Premio “Tina Anselmi” seconda edizione

In un territorio come quello bolognese, che ha il più alto tasso di occupazione femminile in Italia, è assai significativo che si realizzi il ” Premio Tina Anselmi verso le donne che si contaddistinguono nel lavoro”

Con queste parole, la Presidente Cittadina dell’UDI (Unione Donne d’Italia) Katia Preziosi, è stato presentato a Palazzo D’Accursio l’Edizione 2018 del medesimo premio (seconda edizione del premio).

Nella conferenza stampa la Presidente dell’UDI ha evidenziato come Bologna abbia una ricca storia di donne che hanno saputo valorizzare la loro capacità intellettuale e manuale sviluppando impresa e innovazione.

Oggi però, ha proseguito la Presidente nella sua analisi sul rapporto tra mondo femminile e lavoro, c’è la necessità della presenza di più servizi capaci di aiutare la donna che è madre,ad essere pienamente inserita nel contesto lavorativo.

Su tale argomento sarà significativo il Convegno organizzato per il 10 Marzo 2018 che analizzerà le diverse modalità con cui le donne vivono il loro lavoro a Bologna.

Invece la Presidente del Consiglio Comunale, Luisa Guidone,ha sottolineato come il “Premio Tina Anselmi” abbia lo scopo di focalizzare l’importanza delle donne che riescono, molte volte lontano dai riflettori dei mass-media, a modificare positivamente qualcosa nella società con la loro creatività e passione.

Inoltre, per la Presidente del Consiglio Comunale, le iniziative legate al “Premio Tina Anselmi” avranno lo scopo di evidenziare come anche oggi il divario salariale di uomo-donna sia molto ampio, come sia presente la difficoltà femminile a realizzare nel lavoro le proprie attitudini personali.

Carla Baldini, Presidente Cittadina del CIF (Centro Italiano Femminile), l’altra associazione che organizza il premio, ha voluto evidenziare come oggi a Bologna vi sia una ricchezza di lavoro, generato dalla specifica creatività femminile, che
però manca ancora di piena riconoscenza da parte della società bolognese.

Nella medesima Conferenza Stampa è intervenuta anche Eloisa Betti, Segretario del “Premio Tina Anselmi” che ha evidenziato come quest’anno l’evento avvenga nel 70simo della Costituzione che afferma il diritto per tutti al lavoro e dalla parità di genere tra uomo e donna.

Infine Eloisa Betti ha annunciato che verranno premiate anche donne straniere: ciò avviene non in un’ottica di separazione tra appartenenti al genere femminile ma in una visione di maggiore inclusione e nella valorizzazione di straniere che nella nostra società generano impresa e ricchezza.

Carlo Veronesi

Seconda edizione del Premio “Tina Anselmi”, candidature entro il 10 febbraio

Il Premio è è stato dedicato alla memoria di Tina Anselmi, scomparsa nel 2016 e prima donna a ricoprire la carica di Ministro della Repubblica Italiana con delega al lavoro. A lei si deve un ruolo fondamentale nell’approvazione della legge 903 del 1977 “Parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro” ed è stata Presidente del Comitato Italiano per l’Anno Internazionale della Donna dichiarato dall’ONU per il 1975
Le candidature al Premio Tina Anselmi devono essere inviate essere inviate entro il 10 febbraio da enti, associazioni ed organizzazioni, ma sono ammesse anche le candidature spontanee da parte di singoli. Non sono accettate autocandidature e candidature di donne già insignite di riconoscimenti pubblici di rilievo. L’assegnazione del premio avverrà nella cerimonia dedicata che si terrà la mattina del 9 marzo nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio.

Le candidature devono essere inviate esclusivamente all’indirizzo email: premiotinaanselmi(at)gmail.com
Per proporre una candidatura occorre inviare un dossier, di massimo 5 pagine (2500 caratteri a pagina) così composto:
• breve biografia della donna per cui si esprime la candidatura (1 pagina);
• descrizione dell’attività lavorativa svolta dalla candidata (1 pagina);
• motivazione per cui viene candidata: contributo al campo lavorativo specifico e/o alla comunità, eventuali risultati ritenuti rilevanti, altri aspetti degni di nota (2 pagine);
• breve memoria della candidata (1 pagina – facoltativo).

Per informazioni e contatti:
eloisabetti(at)gmail.com