BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI’ 19 A GIOVEDI’ 25 LUGLIO

Bologna_ stradamaggioreTorredietromuseomusicaOgni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.

foto di Giovanna Fiorentini

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 19 a giovedì 25 luglio.

IN EVIDENZA

martedì 23 luglio

ore 21: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Per la rassegna (s)Nodi: dove le musiche si incrociano
“Guantanamo – viaggio psichedelico nella tradizione afro-cubana”
Un  viaggio sonoro che da Trinidad, attraverso Santo Domingo, Haiti e Cuba,
ha  per  destinazione  finale  Guantanamo,  tra  latin  jazz  di tradizione
afrocubana  e  cubop  in  un  impasto  di  poliritmie africane, rumba e son
cubano.
Con  Guantanamo  Express:  Fabrizio  Puglisi, pianoforte; Davide Lanzarini,
contrabbasso;   Danilo   Mineo,  percussioni;  Gaetano  Alfonsi,  batteria;
Pasquale Mirra, vibrafono.
Apertura del museo dalle ore 16 alle ore 21.
Guantanamo  Express  è  un  quintetto  la  cui ispirazione nasce dal grande
patrimonio   della  tradizione  afro-cubana  con  un  repertorio  in  parte
originale  ed  in  parte  costituito  da  “classici”  di Chucho Valdes, Bud
Powell,  Emiliano  Salvador,  Ernesto  Lecuona  e Lennie Tristano. Il tutto
rivisitato  in  chiave  afro-latina  con  un  tocco di acida psichedelia: i
cinque  musicisti  si  muovono  dal  latin  jazz  al cubop impastandoli con
poliritmie africane, rumba e son cubano.
Fabrizio  Puglisi,  leader  del  gruppo,  vanta  una carriera costellata di
straordinarie   esperienze   nei   più   svariati  linguaggi  della  musica
contemporanea.  Nato  a  Catania,  ma  laureato  al  DAMS  di  Bologna,  ha
frequentato  per  anni  la scena improvvisativa olandese a fianco di mostri
sacri  quali  Tristan  Honsinger, Han Bennink, Ernst Glerum, Ab Baars, Sean
Bergin, Ernst Reijseger e Tobias Delius.
Le sue collaborazioni non si sono limitate alla sola scena nord europea, ma
si  è  misurato  a fianco di stimati colleghi statunitensi, da Steve Lacy a
David Murray, John Zorn, Don Byron, George Russell e Dave Liebman.
In  Italia  ha suonato tra gli altri con Paolo Fresu, Enrico Rava, Gianluca
Petrella,  Roy  Paci  e  Cristina Zavalloni, nonché con molti dei musicisti
facenti  parte dei collettivi Basse Sfere e El Gallo Rojo, alcuni dei quali
lo accompagnano in questo suo progetto.
Ingresso  (comprensivo  di  ingresso  al  museo): € 10,00 (intero) / € 8,00
(minori di 18 anni)
Visita  guidata  notturna  post concerto: € 3,00 (prenotazione obbligatoria
per un massimo di 30 persone)
Info: tel.  051 2757711 – www.museomusicabologna.it

PER I BAMBINI

“Estate al Museo. I campi estivi dell’Istituzione Bologna Musei”
Durante  tutte  le  vacanze scolastiche l’Istituzione Bologna Musei propone
settimane  di campo estivo incentrate su temi trasversali, per avvicinare i
bambini  non solo al contemporaneo, ma anche all’archeologia, alla storia e
all’arte  antica  e  medievale,  ai  linguaggi  della  musica, alla cultura
tecnica  e  al  patrimonio  industriale,  conoscendo  così  nuovi  spazi  e
sperimentando nuove modalità espressive.
I  campi  estivi, rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni (eventualmente divisi
in  gruppi  omogenei per età), si svolgono fino al 13 settembre, dal lunedì
al  venerdì  dalle  8.30 alle 17, tutte le settimane di vacanze scolastiche
tranne quella centrale di ferragosto.
La sede principale è il Dipartimento educativo MAMbo (via Don Minzoni 14).
Ogni  settimana  prevede  2 uscite per visite e laboratori nelle altre sedi
dell’Istituzione  Bologna  Musei  (Musei Civici d’Arte Antica, Museo Civico
Archeologico,  Museo  del  Patrimonio  Industriale,  Museo Internazionale e
Biblioteca della Musica).
La settimana dal 22 al 26 luglio propone “Percorsi di acque”.
Aneddoti,   racconti   e  curiosità  dell’antica  Bologna  delle  acque  ci
accompagneranno in un percorso alla scoperta di canali, chiuse e chiaviche:
insieme scopriremo i luoghi che hanno caratterizzato la vita della città ai
tempi in cui Bologna era chiamata “la piccola Venezia”.
Seguendo  idealmente  il  corso del canale Navile – dalla Manifattura delle
Arti  fino  al  Museo  del  Patrimonio Industriale – i bambini scopriranno,
attraverso  esplorazioni,  esperimenti e giochi, l’importanza dell’acqua, i
suoi  utilizzi  e  le  caratteristiche  che la rendono una sostanza unica e
preziosa.
Per informazioni, iscrizioni ed il programma completo di ogni settimana:
Dipartimento     educativo     MAMbo:     tel.     051    6496628    oppure
mamboedu@comune.bologna.it

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 19 luglio

ore 20: Museo per la Memoria di Ustica – via di Saliceto 3/22
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica”
In    occasione    della   rassegna   “Il   Giardino   della   Memoria”   (
www.ilgiardinodellamemoria.it),  il  Museo  per  la  Memoria di Ustica sarà
straordinariamente aperto dalle ore 17 alle ore 24.
Inoltre il museo propone alle ore 20 una speciale visita guidata.
L’installazione  permanente  di  Christian Boltanski incornicia i resti del
DC9 precipitato in mare il 27 giugno 1980 mentre si dirigeva verso Palermo.
Tornato in città, il relitto dell’aereo si può ora vedere nell’allestimento
suggestivo  ed evocativo che l’artista francese ha generosamente creato per
la città.
Ingresso museo: gratuito; visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org

sabato 20 luglio

ore 20.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa
“Una   giovane   donna   bellissima   siede  lassù  –  Immagini  e  simboli
dell’universo femminile in Certosa”
Visita   guidata   a   cura   dell’Associazione  Amici  della  Certosa,  in
collaborazione con il Museo del Risorgimento.
Percorrendo  i  Chiostri  della  Certosa  è  possibile  comprendere  quanto
l’immagine  femminile sia servita ai più diversi intenti; dal ricordo degli
affetti  familiari  fino  all’evocazione  di  pagine  fondanti della storia
italiana:  un  catalogo  di  allegorie  classiche, angeli femminini e donne
sensuali.
Ritrovo presso l’ingresso principale del Cimitero (Cortile Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  gratuita rivolta esclusivamente ai soci dell’Associazione Amici
della  Certosa,  con  possibilità  di  associarsi  al  momento della visita
guidata (iscrizione annuale euro 20).
Ingresso: gratuito (per i soci dell’Associazione Amici della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento – www.amicidellacertosa.com

domenica 21 luglio

ore 18.30: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Visita guidata alla Manifattura delle Arti”
Introduzione al luogo che ospita il MAMbo per proseguire in una passeggiata
alla  scoperta  della  Manifattura delle Arti e della sua trasformazione da
polo  industriale  a polo culturale. I luoghi che verranno visitati sono il
Forno  del pane, dove ha sede il museo, la Manifattura Tabacchi, il Macello
comunale e la Cineteca.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) se, in
caso  di  maltempo,  la  visita  si  tenesse  all’interno  della Collezione
Permanente del MAMbo
Info: www.mambo-bologna.org

mercoledì 24 luglio

ore 20: Museo per la Memoria di Ustica – via di Saliceto 3/22
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica”
In    occasione    della   rassegna   “Il   Giardino   della   Memoria”   (
www.ilgiardinodellamemoria.it),  il  Museo  per  la  Memoria di Ustica sarà
straordinariamente aperto dalle ore 17 alle ore 24.
Inoltre il museo propone alle ore 20 una speciale visita guidata.
L’installazione  permanente  di  Christian Boltanski incornicia i resti del
DC9 precipitato in mare il 27 giugno 1980 mentre si dirigeva verso Palermo.
Tornato in città, il relitto dell’aereo si può ora vedere nell’allestimento
suggestivo  ed evocativo che l’artista francese ha generosamente creato per
la città.
Ingresso museo: gratuito; visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa
“Angeli e dei – Simboli ed enigmi interpretano la vita dei bolognesi”
Visita  guidata  a cura dell’Associazione Didasco, in collaborazione con il
Museo del Risorgimento.
La  scelta  di cosa eternare nei dipinti e nelle statue della Certosa non è
mai  stata  casuale.  Tante  opere chiedono però di essere interpretate per
comprendere il messaggio lasciato dai nostri antenati. Geni funerari, donne
piangenti,   allegorie  e  personificazioni  abitano  il  nostro  Cimitero:
impariamo a riconoscerle!
Ritrovo presso l’ingresso principale del Cimitero (Cortile Chiesa).
Prenotazione obbligatoria allo 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta esclusivamente ai soci con possibilità di associarsi al
momento della visita guidata.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.museibologna.it/risorgimento – www.didasconline.it
ore 21: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
In occasione della mostra Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour
“Sulle ali della melodia”
Uno  spettacolo  della  compagnia  Meravigliosamente  retrò…,  con  musiche
dall’inizio del Novecento agli anni cinquanta.
Inoltre  il  museo sarà straordinariamente aperto dalle ore 21 alle ore 23,
offrendo la possibilità di visitare la mostra.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

giovedì 25 luglio

ore 18.30: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell’arte italiana contemporanea”
Visita guidata alla mostra.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l’ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE

Museo Medievale, via Manzoni 4
“Sete  fruscianti,  sete  dipinte. Il recupero della collezione tessile del
Museo Civico Medievale” fino al 29 settembre 2013
La  mostra presenta una selezione della ricca collezione di tessuti, ricami
e galloni del Museo Civico Medievale, composta da quasi 800 esemplari – tra
cui  damaschi,  velluti,  broccati, rasi, ricami – databili tra il XVI e il
XIX secolo.
La  raccolta,  formata tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento,
viene  presentata  per  la  prima  volta  dopo  essere  stata  catalogata e
sottoposta a un complesso intervento conservativo.
L’esposizione,  organizzata  in  collaborazione  con l’IBC – Istituto per i
beni  artistici,  culturali  e naturali della Regione Emilia-Romagna, offre
un’anteprima  del  nuovo  allestimento permanente in corso di realizzazione
nel Museo Civico Medievale dove, dal prossimo anno, sarà possibile ammirare
a rotazione l’intera collezione.
Nella  mostra  i  tessuti  sono  accostati a ritratti femminili e maschili,
quali  esempi  della moda del periodo che va dal Cinquecento al Settecento.
Si  possono  quindi  ammirare  alcuni  capolavori di Bartolomeo Passarotti,
Prospero  Fontana,  Benedetto  Gennari,  Angelo Crescimbeni e Luigi Crespi,
provenienti dal Museo Davia Bargellini e dalle Collezioni Comunali d’Arte.
Inoltre  viene  esposto  per  la  prima volta un prezioso abito maschile da
cerimonia  della  seconda metà del Settecento, recentemente donato ai Musei
Civici d’Arte Antica.
Sia  la  catalogazione  e  il  restauro  della  collezione  tessile, quanto
l’allestimento in corso della nuova sala museale, si sono potuti realizzare
grazie   alla   collaborazione   scientifica  ed  al  supporto  finanziario
dell’Istituto  per  i  beni  artistici,  culturali e naturali della Regione
Emilia-Romagna (L.R.18/2000).
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
“’Invincibili’  Ottomani.  Armi  ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013
Realizzata  in  occasione  delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell’Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando  Marsili  (1658-1730),  la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti  al  pubblico,  quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14
“Autoritratti.  Iscrizioni  del femminile nell’arte italiana contemporanea”
fino al 1° settembre 2013
La mostra rappresenta un’ampia e articolata esposizione collettiva dedicata
ai  rapporti  fra  donne  e  arte  in Italia negli ultimi decenni. Il tema,
elaborato  da  un gruppo appartenente allo staff femminile del museo con il
coordinamento  curatoriale  di  Uliana Zanetti, ha suscitato l’interesse di
affermate  artiste,  critiche,  studiose e direttrici di musei italiane che
hanno  aderito  all’iniziativa, la cui collaborazione si traduce in diverse
modalità  di ricerca e divulgazione sviluppate in un confronto continuo fra
le partecipanti.
L’esposizione  presenta  opere di 42 artiste e 1 artista affermati, in gran
parte  realizzate  per  l’occasione  e  riferite  a diversi nuclei tematici
elaborati da Emanuela De Cecco, Laura Iamurri, Arabella Natalini, Francesca
Pasini,  Maria  Antonietta  Trasforini  e da un gruppo di lavoro interno al
museo coordinato da Uliana Zanetti. A questi si aggiungono la testimonianza
dedicata  a  Maria  Lai  da  Cristiana  Collu e l’intervento curatoriale di
Letizia  Ragaglia. Il collettivo a.titolo cura la realizzazione di un’opera
di  Anna  Scalfi Eghenter appositamente commissionata dal MAMbo nell’ambito
del  progetto  “Nuovi Committenti”. L’elaborazione complessiva del progetto
si è avvalsa inoltre dei contributi teorici di Federica Timeto.
Sono  esposti  lavori di: Alessandra Andrini, Paola Anziché, Marion Baruch,
Valentina  Berardinone, Enrica Borghi, Anna Valeria Borsari, Chiara Camoni,
Alice Cattaneo, Annalisa Cattani, Daniela Comani, Daniela De Lorenzo, Marta
Dell’Angelo,  Elisabetta  Di  Maggio, Silvia Giambrone, goldiechiari, Alice
Guareschi,  Maria  Lai, Christiane Löhr, Claudia Losi, Anna Maria Maiolino,
Eva  Marisaldi,  Sabrina  Mezzaqui,  Marzia  Migliora, Ottonella Mocellin e
Nicola  Pellegrini,  Maria  Morganti,  Margherita  Morgantin, Liliana Moro,
Chiara Pergola, Letizia Renzini, Moira Ricci, Mili Romano, Anna Rossi, Anna
Scalfi  Eghenter,  Elisa  Sighicelli,  Alessandra  Spranzi,  Grazia Toderi,
Sabrina  Torelli, Traslochi Emotivi, Tatiana Trouvé, Marcella Vanzo, Grazia
Varisco.
Lontano   da   intenti   celebrativi,   “Autoritratti”   vuole   richiamare
l’attenzione sulla necessità di individuare nuovi strumenti di analisi e di
narrazione  per rendere conto della ricchezza di contributi e posizioni che
alimentano  la  vitalità  dell’arte  attuale,  nella  consapevolezza che le
connotazioni  di  genere  siano  un elemento non marginale nella formazione
delle  dinamiche  sociali  e  simboliche  che ne caratterizzano la presenza
sulla scena pubblica.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Davia Bargellini, – Strada Maggiore 44
“Segnali di moda. Stile vintage e nuovi glamour” fino al 25 agosto 2013
La  mostra  è  dedicata allo stile vintage e alla moda che trae ispirazione
dagli  abiti del passato. In esposizione abiti della Sezione tessile che si
è  formata  al  Museo  Davia  Bargellini  negli  ultimi  tre anni, grazie a
donazioni  pervenute  da  sartorie  bolognesi  e  da privati. Nelle quattro
sezioni  –  Pattern,  Texture, Formae e Black&White – sono esposti sessanta
capi  di  abbigliamento  per  sessanta anni di moda italiana, tra i quali è
possibile  riscoprire  un  sorprendente  dialogo  di linee, trame e decori,
richiami e citazioni.
L’esplorazione  delle  forme  e dei colori del passato come ispirazione per
nuove  creazioni  è  l’altro  focus  della  mostra.  Infatti  la  scuola di
modellistica  Secoli  Next  Fashion  School  di  Bologna  ha  progettato  e
realizzato  sette capi da abbinare ad altrettanti vestiti della collezione,
per reinventarne il fascino seduttivo.
La  progettazione  e  la  realizzazione  della  comunicazione grafica della
campagna promozionale sono il frutto del lavoro degli studenti della Libera
Università  delle  Arti  (L.UN.A)  di Bologna. Il Museo Davia Bargellini si
pone  quindi  ancora  una  volta come luogo privilegiato di dialogo con gli
istituti  di  formazione  operanti nel territorio, nella convinzione che le
opere  del  passato  possano  alimentare  la creatività e l’innovazione del
presente.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo del Patrimonio Industriale, via della Beverara 123
“Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961”  fino al 2 febbraio 2014
Per  cinque  generazioni,  dal  1875  al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del  ferro,  si  è  specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine.  Questa  “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei  bambini  ha  lasciato  un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama   che   ancora  sopravvive,  tanto  da  rendere  oggi  quegli  oggetti
particolarmente  ambiti  nel  mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli  anni  compresi  tra  la  stampa  del  primo  catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento  dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di   Reno,  nel  1961,  dove  regnerà  la  produzione  in  plastica,  hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro  e  legno  e  poi  in  lamiera  stampata, durante la quale il marchio
Giordani   si   è   accreditato   dapprima  in  Italia,  quindi  in  ambito
internazionale.
L’apporto  dei  collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra  i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o  particolari,  costruiti  in  ferro,  legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette  con  e  senza  ruotine,  ciclo  side-car,  automobili a pedali,
automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

 

Fanno parte dell’Istituzione Bologna Musei: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d’Arte,  Museo  Civico  d’Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 – 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20 (fino al 2 settembre 2013)
In   occasione  degli  eventi  del  progetto  “Arte  Memoria  Viva”  (info:
www.ilgiardinodellamemoria.it), l’orario di apertura è prolungato fino alle
24.

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 – 2193916
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì – sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  –  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
orario estivo (1° giugno-30 settembre): lunedì-venerdì: ore 9-13
chiusura estiva dal 12 al 25 agosto 2013

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì – domenica: ore 9-13
chiusura estiva dal 15 luglio al 16 settembre 2013