La Dolce Vita_Archeologia della passione di Sieni

DOLCEVITa_pieroTauroPenultimo evento, martedì 31 marzo, di Nelle pieghe del corpo_Bologna. Geografia di gesti e luoghi, l’articolato percorso che la Compagnia Virgilio Sieni sta svolgendo nella città di Bologna. Prima di chiudere la rassegna con la nuova creazione, commissionata da Emilia Romagna Teatro Fondazione, Cena Pasolini (Palazzo del Podestà 3 e 4 aprile), Virgilio Sieni presenta all’Arena del Sole DOLCE VITA_Archeologia della Passione, viaggio doloroso di un’umanità traballante, slogata, nelle figurazioni della Passione, con accenti di felliniana malinconia.

«Lo spettacolo si forma cercando di far coincidere due strade parallele, proponendo due narrazioni adiacenti che si sviluppano nel riversarsi l’una nell’altra; sono cinque quadri coreografici ciascuno dei quali si inoltra nel racconto evangelico della passione di Gesù e allo stesso tempo ricerca il senso della comunità attraverso un arcipelago di avvicinamenti, tangenze, riconoscimenti, solidarietà, complicità, sguardi. Nasce così la necessità di dar luogo a un viaggio che riflette sul dolore e la bellezza, la pietà e la leggerezza.

La comunità di danzatori si muove come un unico corpo, attraversano il vacuum dello spazio lasciando tracce di umanità, depositando un gioco continuo che pone il corpo e la danza al pari di un annuncio, un richiamo che affonda le sue radici nel desiderio di memoria: così la coreografia nasce e trapassa all’istante, tracciando una mappa archeologica del corpo che tenta di indicarci un sentiero possibile di adiacenza della danza alla vita, della vita al corpo, delle azioni alla bellezza e alla tragedia.

I cinque quadri che compongono lo spettacolo, Annuncio, Crocifissione, Deposizione, Sepoltura, Resurrezione, attraversano i volti sbiancati dei danzatori, le bocche sfumate dal rosso delle labbra, lo sguardo sgomento. Così le cinque parti coreografiche si presentano come altrettanti appunti, sopralluoghi nel territorio della storia e nello spazio dell’oggi: annunciano il desiderio di appartenere a un corpo risorgendo al gesto ed evaporando in un continuo inarrestabile di figure.

Il lavoro guarda alla radura come al luogo nostalgico di un’archeologia misteriosa».

Virgilio Sieni

Il progetto della Compagnia Virgilio Sieni. Nelle pieghe del corpo_Bologna. Geografia di gesti e luoghi
è promosso da: Comune di Bologna, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fondazione Teatro Comunale di Bologna in collaborazione con Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti – Università di Bologna, ATER Associazione Teatrale Emilia Romagna, DOM la cupola del Pilastro/Laminarie, Teatri di Vita.
Cura: Emilia Romagna Teatro Fondazione

31 marzo 2015, h 21
Arena del Sole Compagnia Virgilio Sieni
DOLCE VITA_Archeologia della Passione

coreografia Virgilio Sieni
interpretazione e collaborazione Ramona Caia, Claudia Caldarano, Giulia Mureddu, Sara Sguotti, Marjolein Vogels, Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Giulio Petrucci

musica Daniele Roccato, eseguita dal vivo dall’autore (contrabbasso)
luci Fabio Sajiz, Virgilio Sieni
costumi Giulia Bonaldi
maschera Giovanna Amoroso & Istvan Zimmermann, Plastikart Studio

produzione 2014 Compagnia Virgilio Sieni
collaborazione alla produzione Romaeuropa Festival, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Associazione Teatrale Pistoiese

Info e biglietti: 051.2910.910 www.arenadelsole.it

Foto di PIero Tauro