MAMbo Rulez 2018: le mostre che vederemo al Mambo e Villa delle Rose

MIKA_ROTTENBERG

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Villa delle Rose
gennaio 2018 – aprile 2019

Nei giorni di Arte Fiera e Art City il Mambo e Villa delle Rose hanno presentato il calendario di mostre temporanee che va dall’inizio del 2018 fino ad aprile 2019 dedicate al panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale, individuando per ognuno degli spazi espositivi coinvolti una chiara identità e una visione scientifica, ancora prima di delinearne la proposta espositiva.

Vanno in questa direzione le mostre curate da Lorenzo Balbi che saranno visibili negli ampi spazi della Sala delle Ciminiere: THAT’S IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e un metro e ottanta oltre il confine (22 giugno – 11 novembre 2018), collettiva generazionale sugli ultimi sviluppi dell’arte nel nostro Paese, così come Mika Rottenberg (14 dicembre 2018 – 21 aprile 2019), prima personale in Italia dell’artista.

La Project Room del MAMbo, grande sala situata negli spazi della collezione permanente, si concentrerà su progetti espositivi e artisti legati al territorio. È il caso dei focus Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale, a cura di Uliana Zanetti, sul critico e curatore scomparso nel 2013, visibile fino al 6 maggio 2018; Rosanna Chiessi, a cura di Lorenzo Balbi (16 giugno – 16 settembre 2018), che rende omaggio all’intellettuale e importante gallerista e critico d’arte; VHS+. Produzioni video tra analogico e digitale, a cura di Silvia Grandi, sulle sperimentazioni video e il sogno elettronico di una stagione irripetibile (12 ottobre 2018 – 6 gennaio 2019).

Villa delle Rose dal 2018 vedrà realizzarsi una progettualità dal taglio sempre più internazionale: fino al 18 marzo la sede di via Saragozza propone It’s OK to change your mind! Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank, a cura di Lorenzo Balbi e Suad Garayeva-Maleki, che offre un nuovo punto di vista sull’eredità delle avanguardie di inizio Novecento e la sua influenza rispetto alle generazioni più recenti. Seguirà Mariella Simoni. Nine Tones (15 settembre – 4 novembre 2018), mostra che riscopre una grande artista italiana grazie allo sguardo di una curatrice internazionale, Barbara Vanderlinden. Durante la primavera 2018, in connessione con l’attività della Residenza per Artisti Sandra Natali, sarà infine presentato il bando per ROSE.02 Residency Program, che selezionerà gli artisti da ospitare nella residenza di via Filippo Turati 41 a Bologna al fine di realizzare una mostra a Villa delle Rose, a cura di Giulia Pezzoli (24 novembre – 23 dicembre 2018). L’obiettivo del bando e degli sviluppi che avrà nei prossimi anni è di accreditare le due sedi in un network di residenze d’artista in Italia e all’estero.

Per presentare al pubblico il programma espositivo con il quale il MAMbo e tutto il suo staff si mettono in gioco come una vera e propria squadra, il museo ha scelto di adottare, a partire dal titolo MAMbo Rulez, la metafora sportiva, declinata negli strumenti di comunicazione, nell’evento di lancio e in uno speciale oggetto di culto per veri tifosi.

In collaborazione con Panini S.p.A., al posto della classica brochure istituzionale, è stato ideato e realizzato un album da collezione, con bustina personalizzata contenente 8 figurine che riprendono le immagini degli eventi espositivi in programma.
L’album  è stato distribuito gratuitamente al pubblico a partire da sabato 3 febbraio, data della festa che il museo dedica a tutti gli appassionati d’arte che vivranno la notte più lunga di ART CITY Bologna: il MAMbo Rulez 2018 Party, realizzato in collaborazione con Ex Forno.

MAMbo Rulez 2018

PROGRAMMA ESPOSITIVO

MAMbo | Sala delle Ciminiere
THAT’S IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e un metro e ottanta oltre il confine22 giugno – 11 novembre 2018
a cura di Lorenzo Balbi
THAT’S IT! è una mostra collettiva generazionale che presenta, all’interno degli spazi del MAMbo, i lavori di oltre 50 artisti nati a partire dal 1980 e diverse nuove produzioni realizzate appositamente.
L’esposizione, che esplorerà gli sviluppi più recenti dell’arte italiana muovendosi tra differenti media, sarà una grande festa per il museo e sarà accompagnata da un libro-catalogo e da eventi collaterali durante l’estate.

Mika Rottenberg

14 dicembre 2018 – 21 aprile 2019
a cura di Lorenzo Balbi
Prima personale in Italia dell’artista, che vede il MAMbo collaborare con Bregenz Kunsthaus e Goldsmiths CCA London. Mika Rottenberg, con il suo mondo immaginario, pieno di scenari surreali, esplora i temi legati alla globalizzazione del lavoro e dell’economia, riflettendo sui processi che trasformano le relazioni affettive in valore economico.
Vincitrice di numerosi premi, l’artista ha all’attivo partecipazioni a importanti rassegne internazionali quali Biennale Arte di Venezia (2015) e Skulptur Projekt Münster (2017).

MAMbo | Project Room

Roberto Daolio
Vita e incontri di un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale fino al 6 maggio 2018
a cura di Uliana Zanetti, con la collaborazione di Giulia Pezzoli e Barbara Secci
Roberto Daolio, prematuramente scomparso nel 2013, viene raccontato attraverso una selezione dalla sua personale collezione. Le opere, a lui donate dalle artiste e dagli artisti con cui il docente, critico e curatore, fra i più attivi e stimati in ambito nazionale, ha intessuto fitte relazioni intellettuali e operative, entreranno a far parte del patrimonio permanente del MAMbo.

Rosanna Chiessi
16 giugno – 16 settembre 2018
a cura di Lorenzo Balbi
A due anni dalla scomparsa, la mostra rende omaggio a Rosanna Chiessi, grande intellettuale, celebre organizzatrice culturale, gallerista e critico d’arte. Una figura fondamentale nell’arte italiana ed europea del secondo Novecento, che ha legato il suo nome alle avanguardie europee del dopoguerra portando in Italia Fluxus e trasformando, negli anni Settanta, Reggio Emilia in un crocevia di correnti artistiche. In collaborazione con l’Archivio storico Pari&Dispari di Rosanna Chiessi e la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia.

VHS +
Produzioni video tra analogico e digitale 1995-2000
Un progetto di Saul Saguatti (Basmati Film) e Lucio Apolito (Opificio Ciclope)
12 ottobre 2018 – 6 gennaio 2019
a cura di Silvia Grandi
1995 – 2000: il sogno elettronico di una stagione di passaggio tra l’analogico e il digitale, una generazione che inizia ad accumulare tutta la tecnologia a basso costo disponibile, sperimentando produzioni a tecnica mista in cui si intrecciano performativo, videografica, mixed media, animazione, accostamenti di camere eterogenee. Intuizioni creative capaci di illudere che la TV fosse una galleria d’arte per nuove narrazioni. In collaborazione con il DAR- Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna.

Villa delle Rose

It’s OK to change your mind!
Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank
fino al 18 marzo 2018
a cura di Lorenzo Balbi e Suad Garayeva-Maleki
It’s OK to change your mind! offre una lettura dell’arte contemporanea russa con un nuovo punto di vista sull’eredità delle avanguardie di inizio Novecento, in parallelo alla mostra Revolutija. Da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky, visibile al MAMbo. L’esposizione presenta le opere (provenienti dalla Collezione Gazprombank) di ventuno artisti e collettivi contemporanei russi delle ultime generazioni che, insieme, annunciano uno spostamento paradigmatico nonostante la confusione e l’incertezza che la loro generazione si trova a fronteggiare.

Mariella Simoni. Nine Tones

15 settembre – 4 novembre 2018
a cura di Barbara Vanderlinden
MAMbo riscopre una grande artista italiana ripercorrendone la carriera dagli anni Settanta agli esiti più recenti. L’esposizione è curata da Barbara Vanderlinden, profonda conoscitrice del lavoro di Mariella Simoni e curatrice di numerose manifestazioni internazionali tra cui Manifesta 2. Dopo la tappa di Bologna, la mostra sarà ospitata in altri musei europei.

ROSE.02 Residency Program

24 novembre – 23 dicembre 2018
a cura di Giulia Pezzoli
MAMbo ha un “luogo di ritiro” per i giovani artisti italiani e internazionali. Il progetto ROSE coinvolge la Residenza per Artisti Sandra Natali, luogo in cui soggiornare e lavorare per produrre nuovi lavori site-specific. Nella primavera 2018 sarà presentato il bando che offre a due artisti l’opportunità di vivere a Bologna e realizzare una mostra a Villa delle Rose.

Informazioni generali:
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
tel. +39 051 6496611 www.mambo-bologna.org