Domenica il Gran Festival Internazionale della Zuppa

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Domenica 23 aprile 2017 al Pilastro l’edizione 11 bis del Gran Festival Internazionale della Zuppa di Bologna

Dopo una lunga attesa, domenica 23 aprile 2017 torna al Pilastro il Gran Festival Internazionale della Zuppa, la gara ludico-gastronomica più “popolare” di Bologna. Oltre alle fantasiose zuppe in gara, a partire dalle ore 15.00, via Salgari e dintorni verranno animati da numerosi artisti di strada, spettacoli e progetti di animazione per grandi e piccini. Spazio alla creatività e all’immaginazione zuppesca! In palio tanto divertimento e l’ambito Mestolo d’Oro!

Organizzata dalle associazioni Oltre…, Orti Salgari, Betty & Books, con il patrocinio del Quartiere San Donato – San Vitale del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna, l’edizione 11 bis del Gran Festival Internazionale della Zuppa è ormai alle porte. L’appuntamento è al Pilastro, domenica 23 aprile 2017 a partire dalle ore 15.00; gli spazi coinvolti sono via Salgari (di fronte al cosiddetto “Virgolone”), il parco tra le due zone ortive comunali e il Centro Sociale Pilastro di via Campana; in programma tante zuppe in gara dai nomi e sapori più curiosi, musica e performance di danza, giocoleria, circo e altro ancora.
L’edizione 2017 invita i partecipanti a sprigionare la creatività e l’immaginazione zuppesca! La zuppa è un’arte: preparare un piatto di origini povere e popolari, diffuso in tutto il mondo e che accomuna tantissime culture richiede ingegno, sensibilità agli ingredienti e alla loro mescolanza, originalità nell’ispirarsi alle cucine del mondo.

Dopo l’accettazione delle zuppe in gara, il format del festival prevede lo schieramento lungo la strada degli estrosi “zuppanti” dietro ai loro pentoloni profumati e fumanti; dopo il segnale d’inizio e la tradizionale parata, il popolo degli assaggiatori, affamati di curiosità e muniti di scodelle, potrà degustare gratuitamente le zuppe in gara (prima che finiscano), per poi votare quella preferita nelle apposite cabine elettorali. In palio ai primi classificati va il Mestolo d’Oro (che diventa d’argento per i secondi e di bronzo per i terzi) e la partecipazione all’omonimo festival di Berlino o di Parigi (a sorpresa!). Alla Giuria Popolare, costituita dal popolo degli assaggiatori-avventori, il festival affianca una selezionatissima Giuria di Qualità che opera una ulteriore attribuzione di mestoli. Quest’anno è previsto un premio speciale per il “miglior spirito di squadra” in onore di Sergio Guastadini, grande animatore e più volte vincitore del festival, che ha portato la sua zuppa e la sua allegria anche al Festival della Zuppa di Lille!

Durante il pomeriggio, lo spazio “cinni” all’interno del parco e la strada Salgari ospiteranno numerose performance artistiche: danza e percussioni africane, circo e giocoleria, tessuti aerei, musica brasiliana, capoeira, blues e altro ancora. Presenti inoltre un mercatino artigianale creativo, di opere d’ingegno e la MESTOLOtteria con in palio una bicicletta della ciclofficina di Camere d’Aria. Nel pomeriggio si esibiranno nel cortile del Centro Sociale Pilastro il Laboratorio Sociale Afrobeat e la Banda del Buco. La cerimonia di premiazione, animata da un gruppo di danza orientale, è invece prevista intorno alle 19.30 nel palco all’interno del parco tra gli orti, dove i concerti proseguiranno fino alle 22.00 con Los Pollos Hermanos e La Banda Rei.

Svolgendosi la domenica che precede il 25 aprile, il festival è da sempre intimamente collegato alla 72° festa della Liberazione, la nostra Costituzione e i diritti democratici con essa conquistati. Nella città francese in cui originariamente è nato (Lille), le zuppe invece da anni bollono in pentola nella giornata del 1 maggio, in occasione dei diritti dei Lavoratori e delle Lavoratrici.

Oltre ad essere per sua natura popolare, interculturale e intergenerazionale, il festival ha infatti apertura internazionale. Dopo essersi diffuso in altre numerose città europee (Barcellona, Berlino, Cracovia, Francoforte, Bologna, Roma e prossimamente a Parigi), è sbarcato anche nelle Americhe (Canada e Nicaragua), formando una vera e propria rete internazionale di collaborazioni e scambi culturali dal nome Réseau International S.O.U.P.E. (Symbole d’Ouverture et d’Union des Peuples Européens, ovvero “simbolo d’apertura e unione dei popoli europei”). Ospite speciale di questa edizione bolognese è l’associazione culturale francese La Fabrique des Impossibles che a metà maggio organizzerà il suo primo Festival della Zuppa alle porte di Parigi.

Come avviene ogni anno, il Festival è stato preceduto da una serie di micro-eventi conviviali e artistici ispirati alla zuppa e organizzati per incontrarsi, divertirsi, socializzare e creare un po’ di suspense. Rivolti a grandi e piccini, hanno coinvolto diversi luoghi e associazioni della città. Anche “Prima della Zuppa” insomma ce n’è per tutti i gusti e le età.

In attesa del festival si è inzuppata anche la settima musa: i ragazzi del gruppo I Pilastrini hanno interpretato La Zuppa è buona se sai come farla!, il trailer promozionale online (https://vimeo.com/210078286) a cui ha partecipato anche l’attore Nicola Borghesi; regia e riprese sono di Genna Clemen, idea e soggetto di Marzia Luigini. Città del Capo Radio Metropolitana ha invece ospitato gli Zuppen-spot dedicati a questa edizione del festival.
Attenti alla sostenibilità dell’evento, gli organizzatori del festival consigliano ai partecipanti di utilizzare i mezzi pubblici, di portarsi da casa piatti e ciotole da poter lavare e riutilizzare, di ridurre al minimo i rifiuti e differenziarli.

PROGRAMMA DEL FESTIVAL

Via Salgari:
15.00: Accettazione delle zuppe in gara (Zuppen-desk) 16.00: Parata di segnale iniziale con il Laboratorio Marakatimba 16.30: Inizia il gran assaggio delle zuppe in gara e il festival si anima con gli artisti in strada: Ass. Humi, Fucine vulcaniche, Il Circo Errante Stabile, Janela nel vuoto, Overkill Blues Duo, Laboratorio Marakatimba, La Grande Batucada di Mestre Venezia, Terza Classe, Verdure Sonanti & MESTOLOtteria Camere d’Aria, Djembe Tà (Percussioni Africa Ovest) & “Sankiri Ba Farè” (Danza Afro), Capoeira Angola Palmares

Parco (tra le due aree ortive comunali):
Spazio cinni: Associazione Virgola e Associazione Le Ortiche, Kustò con tessuti e Slackline, “La Ninni” (Circo), Matrioska, Acroyoga Blitz, Mercatino opere d’ingegno 17.00: Appuntamento davanti al cancello degli Orti Salgari con Ingrid per una passeggiata tra i parchi del Pilastro
Palco del parco (tra le due aree ortive comunali)
16.30 – 17.15: Kyodo e Hip Hop Philosophy 19.30 – 20.30: Premiazione delle zuppe vincitrici (Giuria di Qualità e Popolare) con il gruppo di danza orientale Nur El Amar! Premio speciale Sergio Guastadini A seguire, fino alle 22.00: Los Pollos Hermanos e La Banda Rei con Proiezioni roofvideodesign

Cortile del Centro Sociale Pilastro (via Campana):
16.00 – 18.00: Laboratorio Sociale Afro Beat 18.00 – 19.00: La Banda del Buco

Manuale del perfetto zuppante:
✴ Vieni con la ciotola e il cucchiaio da casa (potrai lavarli nella fontana) e, perché no, con un pezzo di pane per fare la scarpetta!
✴ Vieni in bici, a piedi, in bus o in treno.
✴ Separa correttamente i rifiuti negli appositi contenitori.
✴ In caso di necessità, usa i magnifici bagni segnalati… e non la strada! Grazie (-:
✴ Goditi la giornata! Sorridi, partecipa, degusta, socializza, divertiti 🙂

Indicazioni stradali:
✔ Autobus: 14C e 35 fermata Pilastro; 21 e 20 fermata Cadriano Bivio.
✔ Bici: prendi la pista ciclabile di via San Donato; dal centro di Bologna pedala comodamente fino al Pilastro!
✔ Macchina: dalla tangenziale prendi l’uscita 9 (direzione Bologna-San Donato), prosegui in via San Donato (direzione opposta a Bologna-centro), svolta in via Pirandello e parcheggia; attraversa il parco Pasolini per raggiungere via Salgari.
È consigliabile lasciare l’auto in uno di questi parcheggi di via Pirandello:
– parcheggio accanto allo svincolo a destra venendo da via San Donato,
– parcheggio del centro sportivo e parcheggio del centro commerciale Pilastro.