FICO Bologna. Tutto quello che troverete o quasi senza lamentele

Ti è piaciuto? Ma chi ci va fin là? E’ fatto per le persone che non vivono a Bologna, come faranno a portare 6 milioni di persone, è troppo grande, è la Disneyland del cibo, la massificazione di prodotti di qualità….

I timori e le critiche a F.I.CO, la Fabbrica Italiana Contadina di Bologna, che ieri si è mostrata alla stampa per la prima volta, sono moltissime. Come sempre non mi piace concentrarmi sul negativo ma sulle opportunità e le occasioni che può portare una realtà come questa senza tralasciarne le criticità. Veniamo ai vantaggi di cui godrà l’intera area metropolitana. Attrazione a livello nazionale e internazionale, occasione di ritrovo per la comunità locale diversa dalle solite mete e vicino a poli commerciali già frequentati, l’opportunità per il grande pubblico di affinare gusto e cultura del cibo, la creazione di un format esportabile (magari più in piccolo) che riunisce il meglio della produzione, packaging e della  ristorazione italiana, la messa a reddito di una struttura che non produceva reddito, l’occasione per imprenditori locali di sperimentare nuovi format e di avere una visibilità internazionale.

Certo le criticità non mancano e bisognerà davvero impegnarsi molto e a lungo per mantenere nel tempo l’appetibilità di una macchina così grande. Il marketing e la comunicazione non potrà essere solamente istituzionale o lasciata alle singole realtà che hanno investito nel progetto del più grande Parco agroalimentare italiano. Difficile ma non impossibile sarà riempire il FICO durante la settimana e arricchirlo di eventi e corsi che non dovranno perdere il legame con la città storica.

Non sarà sicuramente come degustare un prodotto tipico nel suo “ambiente naturale” o incontrare gli animali in fattoria, sarà piuttosto come fare due passi tra i negozi del Gate di un grande aeroporto internazionale (con prodotti di alta qualità) ma rimanere curiosi e aperti di fronte alle nuove iniziative non è mai un male. Certo i consigli sono ben accetti ma la solita lagna bolognese che è propria di bolognesi doc e fuori sede e che tutti accomuna e protegge sotto le Due Torri (si veda il gruppo FB Una Bologna Peggiore possibile fondato da Danilo Masotti) non è mai costruttiva.

Veniamo a cosa troverete da FICO. Aree esterne con frutteti, orto, animali della fattoria ( bellissimo il pollaio di lusso), un mini-golf legato alla fattoria (questo mi sembra potesse essere anche evitato), un laghetto, un giardino all’aperto dove poter mangiare e bere con il bel tempo, biciclette Bianchi per poter visitare in comodità il parco tematico, la Centrale del latte di Granarolo dove potete ammirare come si lavora il latte prima di finire sugli scaffali dei negozi, il bellissimo locale del Parmigiano Reggiano ( c’è anche quello del Grana Padano), le sfogline, il Mulino per la lavorazione delle farine, la carne di Zivieri, il pesce di Guido di Rimini, gli arrosticini, il tartufo di Urbani, la birra Baladin con lo street food, formaggi italiani di ogni tipo, la porchetta di Norcia Renzini, il Forno Calzolari, la piadina, il San Daniele con l’esperienza di Alessandro Fuzzi di Pane Vino San Daniele, il Birrificio Poretti, la patata di Pizzoli, la pizza di Rossopomodoro, i salumi dell’Osteria del Culatello, il bellissimo Giardino frutto dell’esperienza di Beatrice Lipparini di Rosarose e di Riccardo Di Pisa socio in “Altro?” con un’offerta di cucina mediterranea, una piccola spiaggia vera con un baretto del Club Fantinidue campi da gioco – uno di paddle tennis ed uno in sabbia dedicato agli sport da spiaggia( I campi sono fruibili solamente tramite prenotazione e sono accessibili dalle 10.00 alle 24.00 – tel. 0544/974395), mercato, servizi, 4 giostre educative. Non poteva mancare il gelato di Carpigiani che ha realizzato un nuovo format LA GELATERIA ARTIGIANALE PALAZZOLO BY CARPIGIANI, la più grande ed innovativa gelateria progettata da Carpigiani, in un nuovo format e un nuovo modo di mantecare il gelato, affidato alle mani sapienti del grande pasticcere siciliano Santi Palazzolo.

I 40 punti di ritsoro di FICO Bologna >>>scarica l’allegato>>>10_Ristoro

Intervista con Beatrice Lipparini di Giardino

 

Non solo Food da FICO trovi anche il Tabacco Kentucky che di americano ha il nome ma non il luogo produzione che è rigorosamente italiano e tanto altre realtà dagli aromi, al packaging, i libri di Librerie Coop nell’area mercato dove potrete acquistare prodotti e servizi ( banca, centro congressi …), dalle bevande Lurisia, ai prodotti a marchio FICO.

Per i bambini l’AgriBottega dei bambini è un vero “laboratorio permanente”, con uno spazio dedicato interamente alla creatività fatto di arte, scienza, materiali, tecniche espressive, per soddisfare il desiderio dei più piccoli di fare esperienza e di creare.

Leggi lo Speciale di Bologna da Vivere dedicato a FICO

Come arrivare e FICO>>> scarica la mappa >>>MappaFICO

FICOBUS DI TPER

Un autobus cittadino con i colori di FICO Eataly World, parte dalla stazione centrale dei treni di Bologna e, passando per centro storico, autostazione e Fiera, raggiunge FICO. La navetta ibrida FICObus di Tper (linea F) è garantita tutti i giorni a partire dalle 9.30 alle 00.30 ogni 30 minuti, sabato e festivi ogni 20 minuti. Una scelta accessibile anche agli ospiti con ridotta capacità motoria, con numerose agevolazioni tariffarie.

DALL’AEROPORTO

Dall’aeroporto Guglielmo Marconi si può usufruire del servizio taxi COTABO con tariffa massima agevolata di 23 euro. Oppure, si può raggiungere la stazione di Bologna con la navetta BLQ e utilizzare la navetta ibrida FICObus di Tper (linea F) che porta all’interno di FICO, al costo di 16 euro totali. La tariffa comprende l’A/R in giornata assieme ad A/R del servizio navetta BLQ da utilizzarsi entro 3 giorni solari.

IN TRENO

Dal 13 novembre 2017 al 15 gennaio 2018 è possibile raggiungere Bologna in treno da tutta Italia con il 30% di sconto sui convogli Trenitalia. Maggiori informazioni e coupon sconto su: www.eatalyworld.it/it/magazine/vieni-a-fico-in-treno.
Il Sistema Ferroviario Metropolitano collega Bologna e FICO con facilità, da tutti i Comuni della Provincia e della Regione Emilia Romagna.

TAXI

La tariffa agevolata dei taxi COTABO per raggiungere FICO dalla stazione dei treni è massimo di € 18,00 a tratta. Tariffa agevolata massima a 23 euro per chi invece parte in taxi dall’Aeroporto Marconi; dal centro storico, è disponibile la tariffa agevolata massima di 20 euro per i taxi COTABO in partenza dal parcheggio Taxi Righi di via Indipendenza

IN AUTO
Per chi proviene da Firenze, Milano e Ancona: uscita “Bologna Fiera” sull’autostrada A14. Per chi proviene da Padova da Padova: uscita dall’Autostrada a Bologna Arcoveggio. Per chi proviene da Bologna e dall’Emilia- Romagna: in Tangenziale, uscita 8 Fiera o 8 Bis Caab, o uscita 9 San Donato.
Fico è dotato di ampi parcheggi per circa 2.500 auto. Le prime 2 ore di sosta sono gratuite, per le ore successive la sosta avrà una tariffa oraria di 1,50 euro l’ora.

IN BICICLETTA

Per chi vuole spostarsi in bici, FICO è raggiungibile con la nuova pista ciclopedonale che collegherà i tratti già esistenti nella zona Pilastro con FICO: si viaggerà su via Martinetti, Arriguzzi e viale Fanin.

Indirizzo

Fabbrica Italiana Contadina si trova a Bologna, nella zona Caab/Fiera, in Via Paolo Canali 8: a 20 minuti in auto dalla stazione e dal Centro Storico, e a circa 40 minuti dall’aeroporto di Bologna.

AUTOBUS DIRETTI DAL RESTO D’ITALIA

FICO è collegato con bus veloci alle principali città italiane: Bergamo, Brescia, Cesena, Carpi, Ferrara, Firenze, Modena, Verona, Mantova, Milano, Monza, Parma, Piacenza, Riccione, Rimini, Reggio Emilia, Rovigo, Verona.

MUOVERSI DENTRO FICO: A PIEDI, IN BICICLETTA, IN TRENINO

Oltre che a piedi, dentro FICO è possibile muoversi con le biciclette realizzate appositamente da Bianchi, dotate di tre ruote con carrello e frigorifero; gratuite, si utilizzano sulla pista ciclabile in tutto il parco. Il trenino di Trenitalia FrecciaRossa1000 per FICO, circola nel perimetro esterno del Parco a solo 1 euro.

Per maggiori informazioni: https://www.eatalyworld.it/it/come-arrivare