Piergiorgio Colombara > Le stanze le opere al Museo Civico Medioevale

Piergiorgio Colombara, Exbronzo, 2007  Veduta di allestimento presso Museo Civico Medievale, Bologna  Foto Franco Merlo

Piergiorgio Colombara, Exbronzo, 2007
Veduta di allestimento presso Museo Civico Medievale, Bologna
Foto Franco Merlo

Il dialogo tra le opere della collezione permanente del Museo Civico Medievale di Bologna e i lavori di uno scultore contemporaneo, già felicemente proposto negli anni scorsi attraverso le mostre dedicate a Carlo Zauli, Bruno Raspanti e Martino Genchi, prosegue nel 2020 con l’esposizione di Piergiorgio Colombara dal titolo Le stanze le opere, a cura di Sandro Parmiggiani, visibile dal 24 ottobre 2020 al 6 gennaio 2021.

Attraverso una selezione di 17 opere la mostra presenta un esauriente panorama della produzione artistica di Colombara dalla metà degli anni Novanta fino a oggi, caratterizzata dall’uso combinato di molteplici materiali (bronzo, ottone, rame, ferro, ceramica, vetro soffiato, corda, cera e inserimenti di antichi manufatti) e da una perenne ricchezza simbolica (compresa la frequente allusione a strumenti musicali), conseguita attraverso una costante reinterpretazione dell’antico e di alcune esperienze del surrealismo, una tensione all’assoluto e a quella levità cara a Italo Calvino e a Fausto Melotti.

In alcune delle sale del museo, nel loggiato e nel cortile interno il dialogo che si instaura tra le opere di Colombara e gli esiti della creatività di secoli fa si dispiega in una ricchezza di rimandi che intrigano e affascinano il visitatore, confermando l’intuizione di Francesco Arcangeli nella prima lezione del suo corso di Storia dell’arte medievale e moderna, intitolato “Dal Romanticismo all’Informale”, tenuto all’Università di Bologna nel 1970 : “[…] per me non esiste una differenza sostanziale nel metodo di approccio all’arte antica e all’arte moderna. […] è l’occhio che resta arbitro e dell’opera antica e di quella moderna”.

In occasione della mostra, per la casa editrice De Ferrari viene pubblicato un catalogo contenente numerose illustrazioni delle opere allestite nelle sale del Museo e testi di Giacomo Rossignotti, Sandro Parmiggiani, Flavia Motolese.

Il progetto espositivo è promosso da Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica e Associazione Archivio Piergiorgio Colombara.

Durante il periodo di apertura è previsto un calendario di visite guidate a cura di RTI Senza titolo s.r.l., ASTER s.r.l. e Tecnoscienza:
sabato 24 ottobre 2020 h 10.30
giovedì 5 novembre 2020 h 17.00
domenica 13 dicembre 2020 h 16.30
martedì 5 gennaio 2021 h 10.30

Max 10 partecipanti
Prenotazione obbligatoria: entro il giorno precedente l’attività tel. +39 051 2193916 | +39 051 2193930 (martedì e giovedì h 10.00 – 18.00) –musarteanticascuole@comune.bologna.it
Costo di partecipazione: € 4 + biglietto museo (€ 6 intero | € 3 ridotto | € 2 giovani 18 – 25 anni) | € 3 possessori Card Cultura (ingresso museo gratuito)

Piergiorgio Colombara è nato a Genova nel 1948.
Frequenta la Facoltà di Architettura di Genova, dove si laurea nel 1974.
Negli anni settanta e all’inizio del decennio successivo il suo interesse è volto prevalentemente alla pittura; dal 1985 si dedica pressoché esclusivamente alla scultura e al disegno.
Ha partecipato a numerose manifestazioni internazionali, tra le quali l’Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (1993, 2009, 2011), e ha tenuto mostre personali in musei pubblici e gallerie in Europa e Stati Uniti.

pgcolombara.com