Gli appuntamenti del fine settimana: 10 e 11 marzo

Lucio Dalla nelle immagini dei fotografi bolognesi
La mostra dal 1 marzo allestita nelle bacheche tra i due cortili di Palazzo d’Accursio, presenta una selezione di 40 fotografie d’autore per raccontare il rapporto tra Lucio Dalla e la sua città: concerti, momenti ufficiali, partite di calcio, ma anche passeggiate e incontri intorno a un tavolo, per rivivere una storia che ha plasmato l’identità di Bologna. Scatti di Walter Breveglieri, Piero Casadei, Paolo Ferrari, Luciano Nadalini, Michele Nucci, Alessandro Ruggeri, Luca Villani e altri. La visita è gratuita, tutti i giorni dalle 9 alle 19

Marzo 2018
A Casa di Lucio
La Casa di Lucio Dalla in via D’Azeglio 15
riapre al pubblico grazie a un calendario di visite guidate
nei giorni 9-10 + 16-17 + 23-24 + 30-31 marzo 2018 in diversi orari
Dettagli www.acasadilucio.it

8-9 marzo ore 21
LA BELLA E LA BESTIA
Teatro Fanin /www.cineteatrofanin.it

8- 11 marzo ore 21
LA STRANA COPPIA
Claudia Cardinale, Ottavia Fusco
TEATRO IL CELEBRAZIONI
www.teatrocelebrazioni.it/

9-11 marzo
Mineral Show
Mostra Mercato
Intero: € 10,00
Ridotto (bambini fino a 12 anni e scolaresche): € 5,00
Unipol Arena – Casalecchio di Reno www.unipolarena.it

9 – 11 marzo
Alessandro Preziosi porta in scena la storia del grande Van Gogh
Teatro Duse
www.teatrodusebologna.it/

10 marzo ore 15-18: Padiglione de l’Esprit NouveauPiazza della Costituzione 11
“Apertura al pubblico e visita guidata”
A quarant’anni dalla sua costruzione, il Padiglione de l’Esprit Nouveau è stato restituito alla città di Bologna, grazie alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna che ne hanno finanziato il restauro. Grazie ad una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, cui il Comune di Bologna ha affidato la gestione dell’edificio, e l’Istituzione Bologna Musei, tutti i sabati e le domeniche fino al 18 marzo, alle ore 15, sarà possibile conoscere il padiglione attraverso visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Fino al 18 marzo 2018 il padiglione ospita la mostra “Katarina Zdjelar. Ungrammatical”, a cura di Lorenzo Balbi, promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo, in collaborazione con SpazioA.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org

10 marzo ore 15-18.30: Museo Davia BargelliniStrada Maggiore 44
“Mediazione didattica nelle sale del museo”
A cura di Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
In occasione dei nuovi orari di apertura, il Museo Davia Bargellini offre un servizio gratuito di mediazione didattica ogni sabato pomeriggio fino al 26 maggio (escluso il 31 marzo, sabato santo): un educatore museale sarà presente nelle sale espositive, a disposizione del pubblico.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

10 marzo ore 15.30: Palazzo d’Accursio (Sala Tassinari)Piazza Maggiore 6
“Volontariato, patrimonio artistico, memoria”
Presentazione alla città dell’Associazione Amici della Certosa.
Dalla nascita nel 2009 l’Associazione Amici della Certosa ha svolto molte iniziative rivolte alla valorizzazione della cimitero monumentale di Bologna: restauri, eventi, acquisti di opere e documenti. Dal 2016 è inoltre attivo il Patto di Collaborazione con il Comune di Bologna e il Museo civico del Risorgimento.
Oggi l’associazione conta un centinaio di volontari attivi in tre progetti principali: Laboratorio di spolveratura dei monumenti, apertura dell’Info Point storico artistico, arti visive.
In questa occasione l’Associazione farà il punto del percorso svolto, presentando – attraverso l’intervento dei volontari stessi – i progetti per il futuro. Con la speranza che nuovi cittadini vogliano partecipare alla conservazione e valorizzazione del più grande monumento di Bologna.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

10 marzo ore 16: Museo Archeologicovia dell’Archiginnasio 2
“‘Essa è felice quando la tua mano è unita alla sua’: matrimonio e famiglia nell’antico Egitto”
Visita guidata con Laura Bentini.
Un racconto alla scoperta degli antichi legami d’amore attraverso gli oggetti della collezione egizia del museo.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 3,00 ridotto, comprensivo di ingresso alla mostra “Ritratti di famiglia”). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo e mostra gratuito)
Info: www.museibologna.it/archeologico

10 marzo ore 16: Villa delle Rosevia Saragozza 228/230
“It’s OK to change your mind! Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank”
Visita guidata alla mostra a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso: € 4,00 per la visita guidata + biglietto mostra (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 4,00 per la visita guidata (ingresso mostra gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org

10 marzo ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky”
Visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone).
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l’ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso)
Info: www.mambo-bologna.org

10 marzo ore 17: Museo della MusicaStrada Maggiore 34
Nell’ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
“Rossini intenditore di pianoforti: il Pleyel 1844”
Per il ciclo “Autour de Rossini. La storia di un uomo ancora vivo” incontro e visita guidata con Flavio Ponzi, restauratore.
Il pianoforte Pleyel 10966 del Museo della Musica è uno strumento di grande valore storico e organologico.
Il particolare ruolo di Rossini nei confronti del marchio Pleyel ne fece un consulente d’eccezione per singoli acquirenti, in questo caso il Liceo Musicale di Bologna, di cui il Compositore era stato dal 1839 una sorta di nume tutelare. La predilezione di Rossini per la tipologia Pleyel – condivisa anche da Chopin – orientò l’evoluzione del gusto e dell’estetica di questo marchio pianistico.
Questo strumento è stato sottoposto a un restauro filologico-scientifico, in dialogo con prestigiose esperienze italiane ed europee.
L’uso concertistico dei pianoforti storici dell’Ottocento pone prospettive e problemi assai diversi dalla semplice conservazione e fruizione “visiva” degli strumenti, richiedendo condizioni estreme di efficienza e di rendimento fonico, nel rigoroso rispetto dei caratteri timbrico-estetici originali e nella tutela di tali strumenti come preziose fonti storiche.
Durante l’incontro saranno presentati gli aspetti salienti del restauro timbrico, soffermandosi sulla fisionomia organologica ed estetica dello strumento, anche in rapporto al contesto storico e al gusto pianistico di Rossini.
L’evento fa parte della rassegna “L’inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini: il maestro a Bologna nel 150° dalla scomparsa” a cura del Conservatorio di Musica “G.B. Martini” di Bologna.
È possibile prenotare il biglietto (con pagamento il giorno dell’evento) sul sito www.museibologna.it/musica.
Ingresso: € 5,00 (gratuito per i minori di 18 anni e per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna)
Info: www.museibologna.it/musica

 

11 marzo ore 10.30: Cinema Lumière – Piazzetta Pasolini 2b
In occasione della mostra Medioevo svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia e per la rassegna Cinema e Medioevo
“Enrico IV” (Italia/1984) di Marco Bellocchio (85’)
Liberamente ispirato all’omonimo dramma di Pirandello e interpretato da Marcello Mastroianni, il film di Bellocchio «è una rilettura del testo fresca e originale. La vicenda dell’uomo che si finge pazzo e accetta la reclusione e trova nella mascherata della corte medievale un rifugio dalla autentica follia del mondo sano e reale, viene da Bellocchio ambientata in un “manicomio aperto”… il suo Enrico potrebbe ben figurare nella galleria dei giovani disadattati raccontati dal nostro “autore arrabbiato” per definizione, a partire dal Lou Castel di “I pugni in tasca”» (Tullio Kezich).
Le location sono quelle della Rocchetta Mattei.
Introducono Marco Bellocchio e lo scenografo Giancarlo Basili.
“Cinema e Medioevo” è il ciclo di proiezioni (con colazione inclusa per le proiezioni della domenica mattina) accompagnate da presentazioni e incontri, a cura di Cineteca di Bologna.
La rassegna è dedicata alla rappresentazione del Medioevo al cinema e si svolge dal 9 al 25 marzo. Grandi autori e grandi capolavori, culturalmente lontani, ugualmente appassionati: gli italiani Olmi e Bellocchio, i russi Ejzenštejn e Tarkovskij, il Medioevo arabo immaginato da Pasolini e quello dell’egiziano Chahine.
Ingresso proiezione (con colazione inclusa la domenica mattina): € 6,00. Per i possessori di biglietto della mostra “Medioevo svelato” (in corso al Museo Medievale) ingresso ridotto € 4,50
I possessori di biglietto di una proiezione hanno diritto al biglietto ridotto alla mostra “Medioevo svelato”
Info: www.cinetecadibologna.itwww.museibologna.it/arteantica

Museo del Patrimonio Industrialevia della Beverara 123
11 marzo ore 11:”Veli di seta tra moda e costume” Visita guidata per famiglie.
Tra XV e XVIII secolo Bologna è stata una delle principali città europee per la produzione di veli di seta: prodotto di lusso ampiamente esportato e spesso riprodotto nell’iconografia occidentale.
Il velo bolognese conquista il mercato grazie alla sua particolare sottigliezza e resistenza. Queste caratteristiche sono rese possibili dall’innovativo processo di lavorazione impiegato che prevede l’utilizzo del mulino da seta alla bolognese, considerata la tecnologia più avanzata d’Europa fino all’avvento della Prima Rivoluzione Industriale.
Il velo, leggero e vaporoso, poteva avere un valore simbolico e religioso nel caso della pittura allegorica o sacra, oppure nella ritrattistica diventava completamento dell’abbigliamento e dell’acconciatura sia maschili che femminili.
La serialità del prodotto e la sua standardizzazione, garantite dalla precisione del mulino, ne favorisce, inoltre, la diffusione tra diversi strati sociali fino agli inizi del XIX secolo quando l’industria serica bolognese crolla soffocata dalla concorrenza straniera, dalle mode francesi e dai cambiamenti tecnologici della Rivoluzione Industriale.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 9 marzo).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
ore 16: “Vapore: la ‘nuova’ energia!” Visita guidata per famiglie.
L’attività è pensata per adulti e bambini ed è dedicata alla macchina a vapore, la più importante innovazione tecnologica del XVIII secolo, inventata da James Watt a partire dal 1765.
I visitatori potranno intraprendere un viaggio nei secoli per conoscere la storia e l’utilizzo delle macchine termiche. Lungo le sale del museo sarà possibile mettere in funzione un modello della eolipila di Erone (scienziato vissuto nel I secolo d.C.), conoscere alcune macchine termiche come la seicentesca pentola a pressione di Dénis Papin e capire il funzionamento, con dei modelli, delle macchine progettate da Thomas Savery e Thomas Newcomen nella Inghilterra del XVIII secolo.
Come attrezzature di viaggio, adulti e ragazzi, come i viaggiatori del passato, avranno a disposizione bagagli e mappe per orientarsi e per effettuare piccoli esperimenti così da meglio comprendere la potenza e la versatilità dell’energia termica e la genialità della macchina a vapore che la renderà indiscussa protagonista della Rivoluzione industriale.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 9 marzo).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

11 marzo ore 15: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione”
L’allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo anche accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei. Il percorso, recentemente rinnovato, include anche una sezione specificamente dedicata all’Incisione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org

11 marzo ore 15-18: Padiglione de l’Esprit NouveauPiazza della Costituzione 11
“Apertura al pubblico e visita guidata”
A quarant’anni dalla sua costruzione, il Padiglione de l’Esprit Nouveau è stato restituito alla città di Bologna, grazie alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna che ne hanno finanziato il restauro.
Grazie ad una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, cui il Comune di Bologna ha affidato la gestione dell’edificio, e l’Istituzione Bologna Musei, tutti i sabati e le domeniche fino al 18 marzo, alle ore 15, sarà possibile conoscere il padiglione attraverso visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Fino al 18 marzo 2018 il padiglione ospita la mostra “Katarina Zdjelar. Ungrammatical”, a cura di Lorenzo Balbi, promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo, in collaborazione con SpazioA.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org

11 marzo ore 15-18.30: Villa delle Rosevia Saragozza 228/230
“Servizio di mediazione alla mostra It’s OK to change your mind!”
In occasione della mostra “It’s OK to change your mind!”, curata Lorenzo Balbi e Suad Garayeva-Maleki, il Dipartimento educativo MAMbo propone un servizio di mediazione gratuito.
Un operatore è presente ogni domenica a Villa delle Rose dalle ore 15 alle 18.30 per formire informazioni e approfondimenti sulle opere e gli artisti.
L’esposizione vuole offrire una possibile lettura dell’arte contemporanea russa e un nuovo punto di vista sull’eredità delle avanguardie di inizio Novecento attraverso le opere di ventuno artisti e collettivi che utilizzano differenti media, provenienti dalla Collezione Gazprombank.
Ingresso: mediazione gratuita + ingresso mostra (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Musei Metropolitani Bologna: mediazione gratuita, ingresso alla mostra gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

11 marzo ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky” Visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone).
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l’ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso)
Info: www.mambo-bologna.org

11 marzo ore 16.30: Museo Medievalevia Manzoni 4
“L’Allegoria del Sonno di Alessandro Algardi dalla Galleria Borghese di Roma”
Visita guidata alla mostra con Giacomo Alberto Calogero, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

11 marzo ore 16.30: Museo della MusicaStrada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“Lettere da Mariele… oltre le note dello Zecchino d’Oro” Letture dal libro “Lettere da Mariele… oltre le note dello Zecchino d’Oro” con Giuliano Musi (curatore) e Roberto Mugavero (Minerva Edizioni). Interventi musicali del Coro dei Vecchioni di Mariele a cura della Fondazione Mariele Ventre.
Un ricordo di Mariele Ventre tracciato attraverso la raccolta delle lettere più significative, scelte tra le oltre quindicimila da lei inviate in ogni parte del mondo. Nasce così un ritratto semisconosciuto di Mariele, che ne mette in rilievo l’assoluta professionalità, la dedizione al lavoro, la fermezza nello svolgerlo, il personalissimo metodo didattico nell’educazione canora dei bambini ed una ricerca continua di elevazione spirituale.
A seguire esibizione del Coro dei Vecchioni di Mariele, composto da ex bambini del Piccolo Coro; alcuni di loro leggeranno le lettere indirizzate a loro stessi.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica

MOSTRE IN CORSO

Fino al 27 maggio
Vivian Maier in mostra a Bologna con “La fotografa ritrovata”
Potrete ammirare 120 fotografie, la maggior parte in bianco e nero con una piccola sezione a colori degli anni ’60.
Palazzo Pallavicini, Via San Felice 24 #vivianmaierbologna

Fino al 18 marzo 2018
It’s OK to change your mind!
Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank a cura di Lorenzo Balbi e Suad Garayeva-Maleki
Villa delle Rose
www.mambo-bologna.org

Fino al 2 aprile
Riapre “Bologna Fotografata”
Una mostra che non vuole chiudere: invasa dai visitatori
Un nuovo prolungamento in vista dei lavori nel sottopasso di Piazza Re Enzo e di uno spazio espositivo permanente e dinamico dedicato alla città
Sottopasso di Piazza Re Enzo

Fino al 6 maggio
the WALL – Un percorso espositivo che racconta il concetto di muro?.
Palazzo Belloni, Via Barberia, 19
051 583439
www.palazzobelloni.com/

Fino al 13 maggio 2018
REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky
Oltre 70 opere – capolavori assoluti provenienti dall’istituzione museale russa – racconteranno gli stili e le dinamiche di sviluppo di artisti tra cui Nathan Altman, Natalia Goncharova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Alexandr Rodchenko e molti altri per dar conto della straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d’inizio Novecento:
Mambo,  via Don Minzoni 18
www.mambo-bologna.org