EREDI ERETICI all’Arena

foto di Manuela Tommarelli

foto di Manuela Tommarelli

Da mercoledì 9 a domenica 13 gennaio 2019 il Teatro Arena del Sole ospita la prima nazionale del nuovo spettacolo di Paolo Billi con la Compagnia del Pratello: Eredi eretici vede protagonisti nove ragazzi in carico ai Servizi di Giustizia minorile, provenienti da Comunità Educative del territorio regionale – Abdessamed, Danilo, El Mehdi, Elias, Hichame, Karim, Peng Fei, Stefano, Yossef -, un minore straniero non accompagnato inserito nel sistema SPRAR e le attrici e attori di Botteghe Moliére Susanna Accornero, Santo Crescente, Noemi Giannerini, Annalisa Ntzufras, Maddalena Pasini e Viviana Venga.

La struttura scenografica è stata realizzata dall’architetto Gazmend Llanaj, con i ragazzi dell’IPM di Bologna nei percorsi formativi per l’inclusione socio-lavorativa dei giovani a cura di IIPLE: Achraf, Aleksander, Amplayia, Andrea, Burhan, Cristian, Davide, Dziri, Hamza, Isacco, Ralph e Wu. Elvio Pereira De Assunçao cura l’aiuto regia e i movimenti coreografici; le scene sono di Irene Ferrari; le luci di Flavio Bertozzi.

La drammaturgia di Paolo Billi compone scritture diverse sul tema “Padri e figli”, realizzate in alcuni Istituti Penali, nel corso di tutto il 2018: a Bologna, a Reggio Emilia e a Pontremoli. Nel fluire di scene corali, improvvisi emergono frammenti di intense e conflittuali lettere “al padre” scritte da figli illustri: da Wolfgang Amadeus Mozart a Giacomo Leopardi, da Karl Marx a Franz Kafka.

Eredi eretici mette in scena gli smarrimenti e le solitudini di figli che cercano e si rivolgono a padri assenti, a padri perduti, a padri che nulla possono lasciare in eredità. Sono figli che inesorabilmente scivolano senza fine; figli che cercano di aggrapparsi a levigate chine; figli che vogliono essere guardati in faccia; figli che guardano in faccia e dicono: «Padre, sono figlio tuo, capisco che il mondo ti abbia spezzato il cuore, è stata dura per te, ma io ti voglio far capire che il tempo può aggiustare tutto. Lo hai sempre detto tu».

La scena di Eredi eretici è un grande ripido piano inclinato, segnato da meridiane di ferro; pavimento di antiche mattonelle, dove stanno sospesi numerosi microfoni illuminati dall’alto: sono i luoghi da dove mettersi in comunicazione con chi materialmente non è presente, ossia i padri.

Eredi eretici s’inserisce nel progetto STANZE DI TEATRO CARCERE del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, che vede per il triennio 2018-2020 sei registi impegnati in sette carceri della regione – Forlì, Ferrara, Modena, Castelfranco Emilia, Ravenna, Parma, Bologna – e presso i Servizi di Giustizia Minorile, su un medesimo tema: PADRI E FIGLI.
Il progetto regionale è reso possibile dal Protocollo d’intesa sull’attività di Teatro in Carcere firmato tra Regione Emilia-Romagna (Assessorati Regionali alla Cultura, Welfare, Formazione), Provveditorato regionale Amministrazione Penitenziaria Emilia-Romagna e Marche, Centro Giustizia Minorile Emilia-Romagna e Marche e Associazione Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna (http://www.teatrocarcere-emiliaromagna.it/wp-content/uploads/2016/12/PROTOCOLLO-DINTESA-TEATRO-IN-CARCERE.pdf)

Accanto al sostegno del Centro Giustizia Minorile Emilia-Romagna e Marche e della Regione Emilia-Romagna, è fondamentale il contributo della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna alle attività annuali del Teatro del Pratello con i minori in carico alla Giustizia minorile. Lo spettacolo rientra tra le attività che il Teatro del Pratello realizza in Convenzione con il Comune di Bologna. Lo spettacolo fa parte delle azioni del progetto speciale sostenuto dal MIBAC “GENERAZIONI E CONFINI. Creazione di comunità e trasmissione di saperi teatrali in carcere” realizzato in partenariato con Teatro dei Venti e Altre Velocità.

Il Teatro del Pratello è una cooperativa che nasce nel dicembre 2007 con l’intento di sviluppare e consolidare il lavoro avviato dal 1998 dall’associazione Bloom Culture Teatri presso l’Istituto Penale Minorile di Bologna e in altri contesti di conflittualità sociale. Si occupa di progetti teatrali rivolti all’adolescenza, in particolare a minori e giovani adulti in carico ai servizi della Giustizia Minorile in Emilia Romagna e in Toscana a Firenze e a Pontremoli. Da dieci anni cura un laboratorio teatrale permanente presso la Casa Circondariale di Bologna (sezione femminile). Inoltre realizza progetti di teatro civile (Progetto Voci) con il coinvolgimento di studenti di scuole superiori e di cittadini di età diverse: giovani e senior. Dal 2016 ha sede al PraT Teatri Comunità in via del Pratello 53 a Bologna. Al lavoro della cooperativa si affianca quello dell’Associazione di promozione sociale Botteghe Molière.

Informazioni:
Teatro Arena del Sole, via Indipendenza 44 – Bologna
Prezzi dei biglietti Sala Salmon: da €7 € a € 15 più prevendita
biglietteria tel. 051 2910910 – biglietteria@arenadelsole.it

www.emiliaromagnateatro.com

Teatro del Pratello | tel. 051558576 – 333 1739550 | info@tetarodelpratello.it