Accademia Filarmonica: al via le rassegne della stagione

Anche per il 2017 l’Accademia Filarmonica presenta un programma di attività ricco e diversificato che spazia dai concerti cameristici all’alta formazione, dalla musica contemporanea alla divulgazione ed educazione alla musica.

I concerti. La stagione cameristica 2017 propone, come di consueto, due percorsi: “Il Quartetto in Sala Mozart. Serate Musicali 2017”, che giunge quest’anno alla sua decima edizione ed è articolato in tre appuntamenti, tra aprile e maggio, ospitando quartetti d’archi di fama internazionale e “Il sabato all’Accademia”, ciclo di dieci concerti pomeridiani, da febbraio a novembre, che trova la sua particolarità, nel 2017, proprio nel coinvolgimento dei Solisti dell’Orchestra Mozart
Anche quest’anno per i giovani under 30 c’è un biglietto speciale al prezzo agevolato di 8 euro per i tutti concerti di entrambe le rassegne.

L’alta formazione. L’impegno dell’Accademia Filarmonica nell’alta formazione si rinnova anche per il 2017, con l’attivazione di quattro corsi di perfezionamento affidati a docenti di grade esperienza. I percorsi che verranno attivati sono quelli in Viola e Musica da camera con Danusha Waskiewicz, Alta composizione musicale con Azio Corghi e Mauro Bonifacio, Repertorio violinistico del Novecento con Cristiano Rossi e Esecuzione musicale “storicamente informata” con Luigi Rovighi e Romano Vettori.
Il corso in Viola e Musica da camera tenuto da Danusha Waskiewicz si inserisce tra le attività dell’Accademia dell’Orchestra Mozart, nata sotto la direzione artistica di Claudio Abbado, che offre ai giovani talenti l’opportunità di formarsi al fianco di maestri d’eccezione come Enrico Bronzi, Alessandro Carbonare, Giuliano Carmignola, Alexander Lonquich, Jacques Zoon, Lucas Macías Navarro (vedi approfondimento).

Divulgazione ed educazione alla musica. L’Accademia porta avanti anche due progetti di divulgazione ed educazione alla cultura musicale rivolti alle scuole e non solo:
Viaggio nella Storia della Musica, giunto alla tredicesima edizione, che dà agli studenti delle scuole superiori l’opportunità di ascoltare concerti dal vivo, arricchiti da una contestualizzazione storica ideata e condotta da Dario Ravetti. L’iniziativa coinvolge circa mille studenti e da ormai tredici anni propone anche un percorso parallelo rivolto al grande pubblico: quindici incontri settimanali strutturati in due percorsi a cura di Dario Ravetti e Piero Mioli.
Sapere Ascoltare, il ciclo di lezioni-concerto specificamente rivolto agli studenti delle scuole primarie organizzato dall’Associazione “Le Muse e il Tempo” e ospitato dall’Accademia Filarmonica.
Infine, sono centinaia i visitatori, tra cui molte classi scolastiche, che seguono ogni anno i percorsi guidati, a cura di Luigi Girati, attraverso le sale affrescate che ospitano il ricco patrimonio musicale dell’Accademia.
Comunicato stampa

IL PATRIMONIO DELL’ACCADEMIA FILARMONICA
L’ingente patrimonio custodito nell’Archivio Storico e Biblioteca, al primo piano di Palazzo Carrati, si è formato ed arricchito nel corso di oltre trecento anni di storia. L’Archivio consta di tutti gli atti ufficiali e di vari fondi documentari, mentre la Biblioteca conserva preziosi libri e manoscritti, anche autografi. Si tratta di oltre cinquantamila unità, un patrimonio definito di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza Archivistica della Regione: tra i suoi tesori spiccano il manoscritto della composizione che Mozart scrisse per diventare accademico; il manoscritto della Musica per la Settimana Santa di A. Scarlatti; gli autografi de La Cenerentola di Rossini, e altri di Puccini, Liszt, Verdi e Beethoven.
Al secondo piano, le Collezioni musicali ospitano una ricca collezione di dipinti, fotografie e cimeli legati alla storia dell’Accademia e ai suoi protagonisti; tra essi l’organo Traeri del 1673, esempio di altissimo pregio della scuola organaria emiliana, donato all’Accademia dal suo fondatore, Vincenzo Maria Carrati. L’organo è stato oggetto di un restauro – conclusosi nel 2014 – dal grande valore scientifico, progettato in collaborazione con le Università di Bologna e Ferrara, sotto la supervisione di Luigi Ferdinando Tagliavini, con il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ed affidato alla ditta organaria Marco Fratti di Campogalliano (MO). Si segnalano anche un prezioso liuto Wendelio Venere di epoca rinascimentale e un consort di flauti cinquecenteschi, unici per le loro caratteristiche. L’ampia collezione illustra un importante capitolo della storia musicale bolognese.

IL QUARTETTO IN SALA MOZART Serate musicali 2017
Sala Mozart, ore 20.30
La rassegna Il Quartetto in Sala Mozart, l’unica a Bologna interamente dedicata al quartetto d’archi, la formazione da camera per eccellenza, giunge quest’anno alla sua decima edizione. Nell’evocativa cornice della Sala Mozart, il 2017 vedrà tre Quartetti di fama internazionale: il Quartetto Gringolts, il Quartetto Arcadia e il Quartetto Schumann.

La stagione si apre con il QUARTETTO GRINGOLTS che prende il nome dal suo primo violino: il russo Ilya Gringolts, brillante e giovane interprete apprezzato a livello internazionale. Accanto a lui, l’armena Anahit Kurtikyan e il tedesco Claudius Herrmann, prime parti nell’Orchestra dell’Opera di Zurigo, e Silvia Simionescu, primo premio ai concorsi di Brescia e Osaka. Quattro personalità artistiche di rilievo e un programma, in cartellone per giovedì 20 aprile alle 20.30, che accosterà a due grandi quartetti di Schumann e Beethoven, una composizione del 1976 del francese Henri Dutilleux: Ainsi la nuit.
Protagonista del secondo appuntamento sarà il QUARTETTO ARCADIA, nato nel 2006 e vincitore negli ultimi anni di alcuni tra i più importanti concorsi internazionali di musica da camera (Osaka, 2014 – Londra, 2012 – Almere, 2011 – Amburgo, 2009). Apprezzato per la sua eccezionale sonorità e la sua potenza espressiva e impegnato in numerosi tour in tutta Europa, il Quartetto proporrà in Sala Mozart mercoledì 10 maggio alle 20.30 un concerto con musiche di Mozart, Haydn e Bartók.
Concluderà la rassegna il QUARTETTO SCHUMANN, che torna in Accademia Filarmonica dopo il successo del 2016. Formato dai tre fratelli Erik, Ken e Mark Schumann e dalla violista Liisa Randalu, il Quartetto è uno dei più in vista della nuova generazione. Nel 2016 ha debuttato al Musikverein di Vienna, alla Wigmore Hall di Londra e al Concertgebouw di Amsterdam e nel 2017 sarà impegnato in un tour americano, parte della residenza biennale al Lincoln Center. Il concerto di lunedì 29 maggio alle 20.30 prevede un programma interessante che spazia dal Settecento, con Mozart e Beethoven, al Novecento, con Barber e Reimann.La rassegna Il Quartetto in Sala Mozart è realizzata col contributo della Cassa di Risparmio in Bologna.

IL SABATO ALL’ACCADEMIA con i Solisti dell’Orchestra Mozart Edizione 2017
Sala Mozart, ore 17
L’edizione 2017 de Il sabato all’Accademia si arricchisce straordinariamente della partecipazione dei Solisti dell’Orchestra Mozart: Danusha Waskiewicz, Francesco Senese e Gisella Curtolo saranno protagonisti di tre appuntamenti della rassegna. Anche nel 2017 il cartellone prevede dieci concerti, da febbraio a novembre, che coinvolgono grandissimi interpreti di fama internazionale e danno spazio a giovani talenti.
Ad aprire la rassegna il 25 febbraio sarà il duo viola e pianoforte di Danusha Waskiewicz, prima viola dell’Orchestra Mozart, e Andrea Rebaudengo. Il programma del concerto spazierà da Bach (Partita n. 1 in Si minore per viola sola) a Schumann (Märchenbilder op. 113) e si concluderà con la Sonata in Mi bemolle maggiore op. 120 n. 2 di Brahms.
Il secondo concerto con i Solisti dell’Orchestra Mozart è in programma per l’8 aprile: Francesco Senese, violinista della Mozart, in trio con Cristina Zavalloni (voce) e Andrea Rebaudengo (pianoforte) proporrà un viaggio nella musica americana del Novecento tra Cage, Porter, Bernstein e Weill.
Il terzo appuntamento di questo percorso sarà in autunno, il 7 ottobre, e vedrà in scena il Trio Musicaperta, con Corrado Bolsi (violino), Gisella Curtolo (viola e storica musicista della Mozart) e Ángel Luis Quintana (violoncello).
Il trio esplorerà la letteratura per trio d’archi spaziando da Beethoven a Klein, passando per Schubert, Sibelius e Kodály.
Continua anche nel 2017 la collaborazione con l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro di Imola” che culminerà in due concerti di due giovani pianisti, allievi della prestigiosa scuola: Rubén Talón, l’11 marzo, che eseguirà alcune tra le più importanti pagine della letteratura pianistica, come la Sonata n.23 in Fa minore op. 57 Appassionata di Beethoven e le Mazurche di Chopin, e Michelle Candotti, il 20 maggio, con un programma incentrato principalmente sulla figura di Liszt.
Accanto a questi concerti, altri due quartetti d’archi, entrambi di giovane formazione ma molto apprezzati: il Quartetto Noûs, che si esibirà sul palco della Sala Mozart il 22 aprile con un programma dedicato a Haydn e Šostakovič, a cui verrà accostato un brano del 2011 di Silvia Colasanti, e il Quartetto Adorno, in programma per il 18 novembre, che si è formato alla Scuola di Musica di Fiesole e che eseguirà due quartetti di Brahms e Debussy.
Anche nel 2017 un appuntamento della rassegna sarà dedicato ai giovani Solisti dell’Accademia dell’Orchestra Mozart, che si esibiranno sabato 21 ottobre. Il 6 maggio, invece, l’appuntamento sarà presso la Basilica di Santa Maria dei Servi, in Strada Maggiore 43, per un concerto d’organo con Paolo Oreni, mentre il 4 novembre tornerà in Accademia Filarmonica il giovane duo di violoncello e pianoforte di Lorenzo Cosi e Michele Giorgi, che eseguiranno musiche di Beethoven, Schumann e Brahms.

BIGLIETTERIA (per entrambe le rassegne)
Gli abbonamenti sono disponibili fino al 15 febbraio solo presso gli uffici dell’Accademia Filarmonica (via Guerrazzi 13, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13). I biglietti dei singoli concerti sono disponibili in prevendita a partire dal 21 febbraio presso Bologna Welcome (Piazza Maggiore n.1/E, dal martedì al sabato, dalle 13 alle 19. Tel. 051-231454). Nei giorni dei concerti i biglietti sono in vendita solo presso le rispettive sedi a partire da mezz’ora prima dell’inizio. Biglietteria online su vivaticket.