Venerdì 13 dicembre
Biblioteca Salaborsa compie 18 anni e lo fa con una giornata ricca di occasioni e iniziative.
Si parte alle 10 di mattina con la distribuzione gratuita dei manifesti e segnalibri realizzati con un’opera gentilmente donata da Gianluigi Toccafondo per i diciott’anni della biblioteca. Chiunque potrà ritirare una copia omaggio del manifesto nella sala principale della biblioteca fino ad esaurimento scorte. I segnalibri saranno in distribuzione libera.
Dalle 10 alle 19 si terrà il mercatino speciale degli oggetti targati Salaborsa e Gomito a Gomito – la cooperativa sartoriale aperta nel braccio femminile del carcere della Dozza, dove sarà possibile acquistare regali di Natale equi, perché danno una seconda possibilità tanto ai tessuti quanto alle persone che li lavorano.
Oltre agli oggetti in tante fantasie diverse (astucci, pochette, zaini, zainetti, shopper grandi e piccole, tracolline) che fanno parte dell’assortimento fisso, al mercatino sarà possibile anche acquistare a 10 euro una delle 100 borse in edizione limitata che celebrano il diciottesimo compleanno di Salaborsa. E a chi acquista una shopper in edizione speciale Salaborsa farà un regalo che dura tutto l’anno: il calendario con una citazione letteraria diversa per ogni mese, accompagnata da un’immagine di uno spazio di Salaborsa da una prospettiva inusuale e da “dietro le quinte”.
Ma non è finita qui: alle 20.30 la piazza coperta intitolata a Umberto Eco (e usata non troppo tempo fa come arena per pugili), vedrà disputarsi il Pugilato letterario proprio sul romanzo più popolare scritto da Eco, “Il nome della rosa”.
Il pugilato letterario è una curiosa creatura che abita uno spazio indefinito tra il gioco, lo sport e il dibattito culturale. L’ha ideato Luca Lissoni nel 2003 e adesso sbarca a Bologna nel posto che storicamente ha ospitato, tra le altre cose, match di pugilato vero e proprio: la piazza coperta di Salaborsa. A fronteggiarsi a colpi di retorica, Antonio Serra – fumettista e sceneggiatore Bonelli già dietro titoli come “Martin Mystère”, “Dylan Dog”, “Gregory Hunter”, “Greystorm”, “Sul pianeta perduto” e “Astromostri”, ma soprattutto grande lettore e infaticabile arringatore di folle e Federico Baccomo Duchesne, avvocato diventato scrittore di romanzi come “Studio illegale”, “La gente che sta bene” (alla base, rispettivamente, degli omonimi film con Fabio Volo e Claudio Bisio) e “Ma tu sei felice?”, nonché scrittore per cinema e televisione che ama però i confronti dal vivo.
A disciplinare i diversi round, l’arbitro d’eccezione Cinzia Poli di Rai Radio2. A decretare il vincitore, invece sulla base di argomentazioni, dialettica, contenuti e incisività, il pubblico della serata. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. L’evento è l’occasione per ricordare una persona che ha contribuito fattivamente alla vita della biblioteca: Carlotta Colliva, presidente dell’associazione Bibliobologna nata a supporto delle biblioteche di Bologna. Per ricordare la sua instancabile presidente, l’associazione ha scelto di regalare la serata alla cittadinanza.
Non mancano naturalmente le iniziative per i più piccoli: non solo saranno disponibili tanti consigli di lettura per tutte le età impacchettati in 18 pacchetti diversi (fino a esaurimento scorte), ma ci saranno anche attività legate alla speciale ricorrenza: aggiornamenti su www.bibliotecasalaborsa.it/ragazzi.