I “manager solidali” aiutano a fare l’impresa

Atlas Solidarity con Cna e Centro Zonarelli sostengono cittadini stranieri e cittadini italiani in difficoltà che vogliono avviare una propria azienda
Patrocinio e collaborazione di Regione, Provincia e Comune

Il progetto mette a loro disposizione consulenza gratuita servizi per l’avvio di impresa a tariffe ridotte,
possibilità di accedere a finanziamenti agevolati

Aiutare i cittadini stranieri a fare impresa, sostenere i cittadini italiani in difficoltà che vogliono avviare un’attività imprenditoriale. “Avvio all’imprenditorialità” è un progetto di “imprenditoria solidale” ed è promosso dall’associazione di volontariato non-profit Atlas Solidarity insieme a Cna Bologna e al Centro Interculturale Massimo Zonarelli. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna, la collaborazione della Provincia di Bologna.

Nella prima edizione del progetto, in partenza nei prossimi giorni, hanno aderito quindici cittadini stranieri. Agli aspiranti imprenditori viene offerto un percorso formativo gratuito in 20 settimane, con due sessioni a settimana, su come dar vita e gestire un’attività imprenditoriale; un iniziale affiancamento nell’affrontare e superare i primi adempimenti burocratici; una condizione agevolata nel beneficiare dei servizi all’impresa; un aiuto nella ricerca di sostegno finanziario alla nascente attività imprenditoriale.

Il progetto si rivolge a immigrati ma anche a connazionali che vogliano aprire una loro impresa oppure un’attività professionale e che hanno difficoltà a farlo: difficoltà di lavoro, di lingua, di accesso alla burocrazia, di inesperienza imprenditoriale. Aspiranti imprenditori che possono avere buone idee per aprire un’azienda, ma a cui mancano gli “strumenti” adatti.

Adesso per loro ci sono nuove opportunità, grazie ad Atlas Solidarity Onlus. Atlas è un’associazione di volontariato nata nel dicembre del 2011 che promuove e sostiene iniziative di sviluppo in Italia e nei Paesi del Terzo Mondo. E’ composta da una ventina di professionisti, consulenti in marketing strategico, comunicazione, sociologia, fotografia e grafica.

Professionisti che operano nel mondo del management e che mettono a disposizione le loro competenze in termini volontaristici, affinché possano essere trasferite ad iniziative di sviluppo. Grazie all’impegno di Atlas sono state aperte nuove aziende in Uganda e sostenute decine di cooperative agroalimentari nella Valle della Bekaa in Libano. La filosofia di Atlas non è quella di fornire semplice assistenza nei Paesi in via di sviluppo, ma insegnare a come essere autonomi individuando soluzioni in grado di creare reddito.

Per quanto riguarda la loro attività in Italia, l’obiettivo è quello di creare occasioni e offrire gratuitamente consulenza affinché cittadini stranieri e anche italiani con difficoltà abbiano concrete opportunità di avviare un’impresa.

Per un cittadino straniero, oltre al naturale problema della lingua, l’altra grande difficoltà è quella di individuare un settore di attività che possa avere concrete possibilità di sviluppo. L’attività di Atlas, in collaborazione con la Provincia di Bologna, è innanzitutto quello di far incrociare la domanda con l’offerta, individuando i mestieri e le aree in cui emerge una forte necessità di servizi. Incrociando quindi le aspirazioni dei futuri imprenditori con le reali necessità di mercato.

Dopo questa prima operazione di geomarketing, Atlas gratuitamente fornirà consulenze agli aspiranti imprenditori su “come si fa impresa”: l’approccio al mercato, l’organizzazione aziendale, la possibilità di fare rete con altre imprese.

“E’ vero che viviamo una difficile fase economica – spiega Giuseppe Bruni, Presidente di Atlas Solidarity Onlus – ma crediamo che con una buona idea imprenditoriale, con una efficace capacità organizzativa e commerciale, le possibilità ci siano. L’importante è individuare il mercato giusto”.

Atlas aiuterà anche gli aspiranti imprenditori in un’altra difficile fase di avvio d’impresa, la ricerca del credito, sviluppando collegamenti con società specializzare nel microcredito.

Al progetto collabora anche Cna Bologna che metterà a disposizione la sua esperienza e i suoi rapporti e proporrà, inoltre, ai neoimprenditori i propri servizi di contabilità a tariffe promozionali, li faciliterà nell’accesso al credito, valorizzerà le nuove imprese con le proprie iniziative.

Altra collaborazione importante quella con il Centro Interculturale Zonarelli che metterà a disposizione i locali per l’attività formativa e il proprio sistema di rapporti con il mondo dell’immigrazione, affinché coloro che lo vogliano possano trovare nell’iniziativa una possibile soluzione ai propri problemi lavorativi.