L’insurrezione dei semi di Paolo Billi

insurrezione-dei-semi-foto-di-veronica-billi7- 11 dicembre
da mercoledì a venerdì ore 20.30 | sabato ore 20 | domenica ore 16.30
Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna
Sala Thierry Salmon

con la Compagnia IN/OUT Pratello e Botteghe Moliére
scena Irene Ferrari
luci Flavio Bertozzi
video di scena Veronica Billi, Giuseppe Lanno, Simone Tacconelli, Manuela Tommarelli
direzione organizzativa Amaranta Capelli
con il sostegno del Centro Giustizia Minorile Emilia-Romagna/Ministero di Giustizia e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Prima assoluta
Dal 7 all’11 dicembre 2016, il Teatro Arena del Sole ospita, la prima assoluta del nuovo spettacolo di Paolo Billi, con la Compagnia del Pratello: L’insurrezione dei semi, dal significativo sottotitolo “sentiero per attori ricercanti” di Giuliano Scabia, poeta, scrittore di teatro e romanziere, per tanti anni docente al Dams di Bologna. Si tratta della prima vera e propria messinscena del testo, in quanto l’opera è stata proposta in una lettura a due voci, dallo stesso autore, a Udine nel 2000.

Dopo aver messo in scena nel 2015 un altro testo di Giuliano Scabia, Visioni di Gesù con Afrodite, Paolo Billi si cimenta, su amorevole indicazione dello stesso autore in un divertissement teatrale che si sviluppa in una corsa imprevedibile, nel succedersi magico, fantasioso e bizzarro di una fiaba senza storia. Una folla di personaggi: un angelo, un motociclista, un dio pugilatore, un vecchio prete con una fanciulla, la stella polare e un cane, due maiali innamorati, l’albero della vita e il serpente, il cancro e l’umanità, due cavalieri, l’uccello del paradiso e un pesce bauco, è la protagonista delle visioni di una madre e un padre, alla ricerca di un figlio, messo alla luce “nel giardino degli dei”, che si ritrovano davanti alla porta del tempo. Ma cosa sta dietro a quella porta? I prati della resurrezione, dove può succedere tutto quello che si vuole e che non si vuole.

L’invito del regista allo spettatore è quello di lasciarsi prendere da un gioco all’apparenza senza senso, in cui si affrontano, con leggerezza, concetti che toccano tutti nel profondo.

L’allestimento dello spettacolo L’insurrezione dei semi è la tappa conclusiva di un lungo processo di lavoro che ha coinvolto, per primi, i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile: dal mese di agosto, infatti, all’interno dell’IPM, Ayoub, Haitem, Valter, Andrea, Simone, Moustafa, Abel, Amed hanno partecipato alla realizzazione del video di scena, a cura di Veronica Billi, Giuseppe Lanno, Simone Tacconelli, Manuela Tommarelli.

Da settembre un altro gruppo di ragazzi in carico ai Servizi della Giustizia Minorile: Santo, Axel, Tomas, Klodian, Wael, George ha cominciato a lavorare alla messa in scena dello spettacolo, proseguito per due mesi di prove.

Lo spettacolo vede la partecipazione, di Catalin Condorache, che ha cominciato a fare teatro durante un periodo di detenzione al Carcere di Bologna e che ha deciso di proseguire l’esperienza; partecipano, inoltre, Botteghe Moliére, composta da giovani attrici: Maddalena Pasini, Annalisa Ntzufras, Martina Consolo, Micol Lucano e da due attori senior: Gianfranco Cerati e Giuseppe Evangelisti.

Franco Quadri, nella presentazione della pubblicazione del testo, scrive: «Poeta e forse mago, alla fine degli anni ’60 Giuliano Scabia imparò a volare. Da allora infatti non ha più smesso di scavalcare schemi, cancellare formule, gettare etichette precostituite, per mettere in moto, dovunque se ne presentasse l’occasione, un teatro di non teatrante, ma non soltanto, scegliendo studenti, pensionati, massaie, ricoverati manicomiali sulla via della libertà per mobilitare energie di gruppo, ma non soltanto, in vista di creazioni estemporanee».

Lo spettacolo è realizzato dal TEATRO DEL PRATELLO grazie al CENTRO GIUSTIZIA MINORILE PER L’EMILIA ROMAGNA e MARCHE, al COMUNE DI BOLOGNA (attraverso una convenzione sulle attività annuali della cooperativa Teatro del Pratello) e alla REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Il progetto è sostenuto grazie al contributo della FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA.

Le scene sono realizzate con il coinvolgimento dei ragazzi in carico ai Servizi di Giustizia Minorile durante un laboratorio di scenografia condotto da Irene Ferrari. Le luci sono di Flavio Bertozzi.

INFO
Biglietteria Arena del Sole: dal martedì al sabato ore 11-14 e 16.30-19, via Indipendenza 44 Bologna. 051.2910910. Biglietteria telefonica: 051.656.83.99 dal martedì al sabato ore 10-13.
biglietteria(at)arenadelsole.it

www.arenadelsole.it | www.emiliaromagnateatro.com