Nuovo spazio per l’estate: Luogo Comune

Palazzo d’Accursio – Cortile Guido Fanti
Piazza Maggiore 6 40121 Bologna

luglio | agosto | settembre 2019

Un nuovo spazio per l’estate a Bologna: nasce “Luogo Comune”, realizzato dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana, Altro? e Bizzare Cocktail Boutique al Cortile del Pozzo di Palazzo d’Accursio

All’interno delle mura di Palazzo d’Accursio, tra l’ampio portico e la magia del pozzo del cortile dedicato a Guido Fanti nasce un nuovo luogo per l’estate bolognese. La sfida è parte del “Quadrilatero della Cultura”, progetto voluto dal Comune di Bologna e coordinato dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana, che attraverso il Laboratorio aperto di città, darà vita al più grande spazio culturale ecollaborativo d’Europa, collegando il piano terra di Palazzo d’Accursio, Sala Borsa e il sottopasso del Cinema Modernissimo. Luogo Comune, realizzato e progettato con Altro? e Bizzare Cocktail Boutique, sarà uno spazio aperto alla città nelle sere d’estate, una rassegna culturale ad ingresso libero, che spazia tra la musica, le performance, i reading, i dibattiti e un allestimento che mette al centro spirito di condivisione e socialità. Il programma fa parte di Bologna Estate 2019, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.

Quasi tutte le sere a partire dal 19 luglio fino al 14 agosto e in un secondo atto da fine agosto a fine settembre, il cortile interno di Palazzo d’Accursio ospiterà eventi che coinvolgeranno pubblici diversi, pensati per offrire uno spaccato della caleidoscopica scena culturale cittadina, coinvolgendo artisti provenienti da background artistici eterogenei e instaurando collaborazioni con diversi attori culturali della città.

Luogo Comune è un contenitore che vedrà coinvolti diversi artisti, in esibizioni che spaziano tra differenti tematiche e stili ma non solo, Luogo Comune è anche uno spazio dove, dalle 19 di ogni giorno, trovare ristoro e dove godersi un momento di relax e di svago assaporando i cocktails preparati dalle sapienti mani dei barman di ‘Bizarre Cocktail Boutique’ e dove gustare deliziosi panini, pizze, taglieri e proposte light food realizzate dagli chef di ‘Altro?’ assieme ad una speciale selezione di birre, vini e bevande. Una cornice capace di unire in un solo “luogo comune” cultura, socialità, buon cibo e convivialità, quattro tipici punti forti che contraddistinguono il panorama bolognese.

Per questa prima parte ci si concentra sugli appuntamenti musicali in diverse specifiche rassegne. Bizzarramente raccoglie spettacoli di natura quasi eccentrica, sperimentale, con un approccio oltre i generi, come la serata inaugurale con la performance di Matteo Scaioli “La Maquina Parlante”, che unisce la meccanica dei grammofoni e dei dischi a 78 giri, con le tecnologie digitali di campionatori e mixer. Proseguono gli appuntamenti con Non è Mai Troppo Tardi, la rassegna romossa dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana e a cura di MISMAONDA in collaborazione con il Teatro dell’Argine che conclude il ciclo con Dario Vergassola e le sue interviste irriverenti: ospiti Guido Catalano che racconterà come è riuscito a diffondere i suoi versi anche nei bar (24 luglio) e la scrittrice e giornalista Claudia De Lillo alias Elasti (7 settembre). Gli appuntamenti di Musica Estroversa uniranno delle esibizioni autoriali con la convivialità dei generi musicali proposti con ospiti Tati Valle e Cristiana Renzetti e la Gypsy Caravan. La rassegna sPlay – realizzata in collaborazione con Atlantico Festival e Garden Beat – è dedicata alle commistioni culturali, con un’attenzione particolare all’universo delle musiche black, dalle sonorità africane e caraibiche al jazz e l’hip-hop: ospitando artisti internazionali per la prima volta in Italia, come il virtuoso della fisarmonica Julinho da Concertina (che si esibirà per due sole date in Italia al Florence Folks Festival di Firenze e a Bologna) e l’artista cubana Cami Layè Okùn. Infine in agosto tre appuntamenti per tre artisti bolognesi in delle esclusive esibizioni da solisti: SOLO a mezzanotte regalerà le emozioni di sentire in un luogo suggestivo, le languide note del bandeon di Carlo Maver, le atmosfere oniriche di Pasquale Mirra e i suoi vibrafoni e il tocco originale sulle chitarre elettroacustiche di Sergio Altamura. Una anticipazione invece per un nuovo ciclo di appuntamenti ce lo darà Suz, vestita solo della sua voce e della chitarra acustica di Davide Angelica, per il primo degli appuntamenti acustici al femminile in Nuda, che arriverà a settembre con ospiti anche Francesca Bono e Angela Baraldi.

Da fine agosto a fine settembre sono già in programma le collaborazioni con Danza Urbana, che aprirà un nuovo ciclo legato alla danza contemporanea – con anche due azioni di Dance Mob e un appuntamento di Balera Spontanea realizzati insieme alla coreografa Anna Albertarelli – con la Bologna Design Week per delle esposizioni di creativi. In costruzione anche dibattiti su temi di attualità e legati alla città per una piazza che sarà anche agorà in comune e che ospiterà anche eventi legati al mondo dell’hip hop e ai linguaggi giovanili.

Durante tutta la rassegna le selezioni musicali saranno curate da Neu Radio – Nuova Emittente Urbana – la nuova web radio aggregatore culturale e musicale che accompagnerà con i suoi dj e le playlist tutte le serate.

Fondazione Innovazione Urbana sviluppa progetti strategici per Bologna, frutto della sinergia tra l’Amministrazione e l’Università. Svolge attività di informazione, comunicazione, ricerca e analisi delle trasformazioni urbane di Bologna e attiva percorsi di partecipazione per coinvolgere i cittadini, istituzioni, associazioni e imprese per affrontare sfide sociali, ambientali e tecnologiche. Attraverso incontri sul territorio e via web, l’obiettivo è creare processi di ascolto e collaborazione, per far emergere bisogni e proposte, immaginando e costruendo soluzioni condivise. Negli ultimi due anni circa 7.000 cittadini di Bologna hanno partecipato a oltre 280 incontri.

Altro?: un nome che già di per sé richiama alla tradizione bolognese, la tradizione dei mercati. Altro? difatti nasce nel 2015 all’interno del Mercato delle Erbe di Bologna con lo scopo di rivalutare e ripopolare uno dei mercati più antichi del centro città, senza snaturarne la propria unicità, con una proposta combinata di ristorazione. Il suo punto forte risiede nell’aver mantenuto l’originalità e l’autenticità del luogo, creando uno spazio genuino e accogliente.

Bizzare Cocktail Boutique: dagli stessi soci di Altro?, nato nel novembre del 2017 e subito premiato, dato l’altissimo livello, dalla Guida “Bar d’Italia 2019” del Gambero Rosso come il miglior cocktail bar dell’Emilia Romagna ed inserito nella top 10 d’Italia. Collocato in Via Belvedere, si propone come punto d’incontro tra l’arte del Bartending e la tradizione dell’aperitivo italiano, il tutto rielaborato per offrire un’esperienza originale, sentendosi come catapultati in una metropoli internazionale.

Gli eventi principali
19 luglio – 14 agosto

Bizzarramente

Venerdì 19 luglio – dalle 19.30
La Maquina Parlante
performance musicale ideata da Matteo Scaioli, eclettico strumentista, compositore e produttore di Ravenna, consiste in un progetto che unisce la tecnologia più avanzata -mixer e delay – a quella più antica – grammofono a manovella di vari tipi e 78 giri, antesignani del vinile. Con il suo live, Matteo Scaioli ci trasporta in altre atmosfere, in un viaggio nel tempo che spazia dalle melodie dei primi anni ’30 agli ultimi 78 giri degli anni ’60. Il Dj set ci restituisce il graffio e l’imperfezione tipici del grammofono a manovella creando un’atmosfera calda e unica che incanta il pubblico durante tutto l’arco della performance.

Non è Mai Troppo Tardi

mercoledì 24 luglio e sabato 7 settembre – dalle 20.00
Le interviste irriverenti di Dario Vergassola

Divenuto noto grazie alle sue interviste irriverenti, Dario Vergassola è sempre riuscito a farsi raccontare tutto, nonostante toccasse spesso argomenti che l’intervistato di turno avrebbe volentieri evitato. Le sue domande improbabili sono ormai parte della memoria collettiva di tutti, come esempio di una comicità che riesce a svelare i personaggi con ironia mettendone in luce tutta la loro complessità.
Anche questa volta Vergassola vestirà i panni dell’intervistatore sui generis. Sarà un sarcastico discolo, un ripetente che ponendo quesiti impertinenti prenderà ripetizioni da docenti d’eccezione che racconteranno le loro storie e le materie di cui sono esperti. Un’occasione per i cittadini per scoprire i segreti di mestieri non comuni, ma anche per imparare, insieme all’indisciplinato Vergassola, come la creatività può prendere nuove forme e trasformare il nostro modo di comunicare. È questo il format della rassegna Non è Mai Troppo Tardi, promossa dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana e a cura di MISMAONDA in collaborazione con il Teatro dell’Argine.
Ospiti degli incontri l’attrice il poeta Guido Catalano che racconterà come è riuscito a diffondere i suoi versi anche nei bar (24 luglio) e la scrittrice e giornalista Claudia De Lillo alias Elasti (7 settembre) autrice del blog www.nonsolomamma.com.

Musica Estroversa

Mercoledì 24 luglio – dalle 19.00
As Madalenas (Tati Valle e Cristiana Renzetti)
As Madalenas, il duo composto dall’italiana Cristina Renzetti e la brasiliana Tati Valle, presentano “Menina Vai”, il loro nuovo lavoro discografico ricco di inediti e rielaborazioni di brani di musica d’autore brasiliana.
Sulle orme del primo disco, il duo continua nella ricerca di un suono originale e spontaneo che rispecchia l’energia dei live e insieme arricchisce il proprio repertorio di arrangiamenti raffinati come la famosa “Leãozinho” di Caetano Veloso con una partitura per voci e archi scritta da Valentino Corvino, “Bicho de 7 cabeças” arrangiata da Gabriele Mirabassi per un formazione da camera o una versione danzante di “Everything’s Alright” di Andrew Lloyd Webber suonata da due grandi strumentisti come Vince Abbracciante e Giancarlo Bianchetti.
Dolci e energiche, As Madalenas si scambiano gli strumenti e le intenzioni, la lingua italiana e quella portoghese, esprimendo la forza e la delicatezza del mondo femminile e le sfumature diverse del folklore brasiliano, del samba e della canzone d’autore.

mercoledì 31 luglio – dalle 20.00
Gypsy Caravan
Gipsy Caravan nasce all’ombra del fitto sottobosco musicale bolognese come trio. Da sempre la tradizione degli zingari europei predilige strumenti a corde come chitarre, contrabbassi e violini, piuttosto che i fiati dei più lontani cugini dell’est europa. Gipsy Caravan, fedele alla linea, inizia così: due chitarre modello Maccaferri, un contrabbasso, e il tipico repertorio dei Manouche francesi…le galoppate tzigane che arrivano da chissà dove, i valzer musette e soprattutto i grandi classici swing americani come li suonava Django Reinhardt, leggendario virtuoso della chitarra tzigana, e tante composizioni del medesimo Django
Col tempo il gruppo si allarga, entra un fiato, i cantanti, la batteria, proprio come succedeva nella Francia degli anni 40. Per l’occasione la band bolognese si presenta in quartetto, con: Giacomo Bertocchi al clarinetto, Andrea Menabò alla chitarra solista, Nicolò Scalabrin alla chitarra ritmica e Vyasa Basili alla voce e contrabbasso. Il concerto è un pulsante viaggio tra le sonorità che hanno caratterizzato le bettole ed i salotti di mezza Europa negli anni delle grandi guerre, quando lo swing significava, a modo suo, sia regime che libertà.

In arrivo anche: Eloisa Atti (duo) | Liscio Boom!!! | Moreno Conficconi | Fiorenzo Tassinari

sPlay

giovedì 26 luglio – dalle 20.00
Julinho da Concertina
in collaborazione con ATLANTICO FESTIVAL e Florence Folks Festival
Julinho da Concertina è nato nell’Isola di Capo Verde, ma vive a Lisbona fin dagli anni ’70. Un musicista dal curriculum impressionante, che ha preso parte alla modernizzazione della musica capoverdiana e che ha contribuito a diffondere e mantenere in vita il Funanà, stile musicale in via d’estinzione. Ha lavorato con Cesaria Evora e Alexandre Monteiro, sviluppando la sua personale identità musicale attorno come fisarmonicista unico dallo stile melodico inconfondibile. L’artista è ospite per la prima volta in Italia e si esibirà con una band di musicisti portoghesi.

Venerdì 2 agosto – dalle 20.00
Cami Layé Okún
in collaborazione con ATLANTICO FESTIVAL
Direttamente da Cuba, Cami Layè Okùn è una dj e collezionista musicale, ispirata dalla fusione dei suoni tra l’Africa e l’America Latina. La sua collezione di vinili spazia attraverso tutto il mondo, alla continua ricerca di narrazioni musicali dalle comuni radici. Le sue performance coinvolgono il pubblico con ritmi tropicali, afro-caraibici e sonorità amazzoniche. Ha condiviso la sua collezione con i dancefloor del Brasile, del Messico e della Bolivia, ed ha prodotto selezioni musicali per le maggiori web-radio europee (NTS Radio, Le Mellotron). Attualmente vive a Cuba e produce eventi legati alla cultura del vinile, orbitando attorno al collettivo musicale transnazionale HAPE. Nonostante le difficoltà di uscire dal territorio cubano, l’amore incondizionato per la musica la sprona a continuare a diffondere queste sonorità in giro per il mondo.

Giovedì 29, venerdì 30 e sabato 31 agosto
GARDENBEAT
Il festival dedicato alla black culture e a tutte le sue espressioni, con un occhio di riguardo a quella musicale, promuovendo la commistione tra generi ed epoche all’interno della black music: dal jazz all’attuale scena underground, passando per funk, hip-hop, soul ed elettronica

SOLO a mezzanotte

Giovedì 2 agosto – 00.00 circa
Carlo Maver
Solo per bandoneon, flauto, flauto basso e moxeno

Flautista, bandoneonista, compositore e contemporaneamente coltiva la passione per i viaggi solitari in paesi esotici e remoti come il Kurdistan, il Mali, il deserto del Sahara, l’Uzbekistan, il Turkmenistan, la Turchia e l’Indonesia, ricavandone esperienze di vita che sono autentiche fonti di ispirazione creativa per la sua musica.Carlo Maver è un musicista che parte sempre dalla melodia per poi sviluppare attorno ad essa il suo discorso musicale sempre lirico ed impregnato di Tango e sonorità mediterranee. Maver è stato uno dei pochi allievi del grande bandoneonista argentino Dino Saluzzi. Maver si è esibito in Iran,Portogallo, Spagna, Francia, Albania, Argentina, Australia, Afganistan, Etiopia,Germania, Inghilterra, Iran …… e al fianco di musicisti come Henghel Gualdi, Nicola Stilo, EddieGomez, Javier Girotto, Daniele di Bonaventura, Flaco Biondini, Cheryl Porter, Antonio Marangolo,Simone Zanchini, Stefano de Bonis, Pasquale Mirra,Giancarlo Bianchetti, Achille Succi. In teatro con attori come Natalino Balasso, Angela Malfitano, Matteo Belli e il regista Paolo Billi. Dal 2008 è ideatore e direttore artistico di ‘Eco della musica’, festival ecologico-musicale dai crinali degli Appennini. Pubblica il libro autobiografico Azalai diario di viaggio di 1500 km attraverso il Sahara a dorso di cammello.
Nel 2019 è uscito Volver, il suo ultimo lavoro discografico per flauti e bandoneon dedicato al suono e all’ascolto, interamente registrato in una chiesa, da cui è tratto un solo show per bandoneon, flauto, flauto basso e moxeno.

Mercoledì 7 agosto – 00.00 circa
Pasquale Mirra
Solo per vibrafoni

Pasquale Mirra, vibrafonista e compositore tra i più attivi del jazz italiano ed internazionale. Ha inciso numerosi dischi e vanta numerose collaborazioni con musicisti nazionali ed internazionali. Studia strumenti a percussione presso il Conservatorio Statale di Musica di Salerno e nel 2000 segue i corsi di perfezionamento presso Siena Jazz. Suona con Hamid Drake in Bretagna, Belgio, Italia e Francia. Si esibisce al Festival “Jazz a Vienne” con Mederic Collignon, Napoleon Maddox e Hamid Drake. Partecipa tra gli altri ai Festival di: Budapest, Berlino, Cormons, Prato, Pisa, Formia, Ancona e Firenze. Nel 2008 si laurea presso il Conservatorio Statale di Musica G.B. Martini di Bologna nel corso triennale di Jazz e incide con il quartetto Leibniz diretto dal batterista Nelide Bandello il disco “No leader” (Jazz Engine). Nel 2005 diventa membro dell’associazione Bassesfere, collettivo di musicisti impegnati a sviluppare e divulgare la musica improvvisata, esibendosi a Bologna, Imola e Roma.
Collabora attivamente con il gruppo Mop Mop ed ha preso parte alle musiche del film del regista americano Woody Allen “To Rome with Love”. Si è esibito in quintetto con Hamid Drake, Jeff Parker, Jeb Bishop, Joshua Abrams al Vision Festival di New York. Tra gli ultimi suoi progetti spiccano la partecipazione al progetto “Segnosonico” realizzato da Bologna Jazz Festival e BilBolBul e la recente collaborazione con C’mon Tigre.

Giovedì 8 agosto – 00.00 circa
Sergio Altamura
Solo per chitarra elettroacustica

Nel corso della sua lunga carriera iniziata in ambito rock, Sergio ha sperimentato quasi tutto. Dopo vari album registrati con diverse formazioni, ha debuttato con il suo primo progetto discografico
solista “Blu” nel 2004 (Imaginary Road Music), prodotto negli Stati Uniti da Will Ackerman, il fondatore della storica etichetta Windham Hill. Nel 2009 Sergio ha pubblicato, con l’etichetta americana Candyrat, il suo nuovo lavoro “Aria Meccanica”, concept album e affascinante viaggio in tutte le possibili sonorità create da/contro la chitarra acustica. Loop, voci, percussioni, oggetti ed elettronica sono sapientemente miscelati in una folgorante visione poetica, in un vero e proprio concept album in cui il musicista pugliese mostra l’amplissimo ventaglio di possibilità timbriche e compositive della chitarra acustica contemporanea.
Nel disco così come dal vivo, Sergio suona la 6 e la 12 corde, utilizzando una serie infinita di oggetti, anche di uso quotidiano (archetto, ventole, bulloni, radio) nonché live electronics, loop e voce processata.
L’orchestrazione definitiva rimanda a una gamma di suoni davvero impressionante e a una poetica visionaria di fortissimo impatto, un’esperienza musicale per l’ascoltatore che vive in una dinamica emozionale di tensione e di distensione.
Sergio Altamura scrive musica per teatro, film e documentari ; alcune composizioni presenti nell’ultimo album “Aria Meccanica” sono state selezionate per comporre la colonna sonora del Film Night Flight del Regista coreano LeeSong Hee-il presentato alla Biennale Film Festival di Berlino 2014.
Attualmente Sergio, parallelamente all’attività concertistica in Solo e con il Trio “Guitar Republic” , ha avviato il suo nuovo studio di registrazione in Anzola Dell Emilia (BO) dove oltre a comporre i suoi prossimi lavori produrrà musica per terzi in qualità di producer.

Nuda
venerdì 9 agosto – ore 20.00
Suz accompagnata da Davide Angelica

Susanna La Polla, in arte Suz, Ha pubblicato tre album come solista. Ha collaborato con Papa Ricky, Ezra Capogna, Riccardo Pedrini (Nabat, Wu Ming). Duccio Lombardi, Thavius Beck (Saul Williams, Nine Inch Nails), KutMasta Kurt (Kool Keith, Beastie Boys), Justin Bennett (Skinny Puppy, Ketvector), Katzuma (Sangue Misto), Bleso Wastasi (Isola Posse, Sud Sound System), TY1, Dj Pandaj, Luca Faggella, Weight and Treble, Med’Uza, David Nerattini, Bruno Briscik, Paolo Iocca (Spire, Franklin Delano, Blake E/E/E), Bartolomeo Sailer (Wang Inc, Walking Mountains, White Raven) e non ultimo Alessio Argenteri (Casino Royale) insieme al quale nel 2011 è stata chiamata a sonorizzare la performance di Marina Comandini “Sulle tracce dell’arte” nell’ambito del festival Le Strade del Paesaggio (Cosenza). Nel 2014 insieme a Valerio Pontrandolfo, Nico Menci, Bruno Briscik e Marco Frattini ha fondato un quintetto jazz col quale ha partecipato al festival La Strada del Jazz. Ha aperto i dj set di Daddy G (Massive Attack) e Roni Size ed il live di Asian Dub Foundation al Laboratorio Crash! di Bologna. Ha preso parte come rappresentante di Bologna Città della Musica UNESCO all’Eat Festival di Lipsia, al Reeperbahn Festival di Amburgo e al WMC di Hamamatsu. Nel 2019 ha realizzato insieme al produttore Obsqure l’album “Crossroads” (Springstoff), anticipato da “Brave New World”, brano promosso da un video realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna sotto la supervisione del DOP Fabrizio La Palombara, e “Land of the Free (A Perfect Place)”, accompagnato da un filmato musicale diretto da Carlotta Piccinini legato alla campagna di crowdfunding di Mediterranea Saving Humans. Fa parte della squadra di artiste di Donnacirco.
Per l’occasione Suz, accompagnata da Davide Angelica, presenterà in veste acustica alcuni dei brani degli ultimi suoi lavori, completamente ri-arrangiati per l’occasione.

In arrivo anche: Francesca Bono | Angela Baraldi |