RISORSE A FONDO PERDUTO ALLE IMPRESE PENALIZZATE

DAI VINCOLI DEL PATTO DI STABILITA’
AIUTI A CHI NON RIESCE A RISCUOTERE IL DOVUTO PER I LAVORI SVOLTI

Se il patto di stabilità frena, la Camera di commercio aiuta le imprese che hanno fatto lavori per enti pubblici e ora non possono essere pagate per il rispetto dei vincoli di bilancio imposti per legge.
Le aziende che non riescono a riscuotere il dovuto per i lavori svolti, possono ora cedere alla banca, o ad un intermediario finanziario, i crediti vantati verso gli enti locali vincolati dal patto e la Camera di commercio provvederà al pagamento degli interessi.


L’ente camerale rimborserà a fondo perduto il 100% degli oneri sostenuti dall’impresa.
Complessivamente l’importo dei crediti oggetto del contributo ammonta a 14 milioni di euro.
Oggi a palazzo della Mercanzia è stata messa la firma sull’accordo che consente alla Camera di commercio di dare il via all’assegnazione dei contributi che verranno liquidati entro la fine dell’anno.

L’intesa è stata firmata dalla Camera di commercio, dalla Provincia e dai Comuni di: Bentivoglio, Calderara di Reno, Castel San Pietro Terme,
Castenaso, Dozza Imolese, Faenza, Ferrara, Malalbergo, Ozzano Emilia, San
Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro
in Casale, Zola Predosa.
Sul fronte bancario e degli intermediari hanno sottoscritto: Banca Popolare di Verona – Banco S. Geminiano e Prospero, Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia-Romagna e Monte dei Paschi di Siena ed i Factor Eurofactor Italia S.p.a, BCC Factoring S.p.a. e MPS Leasing & Factoring.
Con la firma si è anche posto un limite al tasso massimo di interesse applicabile dalle banche/factor aderenti per la cessione dei crediti, pari all’Euribor maggiorato del 1,5%.
L’accordo siglato oggi rende concreto nella provincia di Bologna il protocollo
sottoscritto a livello regionale tra Unioncamere Emilia-Romagna, ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Emilia Romagna, UPI (Unione Province Italiane) Emilia-Romagna, e Ce.S.F.E.L. (Centro Servizi Finanza ed Investimenti Locali Emilia Romagna) per la cessione dei crediti a favore delle
banche o di altri intermediari finanziari.