Colazione con Gino Fabbri e caffè Terzi alla Bottega 2.0 con vista Due Torri

di Gabriele Orsi

Se è vero che la qualità non è mai abbastanza, è altrettanto veritiero che raddoppiarla è già un buon punto di partenza. E a raddoppiare stavolta è la Bottega dei Portici, la filiazione dell’omonimo luxury hotel con ristorante stellato Michelin di via Indipendenza, che da sabato 8 aprile aprirà ufficialmente i battenti della sua Bottega 2.0 nell’edificio anni ’50 opera dell’architetto Melchiorre Bega che affaccia su piazza di Porta Ravegnana. Stessa formula della casa madre, con menù dedicato alla pasta fresca della tradizione bolognese – tortellini, anche da passeggio, tagliatelle, gnocchi e tortelloni – più qualche piatto del giorno e dolci in monoporzione. Circa duecento posti e niente servizio: all’atto della comanda si riceve un disc-pajer che al momento giusto trilla per avvertire di andare a ritirare le ordinazioni. Oltre alla ristorazione con sfoglina a vista e il timone della cucina affidato a Elia Frascella, già braccio destro di Niko Romito al Reale e Agostino Iacobucci ai Portici, saranno presenti anche un corner dedicato al merchandising tessile e una bottega alimentare dove sarà possibile trovare non solo la pasta fresca ma anche specialità come mortadella Villani, Parmigiano-Reggiano, vini italiani, birra artigianale, salumi, formaggi dell’Angolo della Freschezza di Roberto Guermandi, caffè di Terzi, cioccolata Majani, aceto balsamico, zuppe, ragù e molto altro ancora.

Impagabile la vista sulle Due Torri e sul cuore di Bologna che si potrà ammirare dal terrazzo situato all’ultimo piano e dalla balconata del secondo piano, dove nella bella stagione saranno piazzati tavoli e ombrelloni.

Un altro punto di forza della nuova Bottega sarà la colazione, che potrà contare su due partner d’eccezione come Gino Fabbri, pasticcere campione del mondo cui sarà demandata la produzione di brioches e dolci, e Manuel Terzi, che invece si occuperà di fornire i suoi pregiatissimi caffè monorigine. Il tutto a prezzi popolari e aperto sette giorni su sette dalla prima mattina fino a tarda sera.

E per celebrare l’evento sabato 8 è in programma una grande festa di piazza che a partire dalle 18.30 animerà l’intera zona con la partecipazione di Vito e della compagnia di ballo Leggere Strutture e che sarà seguita da una vera e propria cena di gala a inviti per 200 fortunatissimi.