To Be Jazz Festival, Danza Urbana e gli altri eventi di Bologna l’11 settembre

11 Settembre Giovanni AmatoTo Be Jazz Festival Voltone del Podestà – Piazza Re Enzo
Dall’11  al 13 settembre, rassegna dedicata alla musica jazz, con musicisti
di fama internazionale e artisti locali ed emergenti. A cura di La Torinese
dal 1888 e Associazione Culturale “In Jazz we trust”.
ore 21.00 Giovanni Amato Quartet
Concerto:  Giovanni  Amato – tromba; Nico Menci – pianoforte; Luca Pisani –
contrabbasso; Tommaso Cappellato – batteria.
Compositore di notevole spessore e ottimo arrangiatore, Giovanni Amato è un
musicista  dotato  di  uno  swing  eccezionale unito ad uno scorrevolissimo
fraseggio  boppistico. Il tocco morbido e potente, la musicalità  versatile
e spontanea sono le sue peculiarità.
Giovanni  Amato  nasce  a  Nocera  Inferiore, in provincia di Salerno, dove
inizia  a  suonare  la  tromba  all’età  di otto anni sotto la guida di suo
padre,  anche  egli musicista. Ed è proprio ascoltando la sua collezione di
dischi  che  presto  si  appassiona  al  jazz,  e  su  questi incomincia ad
improvvisare.  Intorno  ai  sedici  anni entra a far parte di una jazz band
importante, quella del noto musicista napoletano Antonio Golino “Elbas Jazz
Group”  che si esibisce nei più noti club di Napoli. Intanto continua anche
lo  studio  della musica classica, diplomandosi nell’89 al conservatorio di
Salerno  con  il  massimo dei voti. Dal 1990 inizia per Giovanni un’intensa
attività   concertistica  che  lo introduce nei grandi circuiti italiani ed
internazionali.  Numerose  le  collaborazioni  con  musicisti quali: Danilo
Perez, Lee Konitz, Gary Peacock, Steve Grossman, George Garzone, Bill Hart,
Jerry  Bergonzi,  Tom  Harrell,  Peter  Erskine, Tony Scott, Mike Goodrich,
Ronnie  Cuber,  Diane  Schuur,  A   Kirk  Lightsey,  Vincent Herring, Randy
Brecker,  Avishai  Cohen, Kevin Mahogany, Richard Galliano, Bob Mover, Gene
Jackson,  Kenny Davis, Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Maurizio Gianmarco,
Dado  Moroni,  Rita Marcotulli, Danilo Rea, Antonio Faraò, Mario Biondi. E’
il vincitore assoluto del “Italian Jazz Awards 2009” (migliore artista jazz
italiano  dell’anno).  L’artista,  con le sue formazioni, suona stabilmente
nei principali jazz club, teatri e festival del mondo.

Giardini al CUBO Porta Europa – piazza Vieira de Mello
cubounipol.it
ore 21.15 Ticket e Tac Spettacolo comico.
La  rassegna  Giardini al CUBO si conclude stasera con lo spettacolo comico
“Ticket  e  Tac”  divagazioni  in pillole semiserie su salute e benessere a
cura  di  Anna  Meacci  e  Katia  Beni. Un reading-show interpretato con il
talento  e  la  comicità  di  cui  le  due  artiste  sono dotate: capace di
coinvolgere   lo   spettatore  attraverso  storie  in  cui  ciascuno  potrà
riconoscere la propria esperienza o quelle delle persone a lui vicine. Puro
divertimento,  raffinata  ironia, ma anche emozione e commossa solidarietà,
sono  gli stati d’animo che restano nel cuore di chi alla fine applaude con
entusiasmo.
“Una delle doti più importanti per chi soffre, è non perdere la capacità di
ridere…Ridere  è  una risorsa fondamentale nelle tragedie della vita: molto
più  della  pietà e del dolore. E’ un dono… saper ridere nel disastro è una
dimostrazione di intelligenza e una caratteristica adattiva del nostro modo
di  essere  al  mondo.  Chi  non  ce  l’ha,  per  come  la  vedo  io, ha la
responsabilità  di  non  averla  cercata,  e  dunque  di  non  aver  voluto
sopravvivere nel modo migliore…”.
Convinte  sostenitrici  di  questa  tesi, Katia Beni ed Anna Meacci, con il
loro  esilarante  show,  faranno sorridere e far riflettere il pubblico sul
grande   tema   della  salute  e  del  benessere,  traendo  ispirazione  da
divagazioni,  letture, brevi racconti, storie vere, curiosità, statistiche,
spunti  critici,  ma  anche  da  testimonianze  e  più  intime:  senza  mai
dimenticare  che  la  cura  ed  il rispetto della sofferenza umana, sono al
centro dei fondamentali diritti dell’umanità.
Ingresso libero

Danza  urbana  18   Geografie  immateriali  MAMbo – Museo d’Arte Moderna di
Bologna
danzaurbana.it/
ore 18.00 e ore 19.00 Masdanza Platform
“Qui,  ora”/”Turn of the dawn” / “Red Fields” . Spettacoli su prenotazione,
posti limitati.
“Qui, ora”, coreografia di Claudia Catarzi. “Ho tolto tutto, messo tutto da
parte.  Non  ho  chiesto  sostegno  ad idee creative e fantasiose di realtà
altre da quelle esistenti. Ho cercato di riportare tutto all’essenziale, al
minimo indispensabile necessario per partire”.
“Turn  of  the  dawn”, ideazione e coreografia di Hyunjin Jung. Il lavoro è
basato  sulla  novella  “The Door of Morning” dello scrittore Park Min Gyu,
nella  quale  l’autore  affronta  le  problematiche  di  questa generazione
attraverso la prospettiva della morte e della nascita.
“Red Fields” Coreografia di Sharon Vazanna.
L’assolo,  premiato  a  Intimidance  Festival  2012,  descrive  e  commenta
l’incontro di una donna con le convenzioni sociali.

Kilowatt Summer Serre dei Giardini Margherita – via Castiglione 136
kilowatt.bo.it
ore 19.30 Weight & Treble
La  creatura  musicale  di Manuele Giannini e Massimo Carozzi, direttamente
dal panorama sperimentale del sottobosco italiano, colorato dalle ipnotiche
melodie vocali di Suz.

Appuntamenti estivi in Certosa Certosa di Bologna, via della Certosa 18
museibologna.it/risorgimento
ore 20.30 La gloria del Novecento
Visita guidata: opere e artisti in Certosa.
La  Certosa  è l’unico luogo di Bologna che rende possibile ripercorrere un
secolo  d’arte  locale  e  italiana attraverso un catalogo di capolavori in
marmo e bronzo. Tra luci e ombre notturne, la visita ne rivelerà alcuni.
Appuntamento   presso   l’ingresso   principale   della  Certosa  (Chiesa).
Prenotazione   obbligatoria  al  348  1431230  (pomeriggio-sera).Iniziativa
rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell’Associazione Culturale Didasco, con
possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 8 (€ 2 verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)