Le tappe della FAIMARATHON in Emilia Romagna

Bologna, Portico di San Luca Foto Metamorphosi 2014 � FAI - Fondo Ambiente ItalianoFAIMARATHON
NON CORRERE E SCOPRI L’ITALIA INTORNO A TE

12 ottobre 2014

in oltre 120 città italiane

IN EMILIA ROMAGNA OTTO INTERESSANTI ITINERARI CULTURALI

Cercavo la grande bellezza. Non l’ho trovata.” Dice Jep Gambardella in una famosa battuta del film di Paolo Sorrentino, vincitore dell’Oscar.

Ma la grande bellezza ci attende anche dove non ce la aspettiamo!

Per trovare il bello che ci circonda e per raccontarne le sfumature, per trascorrere nel suo segno una giornata di festa, la campagna di raccolta fondi del Fondo Ambiente Italiano Ricordati di salvare l’Italia ha come appuntamento centrale “FAIMARATHON – Con il Gioco del Lotto e il FAI non correre e scopri l’Italia intorno a te”, evento nazionale a cura delle Delegazioni e dei volontari FAI realizzato grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto, che si svolgerà domenica 12 ottobre.

Domenica 12 ottobre l’appuntamento è  con una passeggiata non competitiva organizzata in oltre 120 città italiane, una “maratona culturale” a tappe e adatta a persone di tutte le età, curiose di scoprire quanti sorprendenti tesori si nascondono tra i luoghi della loro vita quotidiana, spesso troppo frenetica per fermarsi ad ammirarli. Un’emozionante giornata da “turisti a casa nostra” in cui meravigliarsi di fronte a monumenti e siti di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità del territorio, la sua storia, le sue tradizioni: dai palazzi ai giardini, dai teatri ai cortili, dalle chiese alle piazze, dalle scuole ai vicoli.

Oltre 120 città per altrettanti itinerari a tema, e oltre 1000 tappe da scoprire e in molti casi da visitare. Diversi infatti saranno i luoghi poco conosciuti o chiusi al pubblico che verranno aperti ai partecipanti con visite guidate a cura dei volontari FAI.

In Emilia Romagna saranno proposti otto itinerari culturali.

Bologna, Basilica e Portico di San Luca Foto Metamorphosi 2014 � FAI - Fondo Ambiente ItalianoBologna

Il Portico di San Luca

Il Portico di San Luca, che misura 3.796 metri e ha 658 arcate, è il portico più lungo del mondo e collega il centro della città con la cima del Colle della Guardia, dove si trova il celebre Santuario della Madonna di San Luca con la sacra icona della Vergine con il Bambino. La venerazione per questa immagine divenne un fatto collettivo e di importanza cittadina a partire dal 1433, quando fu portata per la prima volta in città affinché cessasse un lungo e disastroso periodo di maltempo. Da lì nacque la pratica – che dura ancora oggi – dell’annuale discesa dell’immagine della Vergine a Bologna, un avvenimento che ha sempre costituito uno dei momenti più significativi della vita religiosa e sociale della comunità cittadina. Il Portico fu costruito tra il 1674 e il 1721 con il contributo dell’intera cittadinanza, per permettere un comodo accesso al Santuario in ogni stagione e con ogni condizione atmosferica. Vera e propria icona cittadina, oggi è fortemente bisognoso di restauro e l’attenzione di tutta la città è concentrata nella raccolta dei fondi necessari. Lungo il percorso sono previste dieci tappe tra cui lo scenografico Arco del Meloncello, congiunzione tra il tratto di pianura e quello in salita, che è intervallato da quindici cappelle con raffigurazioni dipinte dei Misteri del Rosario. Tappa finale il Santuario della Madonna di San Luca che sorge sul Colle dal 1194 – prima era un romitorio femminile – e che conserva l’icona attribuita all’evangelista Luca, dove sarà possibile effettuare una visita esclusiva alla Cripta. Secondo la leggenda, l’immagine della Beata Vergine Odigitria giunse da Costantinopoli tramite un pellegrino. Lungo il percorso sarà possibile ammirare il paesaggio caratterizzato da elementi tipicamente agresti che si uniscono a straordinarie vedute della città.

Domenica 12 ottobre, partenza dall’Arco del Meloncello alle ore 9; partenze scaglionate fino alle 17.30.

Elenco tappe: Arco del Meloncello – Portico di S. Luca – Paesaggio collinare – Santuario della Beata Vergine di S. Luca

L’itinerario sarà percorribile in entrambe le direzioni.

Ferrara

Itinerario rinascimentale

Il nucleo storico medievale di Ferrara alla fine del Quattrocento venne ampliato con un’opera urbanistica unica nel suo genere e prima in Europa per estensione e organicità, ovvero l’Addizione Erculea. Ciò è valso al centro storico la nomina da parte dell’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, quale mirabile esempio di città progettata nel Rinascimento. L’itinerario di FAIMARATHON andrà alla scoperta degli edifici più noti e di altri meno conosciuti ma ugualmente di grande interesse storico e culturale.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10; partenze scaglionate fino alle 17.30.

Elenco tappe: Chiostro ex Chiesa della Rosa – Palazzo Aventi – Palazzo della Borsa ex Monte di Pietà – Palazzo Naselli Crispi – Chiesa del Gesù ed ex Collegio dei Gesuiti (ora sede del Tribunale) – Palazzo Giglioli Varano ex Palazzo Banca d’Italia – Palazzo Balbo già del Sale – Palazzo Gulinelli – Palazzo Santini Sinz.

Ravenna

Architettura del ventennio fascista a Ravenna

Un itinerario tra gli edifici costruiti nel centro storico durante il Ventennio fascista, che testimoniano l’apertura al gusto modernista europeo rivisitato in chiave nazionalista. Ai maratoneti che completeranno il percorso verrà offerta la visita guidata all’interno del Palazzo del Mutilato, che custodisce il più importante ciclo musivo novecentesco del Ravennate, realizzato tra il 1940 e il 1941 dai mosaicisti della Scuola del Mosaico dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna guidati da Renato Signorini su cartoni dei pittori Anton Giuseppe Santagata e Giovanni Majoli.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10; partenze scaglionate fino alle 13.

Elenco tappe: Liceo Classico – Palazzo delle Assicurazioni Generali – Complesso Edilizio delle Assicurazioni Ina – Biblioteca di Casa Oriani – Palazzo della Provincia – Piazza Caduti per la Libertà – Palazzo delle Imposte Dirette, Agenzia del Territorio – Casa del Mutilato.

Visita guidata: Sala Mosaici Palazzo del Mutilato.

Cesena, Chiesa Sant'AgostinoCesena (FC)

Oasi conventuali di preghiera e bellezza

L’itinerario di FAIMARATHON andrà alla scoperta di tre luoghi significativi, cari ai cesenati, appartenuti a comunità religiose, francescane e agostiniane, adiacenti o immersi nel paesaggio collinare di Cesena. Come il Convento dei Cappuccini, spazio isolato di preghiera e riflessione che, al termine di una ripida salita costeggiata dalle stazioni della Via Crucis, offre uno sguardo panoramico sulla città. La chiesa offre al suo interno alcune pale del Seicento, tra cui spicca la tela “Estasi di San Francesco” del Guercino, la cui austerità ben si intona al sobrio ambiente monastico e alla silenziosa atmosfera claustrale che qui si avverte.

Domenica 12 ottobre dalle ore 15; partenze scaglionate fino alle 16.30.

Elenco tappe: Convento e Chiesa dell’Osservanza – Convento Cappuccini – Chiesa di Sant’Agostino.

Sono previste tre visite guidate alle ore 15.45, 16.30 e 17.15.

Forlì

Passeggiata alla riscoperta di torri e campanili

Forlì era una città ricca di torri alcune delle quali sono rimaste e sono poco conosciute. L’itinerario di FAIMARATHON andrà a toccare questi imponenti simboli del potere laico e religioso, come il Campanile dell’Abbazia di San Mercuriale, in puro stile lombardo, che svetta con i suoi 72 metri di altezza in aperta “competizione” con la Torre Civica, detta anche del “pubblico orologio”.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10; partenze scaglionate fino alle 17.30.

Elenco tappe: Campanile dell’Abbazia di San Mercuriale – Torre Civica – Torre di Casa Poni – Casa Torre – Torretta di Casa Piancastelli (poi Melli) – Torre Colombaia di Palazzo Torelli Guarini – Campanile della Cattedrale di Santa Croce – Storia di Via delle Torri – Torre Numai.

Visita guidata: Campanile dell’Abbazia di San Mercuriale.

Parma, Orto BotanicoParma

Non correre e scopri Parma nei suoi parchi, giardini, cortili e chiese del centro

L’itinerario di quest’anno andrà alla scoperta di parchi, giardini e cortili racchiusi tra gli splendidi palazzi del centro storico. Come il Parco Ducale, familiarmente chiamato dai parmigiani “il giardino”, autentico polmone verde della città; o come il Cortile del Vescovado, restituito nel XX secolo alle sue originarie forme rinascimentali. FAIMARATHON sarà l’occasione anche di scoprire l’Orto Botanico, ricco di magnifici esemplari di flora, come la Gingko Biloba piantata nel 1975, le notevoli raccolte dell’erbario e l’importante biblioteca scientifica.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 9; partenze scaglionate fino alle 11.

Elenco tappe: Palazzetto Eucherio Sanvitale, Parco Ducale – Cortile del Guazzatoio – Giardino comunale di San Paolo – Cortile del Vescovado – Cortile Palazzo Tirelli – Cortile Palazzo Cantelli – Chiostro Santuldarico – Orto Botanico – Chiesa Santa Maria degli Angeli – Cortile del Carmine e Auditorium – Palazzetto Eucherio Sanvitale.

Visita guidata: Giardino comunale di San Paolo – Orto Botanico – Palazzetto Eucherio Sanvitale.

Faenza (RA)

Itinerario Campaniano

L’itinerario si dipana nei luoghi di Faenza cantati da Dino Campana nei Canti Orfici, in occasione del centenario della sua prima edizione. Il commento storico-artistico verrà introdotto dalla lettura, da parte di attori, di alcuni brani inerenti il luogo in visita, e completato da immagini d’epoca che possano far rivivere l’emozione di quanto il poeta cantava cento anni fa. Una visita guidata alla mostra bibliografica degli originali delle sue prime edizioni, allestita presso la Biblioteca Comunale Manfrediana, premierà i maratoneti che completeranno il percorso.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17; partenze scaglionate fino alle 16.

Elenco tappe: Largo Portello – Piazza San Rocco – Ricovero di Mendicità – Pinacoteca Comunale Manfrediana.

Visita guidata: Biblioteca Manfrediana.

Rimini

I giardini dimenticati

L’itinerario di FAIMARATHON si snoda tra angoli suggestivi e giardini ricchi di storia quanto dimenticati. Come i pregevoli Giardini Ferrari, che conservano ancora due maestosi cedri del Libano e che, durante i lavori di risistemazione del 1987, hanno disvelato nel sottosuolo la presenza di due “domus” con mosaici una delle quali, detta Domus del chirurgo era una Taberna medicina, residenza di un medico romano. Le “domus” sono visitabili dal 2007.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 9; partenze scaglionate fino alle 12 e dalle 15 alle 18.

Elenco tappe: Via IV Novembre – Giardini Ferrari – Largo Vannoni.

Visite guidate in tutte le tappe.

In occasione dell’edizione 2014 di FAIMARATHON sarà possibile partecipare al torneo di fotografia #scattidifelicità: per farlo bisognerà caricare entro lunedì 13 ottobre tramite l’App FAIMARATHON un’immagine che esprima la propria idea di felicità, condividerla con i propri contatti in rete e farla votare da più persone possibili. Le migliori foto, selezionate da una giuria qualificata tra le 100 più votate online, vinceranno fantastici premi, tra cui magnifici weekend in alcune città delle Ruote del Lotto.

Le iscrizioni all’iniziativa si potranno effettuare online sul sito www.faimarathon.it oppure prima della partenza presso i banchi FAI, direttamente domenica 12 ottobre. A tutti i partecipanti verrà distribuito un kit che comprende uno zaino, una pettorina, l’itinerario della maratona, un biglietto d’ingresso omaggio in uno dei Beni della Fondazione e un adesivo a sostegno della campagna di raccolta fondi Ricordati di salvare l’Italia.

In occasione di FAIMARATHON speciali quote di iscrizione al FAI: domenica 12 ottobre in piazza e durante tutto il mese di ottobre ci si potrà online iscrivere al FAI con una quota agevolata, che prevede anche la partecipazione gratuita alla FAIMARATHON.

Il Gioco del Lotto

Il Gioco del Lotto è legato all’arte e alla cultura da oltre 500 anni. Già a fine Seicento, infatti, Papa Innocenzo XII autorizzò a riversare nelle casse dell’erario parte delle entrate del Gioco del Lotto per realizzare il completamento di Palazzo di Montecitorio, l’attuale sede della Camera dei Deputati italiana.

Da allora, l’impegno concreto e multiforme del Gioco del Lotto, rivolto a preservare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano, non è mai venuto meno.

Lottomatica, attraverso Il Gioco del Lotto, sostiene mostre e avvenimenti culturali di altissimo livello, dalla grande mostra dedicata a Frida Kahlo alle Scuderie del Quirinale al Festival Internazionale del Film di Roma, alla rassegna culturale “La Milanesiana”, all’apertura del nuovo Museo Novecento di Firenze. Ed è nel solco di questa pluricentenaria tradizione che si inserisce la partnership con il FAI.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

E’ possibile avere informazioni sulla FAIMARATHON e sulle iscrizioni:

* sul sito www.faimarathon.it e sulla pagina Facebook dedicata alla FAIMARATHON

* sul sito www.giocodellotto.it e sulla pagina Facebook del Gioco del Lotto

* presso le Delegazioni FAI in tutta Italia nei tempi e modalità indicate sul sito

* scaricando la APP dedicata e gratuita sul proprio smartphone, per sistemi iOS e Android

* il giorno dell’iniziativa, prima della partenza presso i banchi FAI

Le iniziative si terranno anche in caso di condizioni meteo avverse (salvo ove espressamente indicato). Verificare sul sito www.faimarathon.it prima della partenza che non ci siano stati cambiamenti o variazioni di programma dovuti a cause di forza maggiore.

Per ulteriori informazioni sulla FAIMARATHON e per gli itinerari nelle città coinvolte dall’iniziativa consultare il sito del FAI dal 15 settembre: www.fondoambiente.it e de Il Gioco del Lotto www.giocodellotto.it