Teatro Rossini di Lugo, gravemente danneggiato, con la Cappella Musicale dei Servi che eseguirà lo Stabat Mater rossiniano e numerosi ospiti, come il celebre basso bolognese Carlo Colombara e la Corale Quadriclavio di Bologna, che parteciperanno a titolo volontario. L’incasso della serata sarà totalmente devoluto (€20, fino ad esaurimento posti, accesso a partire dalle 20.45, per informazioni info@musicaiservi.it).

Il Cimitero monumentale della Certosa ospita alle 20.30 la suggestiva esibizione del coro femminile Farthan diretto da Elide Melchioni in Un’altra Aidarilettura in chiave folk dell’opera di Verdi attraverso la lente del dialogo interculturale e della commistione tra musica colta e tradizionale, in un racconto-concerto che dà voce alle tante Aida di tutti i tempi e luoghi (ingresso monumentale, via della Certosa, 16, posti limitati con prenotazione su bolognaporticifestival.it).

In Piazza della Pace una serata interamente dedicata alla Filuzzi, a partire dalle ore 19.00 con Balliamo!, una lezione di danza aperta a tutti per muovere i primi passi con l’aiuto di ballerini esperti a cura del Tavolo di coordinamento per la promozione della Filuzzi. Finale di serata con l’appuntamento conclusivo della Filuzzi in Piazza della Pace, dove a partire dalle 22.00 il Quartetto di Massimo Budriesi renderà omaggio alle musiche di Carlo Venturi: sul palco ospiti d’eccezione, come Massimo Tagliata, e l’invito al pubblico a unirsi alle danze.

Partirà dalle Arriva per la prima volta in Italia, a Bologna, il Gran Galà del Festival Europeo dei Cori LGBTQ+: l’appuntamento principale del più importante festival internazionale di cori lgbtq+ sarà ospitato venerdì 16 giugno alle 21.30 sul palcoscenico di Piazza Maggiore nella quarta giornata di Bologna Portici Festival, la grande festa urbana del Comune di Bologna che animerà fino a domenica 18 giugno vari luoghi della città, dal centro alla prima periferia. Un grande spettacolo con i cori ospiti provenienti da tutto il mondo accompagnati dai musicisti dell’Orchestra Senzaspine sulle note delle più celebri colonne sonore dei film italiani più famosi, e ancora performance canore e di danza della Ruiballet Academy: la serata sarà condotta in italiano e inglese dalla cantante italo-eritrea Senhit, più volte protagonista dell’Eurovision Song Contest.

Approda tra i portici moderni del Treno della Barca la programmazione del festival: dalle 17.30 alle 20.30 sarà possibile ascoltare il “suono” del quartiere creato da Francesca Marconi, artista relazionale, che ha incontrato alla Barca adolescenti, adulti e anziani per dialogare con loro sul luogo dove vivono, grazie a Non esiste il silenzioinstallazione sonora diffusa a cura di Attitudes spazio alle arti. Una trama sonora che, a partire dalle ore 18.00, si intreccerà con il Treno dei Desideri a cura di Estragon, che trasformerà fino a domenica 18 il Treno della Barca in spazio di incontro, comunità e integrazione attraverso la musica dal vivo con sonorità dal mondo e una tappa del contest “Notte in Talent”, tante attività per famiglie e bambini e lo street food.

Al Quadriportico dei Servi alle ore 19.00 la replica della performance Un altro genere di forza a cura di MICCE, frutto di un percorso attorno al tema della violenza di genere.

Non mancheranno gli appuntamenti itineranti e le visite guidateai più piccoli (5-11 anni) sono dedicate le Verdi passeggiate – Piccole esplorazioni in Certosa a cura del Museo Civico del Risorgimento, percorso per scoprire arte, poesia e natura custoditi dal complesso monumentale, con un laboratorio finale di composizione di cartoline personali della città. Torna anche Porpora che cammina con Porpora Marcasciano, a cura di DOM, con la regia di Leonardo Delogu e Valerio Sirna, un itinerario a piedi della durata di 4 ore con partenza dall’Autostazione di Piazza XX Settembre in cui il pubblico viene condotto in un’immersione nel groviglio della città (ritrovo ore 17.15, prenotazione obbligatoria a info@thisisacqua.com).

Tutti gli spettacoli sono gratuiti, ad accesso libero o su prenotazione.
Le diverse modalità di accesso alle visite guidate sono indicate sul sito di progetto che riporterà anche le eventuali variazioni al programma: bolognaporticifestival.it