Turismo lento: il 31 ottobre giornata del Trekking Urbano nazionale

Bologna_trekkingurbanoA Bologna, Forlì, Piacenza e Comacchio (Ferrara) il 31 ottobre l’undicesima Giornata Nazionale del turismo lento.

In Emilia Romagna il Trekking Urbano 2014 celebra i cento anni della Grande Guerra
Un modo originale per ricordare e ripercorrere la nostra storia

In Emilia Romagna saranno le città di Bologna, Forlì, Piacenza e Comacchio (Ferrara), le protagoniste del Trekking Urbano 2014, la Giornata Nazionale del turismo lento che il prossimo 31 ottobre giunge alla sua undicesima edizione. “Ricordare e ripercorrere la nostra storia a 100 anni dalla Grande Guerra” il tema scelto per quest’anno, declinato in una varietà di percorsi con diversi livelli di difficoltà, accessibili a tutte le età.

La Grande Guerra a Bologna: piccole e grandi storie è il percorso in programma il 31 ottobre a Bologna città che, la Grande Guerra modificò profondamente, così come accadde alla vita dei suoi abitanti. Da Piazza Maggiore alla Basilica di Santo Stefano e fino al Museo del Risorgimento, verranno toccati i luoghi consacrati alla celebrazione e alla memoria collettiva della Prima Guerra Mondiale e che conservano anche le tracce di migliaia di vicende private, mostrando come la quotidianità di tante esistenze si intrecciò in maniera spesso drammatica e a volte tragica con gli eventi della Grande Storia.

A Comacchio sempre il 31 ottobre Luoghi, suggestioni e curiosità della “piccola Venezia delle Valli”, inconsueto e affascinante itinerario fra canali, ponti e vicoli per ricomporre il mosaico delle tredici isolette su cui Comacchio è stata fondata, ripercorrendo le vicende – storiche e leggendarie – dei suoi monumenti più importanti, ma anche le dolorose ferite della Seconda Guerra Mondiale, ancora leggibilissime fra case e giardini a quasi settant’anni dalla fine del conflitto.

Tra passato, presente e futuro è il trekking in programma a Forlì, in cui il centro storico cittadino verrà mostrato attraverso gli eventi che hanno caratterizzato la città negli anni della Grande Guerra, scoprendo curiosità e implicazioni che da allora portano fino ai giorni nostri. Un percorso innovativo dedicato a storie e vite, spesso rimaste senza volto, immolate sull’altare della Prima Guerra Mondiale.

A Piacenza l’itinerario La Grande Guerra nella memoria collettiva proporrà la lettura della Grande Guerra attraverso i luoghi che ricordano i caduti, eroi e guardiani della patria, con edifici e monumenti commissionati ad affermati artisti e architetti dell’epoca. Il percorso si snoda per buona parte nel centro storico, con tappe che poi portano nella parte nord della città, quindi verso il fiume Po per poi uscire dal percorso urbano e raggiungere il Cimitero,per poi visitare il Famedio, che ospita i resti di 1342 caduti e la cui decorazione pittorica fu eseguita sotto la direzione artistica del piacentino Luciano Ricchetti.

L’idea del Trekking Urbano è nata nel 2002 dal Comune di Siena e sin dalle prime edizioni è stata sposata da altri comuni. Partecipano all’edizione 2014: Siena (comune capofila), Ancona, Biella, Bologna, Cagliari, Catania, Cividale del Friuli (provincia di Udine), Comacchio (provincia di Ferrara), Comiso (provincia di Ragusa), Cosenza, Forlì, Giulianova (provincia di Teramo), Macerata, Mantova, Napoli, Narni (provincia di Terni), Orani (provincia di Nuoro), Padova, Palermo, Palmanova (provincia di Udine) Pavia, Perugia, Piacenza, Pistoia, Ragusa, Rieti, Salerno, Spoleto, Terracina (provincia di Latina), Trento, Treviso, Urbino, Verbania (provincia di Verbano-Cusio-Ossola).

Il Trekking Urbano è diventato in questi anni un’occasione imperdibile per gli amanti di una moderata attività sportiva all’insegna della curiosità, grazie a percorsi che coniugano la salubrità di attività all’aria aperta, con la scoperta dell’arte e della bellezza dei centri storici.

ultim’ora: dopo   appena   dieci  minuti  dall’apertura  delle  iscrizioni  (online  e telefoniche)  alcuni percorsi erano già completi.

I  trekking  che  hanno  ottenuto  maggiore  successo  e che di conseguenza
risultano  già  completi  sono:  “Torri  Tour”,  “La tavola bolognese”, “La
protezione  antiaerea in città” e “Guercino nascosto”, ma sono ancora molte
le  possibilità  di  iscriversi e partecipare a tutti gli altri percorsi in
programma,   i  cui  dettagli  descrittivi  possono  essere  consultati  su
bolognawelcome.com/trekkingurbano.

31 OTTOBRE-ITINERARIO BOLOGNA
Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ lunghezza: 2 km
difficoltà: bassa
Punto di partenza: Palazzo Grassi
via Marsala, 12
orario di partenza della visita guidata: ore 16.00

1-2 NOVEMBRE: “TREKKING URBANO” SUL TERRITORIO
Itinerari in provincia di Bologna a cura dello IAT dei Colli Bolognesi

Le giornate nazionali del Trekking Urbano 2014 si svolgono anche in provincia di Bologna  venerdì 31 ottobre sabato 1 e domenica 2 novembre e hanno sempre come tema “Ricordare e percorrere la nostra storia a 100 anni dalla grande guerra”. Sono attivi 8 percorsi, nelle giornate dell’1 e 2 Novembre, alla scoperta dei punti più suggestivi dei Comuni di Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Valsamoggia e Zola Predosa.

Percorsi:

Sabato 1 Novembre
Casalecchio di Reno – mattina
La collina e il fiume tra Casalecchio e Bologna
LUOGO DI RITROVO: Casalecchio di Reno – CasaInComune – via Porrettana, 266
PARTENZA: ore 9.00
DURATA: 7,5 km / 3 ore

A cura di Casalecchio Insieme Proloco Meridiana, Polisportiva Masi, Associazione Percorsi di Pace, IAT Colli Bolognesi e Comune di Casalecchio di Reno

Casalecchio di Reno e Bologna si abbracciano in un percorso tra acqua e terra, che ci porterà a scoprire le colline attorno a San Luca e a ripercorrere le vie d’acqua che collegano Bologna e Casalecchio di Reno. Partendo dalla nuova “CasaInComune”, affronteremo l’impegnativa salita dell’antico sentiero dei Bregoli per raggiungere il Santuario della Beata Vergine di San Luca. Dopo l’agevole discesa all’Arco del Meloncello e alla Certosa, cammineremo lungo le vie d’acqua e, costeggiando il Canale di Reno, scopriremo i luoghi e le opere idrauliche che compongono il sistema delle acque bolognesi.

Monte San Pietro – mattina
Lungo I Sentieri Del Film “L’uomo Che Verrà”
LUOGO DI RITROVO: Monte San Pietro Località Colombara – via Lavino, 286/a
PARTENZA: ore 9.30
DURATA: 11 km / 4 ore

A cura di Comune di Monte San Pietro e CAI Bologna Ovest

Le colline di Monte San Pietro, ricoperte dalle viti che danno origine ai rinomati vini dei Colli Bolognesi e intervellate dai caratteristici calanchi, sono state il set cinematografico del film “L’uomo che verrà” del regista bolognese Giorgio Diritti, vincitore del David di Donatello e del Nastro d’argento 2010. Ripercorreremo idealmente i sentieri frequentati da Martina, la piccola protagonista del film, e visiteremo Cà Monetti, dove è stato ambientato il film. Troveremo sul nostro cammino piccoli tesori come l’ulivo millenario in località La Guarda.
A metà percorso possibilità di pranzo/degustazione a tariffa concordata.

Casalecchio di Reno – pomeriggio
L’Anello della Collina di Tizzano
LUOGO DI RITROVO: Casalecchio di Reno – Galleria Ronzani – via Ronzani, 3 e 3/2
PARTENZA: ore 12.30
DURATA: 10 km / 5 ore

A cura di Consulta Escursionismo Bologna – Associazione Percorsi di Pace di Casalecchio di Reno

L’escursione offre l’occasione di percorrere un itinerario storico–naturalistico sulla collina che domina Casalecchio di Reno, diventata recentemente Sito d’Interesse Comunitario e in attesa di diventare un “parco città-campagna”. L’opportunità di visitare una cantina di produzione del Pignoletto e un concerto di campane esclusivo tenuto dall’Unione Campanari dal campanile dell’Eremo di Tizzano saranno le note originali di un percorso ad anello molto panoramico, che seguirà in gran parte il crinale. Da qui lo sguardo potrà spaziare liberamente fra pianura e collina.

NOTE: indossare scarponcini e abbigliamento da trekking.

Loc. Savigno (Valsamoggia) – pomeriggio
Trekking Urbano con i Tartufai
LUOGO DI RITROVO: Savigno – Parco della Casellina – via della Libertà, 65
PARTENZA: ore 13,45
DURATA: 7,5 km / 2 ore e 20′

A cura di Fondazione Rocca dei Bentivoglio, Polisportiva di Savigno e Associazione Tartufai Savigno Valsamoggia

Un itinerario tra il borgo, i sentieri e i calanchi in cui è incastonata Savigno. In nostra compagnia due tartufini e i loro cani, depositari dei saperi e dei misteri del luogo e dell’antica cultura tartufigena, che lega indissolubilmente uomo, animale e paesaggio.
Dalla Mostra Museo del Tartufo presso il teatro di Savigno, un percorso lungo il fiume Samoggia ci porterà al Ponte Ca’ Mario, luogo di un caratteristico geosito, che rappresenta insieme ai calanchi il patrimonio naturalistico di Savigno. Attraverso un sentiero tra campi e boschi, noto solo al tartufino che ci accompagna, raggiungeremo il borgo antico di Samoggia e l’eremo per una breve “sosta spirituale”. Il nostro ritorno in paese sarà salutato da un buffet di prodotti tipici, gentilmente offerti dai commercianti locali.

Domenica 2 Novembre

Zola Predosa – mattina
In Villeggiatura a Zola Predosa
LUOGO DI RITROVO: Zola Predosa – Villa Edvige Garagnani – via Masini 11
PARTENZA: ore 9.00
DURATA: 2 km / 3 ore

A cura di IAT Colli Bolognesi, Associazione Strada dei Vini e dei Sapori “Città Castelli Ciliegi”, Palazzo Albergati e Punto del Gusto

Straordinarie testimonianze del passato, le ville di Zola Predosa impreziosiscono ancora la pianura e le dolci colline e richiamano alla mente il periodo in cui erano meta di villeggiatura delle più importanti famiglie bolognesi.
La visita alla settecentesca Villa Edvige Garagnani, circondata da un romantico giardino, ci permetterà di ammirare gli affreschi della loggia passante, la mostra “La Villa Reale di Zola in epoca Napoleonica” e la collezione degli “antichi mestieri”. Palazzo Albergati, una delle più originali opere architettoniche di tutto il barocco europeo, ci schiuderà le porte dei fastosi interni e delle sue cantine con le grandi botti che in passato hanno ospitato il “Castel Zola”, vino pluripremiato e conosciuto anche nelle Americhe già a metà Ottocento.

NOTE: degustazione finale facoltativa di vini e prodotti tipici presso Villa Edvige Garagnani a tariffa agevolata.

Loc. Bazzano (Valsamoggia) – mattina
Passeggiata Fotografica tra Bazzano e Montebudello
A cura della Fondazione Rocca dei Bentivoglio
LUOGO DI RITROVO: Bazzano – via Matteotti angolo via Gandolfi
PARTENZA: ore 10.00
DURATA: 5 km / 4 ore (ritorno incluso)

Un itinerario che si snoda tra testimonianze storiche del territorio ed elementi del paesaggio. Dal Monumento ai Caduti di Bazzano, opera dell’artista savignanese Giuseppe Graziosi, si prosegue verso la sede della scuola primaria di Bazzano, intitolata a Paolo Zanetti. Lungo la storica via Termanini è ancora visibile l’entrata al rifugio antiaereo in uso durante la Seconda Guerra Mondiale. Dalla Piazza si sale alla Rocca dei Bentivoglio, sede del Museo Civico Archeologico “A. Crespellani”, nella cui collezione di storia contemporanea sono esposte anche suppellettili della Prima Guerra Mondiale e l’immagine a nerofumo della brigata Centauro, a testimonianza della presenza delle truppe in partenza per il fronte nel 1917. La passeggiata termina a Montebudello con la visita alla Chiesa secentesca di Sant’Andrea in Corneliano.

NOTE: sulla via del ritorno pranzo o degustazione facoltativi in agriturismo a tariffa concordata.

Zola Predosa – pomeriggio
Tra Arte e Natura: Autunno a Cà La Ghironda
A cura di IAT Colli Bolognesi, Ca’ la Ghironda Modern Art Museum, Azienda Lodi Corazza, Comune di Zola Predosa e Associazione Strada dei Vini e dei Sapori “Città Castelli Ciliegi”
LUOGO DI RITROVO: Ponte Ronca – Azienda Lodi Corazza – via Risorgimento, 223
PARTENZA: ore 14.30
DURATA: 3 km / 3 ore

All’area museale di Ca’ la Ghironda i colori dell’autunno regalano scorci e atmosfere magiche: le opere d’arte moderna di grandi artisti (da Manzù a Messina) si fondono armoniosamente con piante e alberi, in un grande parco museo di dieci ettari attraversato da un dedalo di sentieri. Completerà il percorso la visita alle opere pittoriche dei grandi maestri (da Carracci a Morandi) dal ‘500 ai giorni nostri, presenti nelle gallerie interne. Tutto attorno all’area museale il meraviglioso panorama delle dolci colline zolesi, in cui da secoli la natura dona all’uomo l’uva per i celebri vini DOC dei Colli Bolognesi. Potremo scoprirne i segreti della produzione visitando la Cantina Lodi Corazza. Al termine del percorso i frutti della natura e dell’arte, questa volta culinaria, verranno celebrati con una degustazione di mortadella abbinata ai vini del produttore.

Loc. Castello di Serravalle (Valsamoggia) – pomeriggio
I Segreti del Borgo tra Pignoletto e Leggende
LUOGO DI RITROVO: parcheggio ingresso del Borgo di Serravalle – Via della Rocca 150
PARTENZA: ore 16.00
DURATA: 0,4 km / 1 ora e 30’

A cura di Associazione Terre di Jacopino, Comune di Valsamoggia e IAT Colli Bolognesi

Un tranquillo borgo medievale adagiato sulle colline, tra calanchi e vigneti, può nascondere misteri e leggende? Il Borgo di Serravalle sì. Muoveremo i primi passi in questo affascinante borgo storico davanti al cassero, che ci regala uno splendido panorama sulla pianura tra Bologna e Modena: città storicamente rivali, che a poca distanza da qui, a Zappolino, combatterono la famosa battaglia della “Secchia Rapita”. Addentrandoci nei vicoli, potremo ammirare la Casa del Capitano della Montagna, oggi sede dell’Ecomuseo della Collina e del Vino, e la Rocca, motivo d’ispirazione per l’opera “Amore e Morte”: qui sembra vaghino ancora le anime delle mogli del crudele Boccadiferro…

Prenotazioni:

A partire dal 13 Ottobre contattando direttamente:

IAT Colli Bolognesi – telefono: 051/752472
email: info@iatcollibolognesi.it
lunedì 14.30–18.30; martedì – venerdì 9-13 / 14.30–18.30; sabato 9-13

CHALLENGE FOTOGRAFICO #trekkingurbano o #trekkingurbano2014
Con l’XI edizione torna inoltre il challenge fotografico su Instagram: per partecipare basterà postare la foto di una delle passate edizioni o degli angoli più affascinanti delle città del trekking con l’hashtag #trekkingurbano o #trekkingurbano2014

Tutti gli scatti saranno protagonisti di una “mostra virtuale” sul sito e i cinque che otterranno più “mi piace” su Instagram diventeranno il “volto” della prossima edizione, così come quelli del 2013 sono diventati parte del programma edito per la Giornata Nazionale del 31 ottobre 2014.

Il Trekking Urbano è presente su www.trekkingurbano.info
http://blogdeltrekkingurbano.wordpress.com/
(blog ufficiale)
Facebook: Trekking Urbano
Twitter: @Trekking_Urbano

Instagram: trekking_urbano_ Pinterest: trekking_urbano