Metti, una sera a cena da Berberè

Banner FB 404x404Lunedì 18 febbraio Berberè incontra lo chef Bruno Barbieri
E il 19 febbraio appuntamento con il livepainting della fumettista Giulia Sagramola per Aspettando Bilbolbul.

Lunedì 18 febbraio, alle 20.30, Berberè inaugura l’edizione 2013 del ciclo Metti, una sera a cena con Bruno Barbieri, proprietario e chef del ristorante Cotidie di Londra. Bolognese doc, Bruno Barbieri è lo chef italiano che ha ottenuto il maggior numero di stelle dalla celebre guida Michelin, 7 in tutto, posizionandosi subito dopo il maestro della cucina italiana Gualtiero Marchesi. Barbieri è noto anche per la sua partecipazione a programmi televisivi e radiofonici di successo e per una serie di pubblicazioni edite da Bibliotheca Culinaria. Tra queste, Squisitamente senza glutine, un volume di ricette studiate per le persone affette da celiachia.
Dopo aver “circumnavigato” il continente americano come cuoco di bordo e dopo aver esplorato e innovato alcune delle più rinomate cucine del Nord Est italiano, come quella del veronese Arcade e della bolognese Locanda Solarola, nel marzo 2012 Bruno Barbieri apre il Cotidie, un locale raffinato in uno dei quartieri più chic di Londra, Marylebone.
Metti, una sera a cena. Incontri sulla cucina Berberè è un format di degustazioni proposto da Berberè light pizza & food: appuntamenti con la creatività e con il piacere del buon cibo e del buon bere. Occasioni per assaporare, attraverso menu studiati ad hoc per la serata, gli incontri gastronomici e professionali tra lo chef Matteo Aloe e i suoi ospiti. Dopo Bruno Barbieri, Metti, una sera a cena ha in programma per il mese di aprile un incontro con Corrado Assenza, chef del caffè Sicilia di Noto.
La cena di lunedì 18 febbraio ha un costo di 85 euro, inclusi i vini scelti da Tiziani Ferriani. L’evento è sold out, ma è attiva una lista di attesa. L’appuntamento è organizzato con la sponsorizzazione tecnica di Selecta.
Martedì 19 febbraio Berberè ospita, invece, uno degli eventi di Aspettando BilBolBul: mostre, incontri, proiezioni performance che anticipano una delle kermesse bolognesi più attese ogni anno, BilBolBul, il festival internazionale del fumetto. Pizze in faccia è il titolo dell’incursione artistica dell’illustratrice e fumettista Giulia Sagramola, in programma il 19 febbraio, alle 20.30, presso il bistronomic di Castel Maggiore. Niente paura, a Berberè non voleranno sberle, né si correrà il rischio di perdere anche un solo pezzo della propria pizza per soddisfare estemporanei atti goliardici. Pizze in faccia è un live painting, una performance improvvisata, che Giulia Sagramola eseguirà sulle tovagliette Berberè.
Nata a Fabriano nel 1985, Giulia Sagramola vive tra Urbino, Pisa e Barcellona. Ha studiato grafica e illustrazione all’ISIA di Urbino e all’Escola Massana di Barcellona. Disegna storie a fumetti e lavora come illustratrice freelance, ma si diverte anche con le tecniche di animazione, grafica, serigrafia, e nell’autoproduzione di pupazzi e oggetti in stoffa. Dal 2003 ha avviato e curato progetti editoriali indipendenti, prima con l’etichetta Selfcomics poi con Teiera. Le sue storie sono state pubblicate da Coconino Press, Tunué, Zanichelli e Rizzoli. I suoi lavori hanno partecipato a esposizioni collettive e hanno raccontato il profilo professionale dell’artista in diverse mostre personali. La giovane artista marchigiana si è, inoltre, aggiudicata per ben due volte, nel 2008 e nel 2012, il premio Carlo Boscarato, dedicato a uno dei più famosi fumettisti italiani e assegnato alle migliori novità editoriali, e, sempre nel 2012, il Gran Guinigi, il premio istituito dal Lucca Comics e assegnato al migliore fumetto italiano.