Boom Crescere nei Libri: mostre, incontri ed eventi all’insegna della Letteratura per ragazzi

Dal 27 marzo al 6 aprile torna BOOM! Crescere nei Libri, il programma promosso da Comune di Bologna – Istituzione Biblioteche e BolognaFiere che raccoglie le mostre e gli eventi che animano la città in occasione della 56° edizione di Bologna Children’s Book Fair.

La città e l’Istituzione Biblioteche, come ogni anno, rispondono, attraverso questo calendario di iniziative all’impulso della più importante fiera mondiale dedicata al libro per ragazzi che trasforma Bologna in un crocevia internazionale per tutti coloro che lavorano nel campo dell’editoria per bambini e ragazzi, attirando editori, autori, illustratori, designer e operatori per l’infanzia.

BOOM! è il momento in cui la letteratura per ragazzi, le storie e le figure diventano il centro della vita culturale bolognese, a testimonianza dell’interesse che la città rivolge da sempre al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza e al tema della lettura, centro di grande attenzione da parte dell’Amministrazione, che ha lanciato la scorsa estate il Patto per la lettura di Bologna, un’azione rivolta a operatori pubblici e privati, invitati a presentare progetti di promozione dei libri e della lettura in tutte le sue forme.

È proprio nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna che si svolge l’edizione 2019 di BOOM! che coinvolge oltre 40 editori e presenta 46 mostre, 56 incontri dedicati alle scuole e un totale di 113 eventi organizzati in 72 diversi spazi cittadini. Un programma che si articola in 9 sezioni tematiche, ospitando tra l’altro le proposte della Svizzera Paese ospite d’onore della Fiera del Libro per Ragazzi, il progetto speciale dedicato alla poesia che aprirà le porte di Casa Carducci alle bambine e ai bambini, il Premio Strega Ragazze e Ragazzi e il progetto Facce da libri che coinvolgeranno quest’anno gli alunni di oltre 40 classi, oltre a una costellazione di eventi che riguarda davvero tutta la città e rende i bambini sempre più protagonisti attivi oltre che spettatori.

Si mette in mostra in questa occasione l’identità di una città che ha nel suo DNA la creazione per immagini disegnate, centro di attrazione per editori, artisti e operatori e terreno fertile per lo scambio tra diverse generazioni di autori per l’infanzia e per la crescita di giovani artisti, come dimostra il fatto che molte delle mostre e dei progetti in programma per questa edizione vedono protagonisti ex allievi della nostra Accademia di Belle Arti, ora autori esordienti che si affacciano per la prima volta sulla scena editoriale internazionale.

 

Le sezioni tematiche del programma

• Nella casa del poeta. Rileggere Carducci
Il progetto speciale del Comune di Bologna per il 2019 nasce dalla residenza artistica di due poeti contemporanei, Giusi Quarenghi e Bruno Tognolini e dell’illustratrice e designer francese Marion Bataille a Casa Carducci. Per il secondo anno consecutivo e dopo il successo della residenza artistica di Fanny Millard a Salaborsa, BOOM! promuove ancora una volta un progetto che rilegge e interpreta uno spazio specifico della città, celebrando Bologna come centro di produzione di contenuti specifici legati all’infanzia, alle storie e all’illustrazione.
Il lavoro dei tre artisti apre la casa di Giosuè Carducci, uno dei luoghi più suggestivi di Bologna, alle bambine, ai bambini e alle loro famiglie, trasformandola in un vero e proprio laboratorio, dove il potere della parola e l’opera del poeta sono il centro di tutte le attività. L’ultima residenza del grande poeta premio Nobel – oggi museo, biblioteca e archivio – ospiterà un’installazione grafica che concretizza la presenza dei versi di Carducci, manifestandoli fisicamente nello spazio e domenica 31 marzo ospiterà A suon di versi. Ospiti nella Casa di Carducci due poeti si interrogano su poesia e infanzia, un incontro lieve con la poesia, durante il quale Quarenghi e Tognolini esploreranno il rapporto fra poesia e infanzia. Inoltre Casa Carducci sarà animata da un ricco programma di laboratori, sulla poesia e sul poeta, dedicati alle famiglie e alle scuole.
Il progetto è curato per BOOM! da Istituzione Biblioteche – Casa Carducci, Biblioteca Salaborsa Ragazzi e Hamelin Associazione Culturale.

• Toddler Books
Dalla parola poetica all’oggetto-libro, che si incontra ancora prima di parlare: questo è il filo di Toddlers. First Books, la mostra che celebra i migliori libri cartonati per la fascia 0-3 anni. Negli spazi di Salaborsa Ragazzi un duplice allestimento, adatto sia ai bambini che agli adulti, indaga il panorama internazionale dei libri pensati per i piccolissimi, mettendo in luce editori, artisti e progetti di design. La mostra ospita anche uno speciale omaggio al grande maestro dell’ illustrazione Attilio Cassinelli, realizzato in collaborazione con Lapis edizioni.
Sostenuta dal Comune di Bologna e curata da Giannino Stoppani Cooperativa Culturale, l’esposizione non si limita agli spazi centrali di Biblioteca Salaborsa, ma si espande in città, coinvolgendo i Servizi Educativi Territoriali, che ospitano le opere degli artisti Agnese Baruzzi, Xavier Deneux, Joanna Bartosik, Canizales, Xavier Salomó in cinque diversi punti del sistema cittadino dei S.E.T, con un programma di laboratori, incontri e piccole mostre che proseguirà nel mese di aprile, in collaborazione con IES – Istituzione educazione e scuola del Comune di Bologna.

• Il Paese ospite d’onore 2019
La Svizzera è il Paese ospite d’onore della 56° edizione di Bologna Children’s Book Fair. A Bologna per questa occasione si potranno conoscere libri, cinema, teatro, nuovi talenti e grandi maestri; un momento unico per incontrare la cultura per l’infanzia elvetica, nelle sue molteplici declinazioni.
Dall’1 al 4 aprile la Svizzera trova casa nello spazio delle Scuderie Future Food Urban Coolab, in cui si potrà visitare la mostra del progetto Bolo Klub – che racconta la generazione dei giovanissimi illustratori svizzeri – ma anche partecipare ogni sera a incontri, performance e dj set.
Oltre al progetto Bologna-Berna a testa in su, la Svizzera, in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna offre una programmazione cinematografica tutta elvetica e un ricco carnet di incontri per le scuole e le famiglie, con grandissimi autori e autrici, come Alberto Nessi, Germano Zullo e Albertine, Hannes Binder, Claudia de Weck, Franz Hohler.
Le biblioteche svizzere, infine, portano in città una delle loro iniziative storiche: La Notte del Racconto, una serata di letture ad alta voce per bambini e famiglie che si svolgerà in diverse repliche, tutte a ingresso libero, nelle sedi dell’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna.

• Disegnare la città
Da anni Bologna fa tesoro dei tanti artisti arrivati in città da tutto il mondo durante la fiera, per farsi osservare e raccontare da loro. Per l’edizione 2019 sono molti i protagonisti internazionali di BOOM! che restituiscono, attraverso il disegno, una nuova interpretazione della città.
Johanna Schaible originaria di Berna, la bolognese Irene Penazzi e la cinese Daisy Zuo danno vita al progetto Bologna a testa in su che si compone di due produzioni editoriali, una mostra e un laboratorio. Camminando per le strade di Bologna e di Berna, Johanna Schaible e Irene Penazzi hanno preso appunti e riempito di schizzi taccuini che sono diventati un albo da colorare Bologna -Berna a testa in su. Stampato in italiano e tedesco come una piccola guida d’autore e una bussola per esplorare le due città, il libro è diventato anche lo spunto per un grande laboratorio con le autrici, che si svolgerà all’aperto, in piazza del Nettuno il 31 marzo.
Daisy Zuo, protagonista di una residenza artistica promossa nell’ambito del network delle città creative UNESCO, ha invece disegnato luoghi, scorci inediti, persone e marionette, muovendosi fra la città reale e una dimensione fantastica e bizzarra, ben espressa nelle illustrazioni del suo albo Bologna a testa in su le cui tavole originali si potranno vedere al Museo Davia Bargellini, che lei stessa ha scelto perché colpita dall’eclettismo delle sue collezioni. Disegni e opere del museo dialogheranno in un percorso espositivo inedito e i visitatori riceveranno una copia omaggio dell’opera di Dasy Zuo. Completano il viaggio intorno al mondo l’illustratrice lituana Monika Vaicenavičienė e il giapponese Toyohiko Kokumai, che animeranno due diversi laboratori di disegno per bambini rispettivamente al Museo della Musica e a DOM la cupola del Pilastro.

• Maestri
L’appuntamento fieristico di Bologna è un momento per riflettere sullo stato dell’illustrazione e per mettere in contatto le nuove generazioni di talenti con i grandi maestri del passato e del presente.
Primo fra tutti Adelchi Galloni, pilastro dell’illustrazione italiana a cui Hamelin Associazione Culturale dedica, nella propria sede, Il cacciatore di immagini, una mostra monografica che condensa cinquant’anni di lavoro e di sperimentazione forsennata. Rimasta ingiustamente in ombra, l’opera di un “curioso al centouno per cento”, come Galloni stesso si definisce, si mostra affiancando opere realizzate con tante tecniche e in periodi diversi della sua multiforme produzione – che attraversa il cinema d’animazione, le narrazioni per l’infanzia, la pittura e l’illustrazione editoriale – a un ricchissimo abaco di cultura filmica e visiva. L’esposizione fotografa il sorprendente immaginario di Galloni, per restituire il ritratto di uno dei più importanti illustratori italiani viventi. A corredo della mostra, il volume Oblò raccoglie approfondimenti, immagini e un’intervista all’autore, per avvicinare nuovi lettori alla sua arte.
Altra fama ha invece accompagnato un idolo dell’infanzia di ieri e di oggi, di cui si festeggiano nel 2019 i cento anni dalla nascita: è Richard Scarry, la cui opera uscirà in una nuova veste grafica per Mondadori. La sua truppa di animali popolerà gli spazi espositivi della Biblioteca dell’Archiginnasio, con rimandi alle volte affrescate dell’Ambulacro dei Legisti. Una mostra straordinaria che riporta l’universo brulicante e colorato di quest’autore, raccontato attraverso tavole originali, prime edizioni, cimeli e oggetti personali mai esposti in Italia prima d’ora.
La mostra Les Maîtres de l’Imaginaire celebra la lunga attività di illustratore e di editore di Etienne Delessert e la sua omonima fondazione svizzera – punto d’incontro per artisti, critici e studiosi della letteratura per l’infanzia – con una mostra che raccoglie le opere di alcuni tra i più grandi creatori d’immagini degli ultimi cinquant’anni. Il percorso espositivo allestito nella Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio propone, oltre alle tavole dello stesso Delessert, anche lavori di Monique Felix, David Macaulay, Roberto Innocenti, Heinz Edelmann, Gary Kelly, David Wiesner.
Il Dipartimento educativo del MAMbo ospita invece una mostra di manifesti, illustrazioni e libri contro la guerra, realizzati da Seymour Chwast dagli anni ’50 a oggi. L’esposizione, curata da Corraini Edizioni, mette in luce il genio di Chwast, uno dei più grandi grafici statunitensi, tra i fondatori del Push Pin Studio, che ha saputo rivoluzionare la comunicazione per immagini del secolo scorso.
XXS è invece la mostra dedicata ai calendari di Guido Scarabottolo, un progetto particolare che celebra i vent’anni del calendario autoprodotto che l’autore realizza dal 2000 presso la galleria Adiacenze.
BOOM! abbraccia anche il fumetto con due mostre, entrambe a Palazzo Fava: Sturmtruppen 50 anni, grande retrospettiva dedicata al genio di Bonvi, e Un secolo di Gasoline Alley, che esplora l’omonima strip di Frank King. Nata nel 1918, la striscia – che prosegue ancora oggi – ha attraversato più di cent’anni di storia americana ed è un caso unico nella storia del fumetto.

• Assoli: le mostre monografiche
Ogni anno centinaia di editori italiani e internazionali scelgono Bologna per presentare le loro eccellenze, i libri in uscita, i grandi autori e le nuove promesse.
Nell’ edizione del 2019 Emiliano Ponzi è autore della speciale installazione che celebra il lavoro del designer italiano Massimo Vignelli, creatore della grafica della metropolitana di New York. E proprio una carrozza della metropolitana newyorkese, riprodotta negli spazi di MAMbo, sarà il luogo dove visualizzare le tavole del libro edito da FATATRAC e dal MoMA.
Sempre negli spazi di MAMbo, ma al corrainiMAMboartbookshop, si potrà visitare la mostra La grande battaglia, dedicata all’ultimo albo illustrato per bambini di Andrea Antinori.
ZOO è la sede delle mostre dedicate a due illustratori per l’infanzia: Vessela Nikolova, con le tavole dei suoi brulicanti libri In spiaggia, Al mercato e Al museo editi da Topipittori e Tom Schamp che espone le matte tavole piene di dettagli del suo Il più folle libro illustrato del mondo, edito da Franco Cosimo Panini.
La Libreria per Ragazzi Giannino Stoppani ospita il risultato del lavoro congiunto di Grazia Gotti e dell’illustratrice greca Daniela Stamatiadi, autrici di Europa, un libro che si fa promotore di una campagna per un’Europa unita dalla cultura, di cui saranno esposte le illustrazioni.
Irene Penazzi, già protagonista del progetto Bologna – Berna a testa in su, presenta il suo primo albo illustrato Nel mio giardino il mondo, edito in Francia e appena tradotto in Italia da Terre di Mezzo, in una cornice insolita: la fioreria Fuori dal Mazzo, dove i racconti dei suoi giochi d’infanzia dialogano con piante e fiori.
Arrivano anche le mostre a cielo aperto di CHEAP, quest’anno in collaborazione con #logosedizioni. Nelle bacheche affissive di via Indipendenza e di via dell’Abbadia una serie di poster con illustrazioni tratte dagli albi Anna dei Miracoli di Ana Juan e Maria Sybilla Merian di Anna Paolini, raccontano, in un percorso che si snoda tra le strade della città, due storie di libertà ed emancipazione femminile.
Nell’uovo. Prede e predatori è la mostra di Lidia Squillari che si potrà vedere negli spazi di Città del Sole. L’autrice, che ha da poco pubblicato un albo per l’editore francese Seuil, è un ex studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, così come Hanieh Ghashghaei che propone invece la mostra dal titolo Dentro di me, allestita a La Casetta dell’Artista e visitabile su appuntamento.
A completare il quadro, due esperimenti espositivi che combinano l’illustrazione con altre diverse tecniche: Furia e filo di Mariana Chiesa alla Galleria Portanova12 e L’arte tra le pagine che presenta i libri-scultura di Eleonora Cumer allo Spazio Artebambini.
Infine le mostre dedicate ai più piccoli: Marco nella nebbia, dell’omonimo albo di Andrea Bayer aperta allo Spazio b5; Le avventure di Alina di Marina Rivera alla Biblioteca Casa di Khaoula, L’anima degli elementi di Chiara Spinelli che si svolge nell’ambito delle attività di Opificio Golinelli e A casa dell’ape dell’autrice giapponese Maki Hasegawa, in mostra da Confezioni Paradiso.

• Crescere artisti
Crescere nei libri vuol dire anche formare nuovi artisti, missione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna che ha formato molti degli autori giovanissimi che esordiscono sulla scena internazionale proprio in occasione di BOOM! Martina Tonello, Noemi Vola, Lidia Squillari e il neonato Studio Polpa, scelto dalla casa editrice Minibombo come sede di una mostra per bambini, sono solo alcuni dei nomi in programma.
L’Accademia di Belle Arti è anche un luogo di scambio tra pratiche artistiche e culture di paesi diversi: lo dimostrano Multiple, che raccoglie negli spazi dell’Alliance Française di Bologna le illustrazioni degli studenti di sei accademie internazionali, da Barcellona a Parigi passando per Kyoto, Amburgo e Lucerna; e dell’esposizione delle opere selezionate per il concorso internazionale BO it! – in mostra negli spazi dell’Accademia – nato per valorizzare Bologna come luogo di incontro tra culture.
Non mancano i momenti di confronto tra i giovani artisti e i grandi professionisti dell’editoria: Adelchi Galloni, Irene Penazzi, Johanna Schaible, Daisy Zuo, Mattia Moro e il collettivo Bolo Klub incontreranno nei giorni di BOOM! gli studenti dell’Accademia.

• Visioni d’insieme
All’insegna dello scambio e della contaminazione, BOOM! propone diversi esperimenti di creazione collettivi. Come RiVolti, un progetto iniziato durante la scorsa edizione della Fiera che ora torna a Bologna con una mostra di ritratti fotografici stampati su tessuto e rielaborati da più di cento artisti, presso les libellules Studio e Il bambino spettatore che, nell’ambito del progetto Mapping – che crea relazioni tra illustrazione e arti performative per l’infanzia – riunisce, al Teatro Testoni Ragazzi, 31 opere di altrettanti artisti che ritraggono i bambini nel ruolo di spettatori di immagini, suoni, parole.
In programma anche due mostre dedicate alla tecnica della serigrafia: Amore animale dei fumettisti Martoz e Marco Brancato, presso Galleria B4 e il progetto Alfabeti Abitati di Anonima Impressori, che fa incontrare l’illustrazione e il mondo dei caratteri mobili.
Fondato da alcuni ex studenti dell’Accademia di Belle Arti, lo Studio Polpa, accoglie le tavole di Chiara Vignocchi e Silvia Borando nella mostra Ho visto una talpa da Polpa di Minibombo, mentre sempre dall’Accademia arrivano anche Martina Tonello e Noemi Vola, protagoniste di Non mi piace, mostra installazione presso Officina Margherita.
Fiabe in scatola raccoglie, in un percorso espositivo presso il Centro Didattico delle Arti, i lavori degli studenti dei corsi di Grafica e Design del legno del Liceo Artistico Arcangeli.
Chiudono il cerchio le mostre Appese a un filo di Valeria Foschetti e Anna Masini, alla Libreria Trame e All About Guglielmo, omaggio collettivo a Rossini negli spazi della Libreria Musicale Ut Orpheus.
Infine, il Cile ha scelto Bologna per presentare una panoramica della sua ricca scena artistica, con due mostre collettive – Panorama Latino presso Checkpoint Charly e quella dedicata al premio Amster Coré presso 4MQ – Accà Vineria – e una monografica dedicata a Elena Poirer, grande artista cilena che ha vissuto a lungo in Italia, ospitata dalla libreria Modo Infoshop.

• Premio Strega Ragazzi e Ragazze, Facce da libri in città e attività per le scuole
L’offerta espositiva di BOOM! non sarebbe altrettanto importante senza il lavoro capillare sul territorio che ogni anno coinvolge le scuole in tantissime attività che permettono a ragazze, ragazzi, bambine e bambini bolognesi di incontrare gli autori dei libri e degli albi a loro dedicati.
Anche quest’anno arrivano la IV edizione del Premio Strega Ragazzi e Ragazze con venti incontri in 20 scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio, e la IX edizione di Facce da libri in città, un’iniziativa di promozione della lettura organizzata dagli editori per ragazzi di AIE – Associazione Italiana Editori che quest’anno porta 21 autori nelle biblioteche di Bologna, coinvolgendo bibliotecari, insegnanti e più di 1.000 studenti.

Nel programma di BOOM! quest’anno compare per la prima volta anche “Biblioteche tutto l’anno”, una speciale sezione dedicata ai servizi, alle tante proposte di lettura e alle occasioni d’incontro che durante tutto l’anno l’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna offre ai bambini e alle bambine, alla scuola, alle famiglie e agli adolescenti. Sono oltre 130.000 i volumi per l’infanzia a disposizione di tutti nelle sedi dell’Istituzione e oltre 13.000 i film che si possono prendere in prestito. Ma le biblioteche sono anche luoghi accoglienti e aperti dove tutti sono benvenuti e i servizi offerti sono davvero molti e diversificati: dalle consulenze bibliografiche alle postazioni internet, dai tanti incontri e workshop per tutte le fasce d’età, agli spazi dedicati all’allattamento e all’accudimento dei neonati, fino alle proposte del programma nazionale “Nati per leggere” (www.natiperleggere.it) che promuove la lettura ad alta voce in famiglia a partire dai primi mesi di vita dei piccoli. Info: www.bibliotechebologna.it