ART CITY Bologna: il week end dell’arte in città.

Bologna - 21/01/2015 - Sissi inaugura l'installazione allestita all'interno della Glypsoteca del Museo Civico Archeologico per Art City 2015 (Stefano Santi / Iguana Press / Iguana Press)

Bologna – 21/01/2015 – Sissi inaugura l’installazione allestita all’interno della Glypsoteca del Museo Civico Archeologico per Art City 2015 (Stefano Santi / Iguana Press / Iguana Press)

Dal 29 al 31 gennaio 2016 torna a Bologna il weekend dedicato all’arte e alla cultura con la quarta edizione di ART CITY Bologna, il programma istituzionale di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera.

Tra gli oltre 50 eventi in programma, tra mostre, progetti installativi, incontri, performance, proiezioni cinematografiche, che coinvolgono più di 40 sedi

LEGGI IL PROGRAMMA DETTAGLIATO

Dal 2013 ART CITY Bologna rinnova la tradizionale formula del cartellone di eventi collaterali che affianca il percorso espositivo di Arte Fiera, configurandosi come progetto curatoriale orientato a promuovere la conoscenza e la riscoperta della ricchezza artistica diffusa nella città attraverso nuove opportunità di fruizione.
Quattro i principali punti di forza della manifestazione: la valorizzazione del patrimonio storico e artistico attraverso la contaminazione con i linguaggi artistici contemporanei; l’integrazione degli istituti e degli operatori culturali che compongono il sistema cittadino in una programmazione coordinata; i servizi dedicati all’accessibilità e all’accoglienza del pubblico; la fruizione gratuita, o a tariffa agevolata, per tutti gli eventi garantita dalla convenzione con BolognaFiere.
Servizi dedicati all’accessibilità e all’accoglienza, anche per la quarta edizione sono riproposti gli strumenti ART CITY Bus, la linea del trasporto pubblico locale che collega con corse gratuite i padiglioni di Arte Fiera al circuito dei luoghi dell’arte, e ART CITY Map, l’indispensabile guida di formato tascabile che contiene tutte le informazioni utili sugli eventi in programma nel weekend.
Per favorire la fruizione dell’ampio palinsesto di eventi, sono garantiti orari di apertura prolungati e l’ingresso gratuito (in alcuni casi ridotto) per i possessori di qualsiasi biglietto Arte Fiera. In numerose sedi sono inoltre presenti operatori didattici adibiti a servizi di prima accoglienza e informazione ai visitatori.

L’attenzione verso la partecipazione attiva di un vasto pubblico è declinata verso le fasce più giovani con le attività rivolte a famiglie e bambini proposte nella sezione ART CITY Children a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Con ART CITY White Night, sabato 30 gennaio ritorna la giornata più lunga dell’anno dedicata all’arte con l’apertura straordinaria fino alle ore 24.00 di numerose sedi del circuito ART CITY Bologna, oltre che di gallerie, spazi espositivi indipendenti, palazzi storici e negozi, che animano un denso calendario di iniziative speciali.

Il programma della quarta edizione: alcune anticipazioni La linea curatoriale di ART CITY Bologna 2016 prosegue nel segno di un dialogo tra la dimensione della città storica e la sperimentazione delle ricerche artistiche contemporanee, due aspetti che definiscono in senso strategico l’identità culturale di Bologna nel panorama internazionale.
La vocazione a rigenerare le origini storiche del paesaggio culturale urbano attraverso lo sguardo del contemporaneo coinvolge il patrimonio del complesso sistema museale cittadino come spazio di indagine per la produzione di mostre e interventi installativi correlati da affinità tematiche con le specificità delle singole collezioni. Molti di questi progetti sono visitabili oltre l’intenso weekend di ART CITY Bologna per sottolineare la dimensione fertile, e non effimera, di un incontro che apre nuove prospettive interpretative sulla densità stratificata delle raccolte e degli edifici in cui sono conservate.
Commenta Laura Carlini Fanfogna, Direttrice dell’Istituzione Bologna Musei e responsabile del coordinamento curatoriale della quarta edizione della manifestazione: “ART CITY Bologna 2016, che affianca Arte Fiera nell’importante celebrazione del suo quarantesimo anniversario, rafforza la propria capacità di mettere in rete il sistema culturale della città. Grazie all’adesione di nuovi partner pubblici e privati, il programma della quarta edizione cresce e si amplia all’insegna di una contaminazione interdisciplinare tra le arti sempre più avanzata”.

Si rinnova anche l’importante sezione ART CITY Cinema
grazie alla consolidata collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna che propone una selezione di proiezioni per esplorare lo sguardo contemporaneo nel permeabile confine tra cinema e arte.

Ecco qualche anticipazione >>>>

Per celebrare il suo quarantesimo anniversario Arte Fiera presenta Arte Fiera 40 , un progetto espositivo, a cura di Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni, che ripercorre i 40 anni passati e offre una visione sui 40 futuri raccontando la storia stessa della Fiera fin dalla fondazione.
La mostra si sviluppa su due sedi, a partire dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna
, dove è esposta una selezione di capolavori provenienti dai veri protagonisti dell’evento, le
Gallerie, come risultato di un lavoro di consultazione di documenti d’archivio per individuare le presenze più assidue, gli artisti più esposti e quelli di maggior successo, e proporre uno spaccato dell’arte filtrato dal punto di vista del mercato. Il percorso si completa negli spazi della Collezione Permanente del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna dove viene presentata una selezione di opere acquisite da BolognaFiere, dai maestri indiscussi degli anni Settanta fino ad artisti che hanno cominciato a operare negli anni Novanta. Insieme a loro, sono presentati esponenti delle nuove generazioni a ribadire l’importanza che Arte Fiera ha dedicato alla ricerca dei più giovani.

Nelle sue sale espositive al piano terra il MAMbo presenta inoltre Officina Pasolini, un percorso di immagini, suoni e documenti articolato in sei sezioni tematiche che ripercorre l’universo poetico, estetico e culturale di Pier Paolo Pasolini. La mostra è promossa da Fondazione Cineteca di Bologna e Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Università di Bologna – Scuola di Lettere e Beni Culturali a coronamento del progetto speciale Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna, una serie di iniziative organizzate dal Comune di Bologna per rendere omaggio al grande intellettuale in occasione del quarantesimo anniversario della morte.

Il Museo Morandi prosegue il progetto di valorizzazione del proprio patrimonio attraverso lo sguardo di artisti contemporanei influenzati dalla poetica del maestro bolognese con la mostra Horizon. transition_Giorgio Morandi | “are you still there” di Brigitte March Niedermair, a cura di Gianfranco Maraniello. A dialogare con la collezione del museo sono due serie di lavori fotografici dedicati all’atelier di Giorgio Morandi e alle Piramidi d’Egitto: due indagini svolte in luoghi distanti sia fisicamente sia concettualmente, accomunate dallo studio dell’orizzonte come tema di raccordo. Tre opere del ciclo “are you still there” sono inoltre visibili nell’ambito della grande esposizione Egitto. Splendore Millenario in corso al Museo Civico Archeologico di Bologna.

Il percorso espositivo del Museo Morandi propone inoltre Morandi a vent’anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia, un focus su un periodo poco conosciuto della vicenda artistica morandiana che espone al pubblico in via eccezionale quattro capolavori realizzati tra il 1913 e il 1915, provenienti dalla importante collezione d’arte milanese di Gianni Mattioli. Completano la sala due studi di accademia, alcuni ritratti della sorella Dina, l’unica composizione futurista del 1915 e quella cubista dello stesso anno, oltre a tre preziosi disegni del 1919-20 che documentano la sua importante stagione metafisica.
Come ulteriore conferma di quanto l’arte di Morandi continui ad essere ambito di ricerca e fonte di ispirazione per tanti giovani artisti, Casa Morandi presenta una composizione di lavori di David Adika, artista israeliano che pone al centro della propria indagine estetica il tema della natura morta. Nelle sue foto campeggiano composizioni realizzate con oggetti di uso quotidiano provenienti dalla casa dei suoi genitori, ripuliti e riportati al loro splendore originario. Proprio come nel lavoro di Morandi, l’ordinario si trasforma in straordinario e l’accurato e puntuale studio della composizione si traduce in una profonda indagine del rapporto tra idea e realtà. La mostra, a cura di Alessia Masi, vuole anche essere l’occasione per presentare le due foto della serie From as in water reflects face, che l’artista ha voluto donare al Museo Morandi già nell’aprile 2015.

Il recupero di una dimensione del fare arte che riafferma i valori tradizionali della materialità e della manualità sostenuta da un’abile sapienza tecnica, oltre il concettualismo e contro la smaterializzazione dell’arte, è il tema che ricorre in alcuni dei progetti speciali realizzati per ART CITY Bologna 2016, con declinazioni espressive diverse ma affini per l’intenso rapporto con la materia e l’attenzione verso l’opera d’arte nella sua essenzialità oggettuale.Ė il caso della mostra di Andrea Salvatori che trasforma il Museo Davia Bargellini, per la prima volta incluso nel programma di ART CITY Bologna 2016, in un contenitore eclettico con un gioco di contrasti e confronti, di sospensioni tra storia e contemporaneità. L’intervento dell’artista faentino si inserisce nelle suggestive sale del museo in un alternarsi tra ironiche e vivaci sculture ceramiche, alcune delle quali realizzate appositamente per l’occasione, e importanti oggetti di arte applicata.
Con altri materiali e suggestioni, ma con stessa inclinazione plastica, il lavoro di Luca Lanzi per le Collezioni Comunali d’Arte parte dalla Sala Urbana, un museo araldico dipinto, per inserirsi con forme totemiche e simboliche che rimandano ad altri immaginari d’artificio, legati qui, al magico e all’archetipico.

L’uso innovativo di materiali semplici è, invece, l’elemento che caratterizza l’opera di Alberto Tadiello che presenta un intervento inedito pensato ad hoc per il Museo internazionale e biblioteca della musica. Il progetto, a cura di Daniela Zangrando, è concepito con l’intento di creare una febbre in crescita, sala dopo sala, nell’articolarsi del motto di un canone enigmatico per uno spazio densamente popolato da manoscritti, strumenti, volti illustri.
Pratiche che ricorrono a un paziente lavoro manuale connotano anche il progetto Teatro dei Prodigi, articolato in tre installazioni ambientali che rendono protagonisti di nuove storie alcuni preziosi oggetti delle collezioni del Museo di Palazzo Poggi. Marina Gasparini trasfigura le piante incise sulle matrici xilografiche della collezione di Ulisse Aldrovandi nei 46 elementi ricamati dell’installazione tessile Atlas X. Serena Piccinini riflette sulla storia delle idee e delle scienze con l’intervento modulare realizzato su carta Madrepora (Con)dominio, che affianca la collezione di coralli raccolti da Marsili e con l’esercizio di entomologia fantastica Il Giardino della vita immobile. Come sottofondo unificante, il montaggio video di immagini e parole di Silvia Urbini racconta le molte possibili vite degli oggetti di un museo delle scienze, mischiando le carte della storia, dell’arte e del romanzo.

La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna presenta la mostra collettiva Terra provocata. Percezione della materia e concetto nella materia, a cura di Matteo Zauli e Guido Molinari, promossa in collaborazione con Museo Carlo Zauli e Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Medievale. Il percorso espositivo, articolato nella sede di via delle Donzelle 2 con un’appendice negli spazi del Museo Civico Medievale, si propone di dimostrare come i punti di contatto tra ceramica e arte non solo siano possibili ma ricercati dagli stessi artisti, che spesso operano delle vere e proprie incursioni creative nel territorio della ceramica.

Domenica 31 gennaio alle ore 19.30 l’Oratorio di San Filippo Neri diventa cornice suggestiva per ripensare all’arte dell’imbandigione con la performance L’Imbandita di Sissi. L’evento, a ingresso libero con posti limitati su prenotazione, è a cura di Maura Pozzati e promosso da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con UniCredit Group.
A iniziative per presentare tutte le novità del 2016.

Nello spazio PhotoGallery il MAST. Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia presenta l’esposizione antologica JACOB TUGGENER: FABRIK 1933 – 1953. Poetica e impronta espressionistica nelle immagini industriali, a cura di Urs Stahel, promossa da Fondazione MAST in collaborazione con Fotostiftung Schweiz e Fonds Jakob Tuggener. In mostra, per la prima volta in Italia, oltre 150 stampe originali del fotografo svizzero tratte dal suo libro fotografico FABRIK, saggio unico nel suo genere con un approccio critico di grande impatto visivo e umano sul tema del rapporto tra l’uomo e la macchina. Per rappresentare l’eclettismo e l’eccezionalità dell’artista, il percorso espositivo è arricchito da lungometraggi e prototipi di libri, unitamente a slide show

Per il circuito Genus Bononiae. Musei nella Città ,a Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni
è aperta la mostra Guido Reni e i Carracci. Un atteso Ritorno.
Capolavori bolognesi dai Musei Capitolini con oltre trenta opere
realizzate da Guido Reni, Annibale e Ludovico Carracci, Domenichino, Denis Calvaert, Sisto Badalocchio, Francesco Albani e altri maestri emiliani protagonisti di una stagione particolare – la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo – che vide consolidarsi legami storici, politici, artistici tra Bologna e Roma. L’esposizione, a cura di Sergio Guarino, è promossa da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Genus Bononiae. Musei nella Città e l’Assessorato alla Cultura e Sport di Roma-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna

La Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale espone inoltre la mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia , a cura di Cinzia Frisoni: oltre 100 pezzi, tra stampe fotografiche, negativi su lastra e pubblicazioni che il fotografo emiliano realizzò tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.

Nei tre giorni di ART CITY Bologna l’Opificio Golinelli espone una selezione delle opere della collezione Golinelli fruibili attraverso un percorso di Arte e Scienza, a cura di Cristiana Perrella e Giovanni Carrada. La Fondazione Golinelli – fin dal 2007 e oggi all’interno dell’area progettuale Arte, Scienza e Conoscenza – esplora le connessioni tra l’Arte e la Scienza proponendo progetti didattici e grandi mostre con artisti internazionali con l’intento di contribuire alla crescita di una società della conoscenza. Arricchiscono inoltre l’offerta di Opificio Golinelli aperture straordinarie, attività per bambini e adulti e una performance per ART CITY White Night sabato 30 gennaio, a cura di Cristiana Perrella.
CUBO Centro Unipol Bologna è attraversato da FLUX US, un percorso artistico ideato come un fluire ininterrotto di situazioni, percezioni e molteplici esperienze sperimentali nelle quali il visitatore è chiamato a interagire e partecipare al processo estetico. Alcuni lavori museali dell’artista tedesca Mary Bauermeister, il cui atelier a Colonia nella Lintgasse fu il centro del movimento pre-fluxus, dialogano con l’installazione site specific dell’artista bolognese Francesca Pasquali, realizzata in collaborazione con Carlotta Piccinini e Andrea Familiari. Il percorso si conclude nel giardino con un’installazione interattiva di fuse*, collettivo italiano di artisti mediali che esplora le possibilità espressive offerte dall’uso creativo del codice e delle tecnologie digitali.

La nuova edizione di ON 2015 | 2016, a cura di Martina Angelotti, si avvale della collaborazione di due giovani artiste della stessa generazione, Ludovica Carbotta e Adelita Husni Bey, che lavorano in maniera diversa, ma complementare, attorno alla sfera pubblica e sociale dell’arte. Il tema di questa edizione, intitolata Dopo, Domani, concentra la sua attenzione sul tema del futuro concepito come spazio temporale e fisico su cui impostare pensieri a lungo termine. Il primo progetto di Ludovica Carbotta, previsto nella zona della Manifattura delle Arti, si ispira all’immaginazione di una serie di incipit di architetture utopistiche che richiamano la costruzione di una città sopraelevata pensata per un solo uomo. In occasione di ART CITY Bologna Adelita Husni Bey realizza un evento pubblico, in un luogo istituzionale, che affronta il tema del futuro dal punto di vista del lavoro, coinvolgendo, attraverso un percorso di workshop e focus group, un gruppo di disoccupati e di esperti nell’elaborazione di grafici e questionari.
La sala maggiore del monumentale Palazzo de’ Toschi accoglie la mostra LA CAMERA. Sulla materialità della fotografia, terzo episodio di un progetto espositivo dedicato al rapporto fra scultura e fotografia, dal titolo complessivo The Camera’s Blind Spot. Curata da Simone Menegoi e promossa da Banca di Bologna, la tappa espositiva bolognese si incentra sul medium fotografico presentando opere realizzate con le tecniche fotosensibili più insolite e rare fra quelle attualmente in uso oggi presso artisti visivi e fotografi.
Arricchiscono e partecipano al programma espositivo, come di consueto, le mostre organizzate dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea associate a Confcommercio ASCOM Bologna.
Il programma completo degli eventi sarà disponibile a gennaio 2016 sui siti web: www.artefiera.bolognafiere.it

ART CITY Bologna Musei, mostre, luoghi d’arte 29 – 30 – 31 gennaio 2016
Luoghi e programma degli eventi (elenco aggiornato al 30 novembre 2015)

Pinacoteca Nazionale di Bologna | via Belle Arti 56 → Arte Fiera 40
29 gennaio – 28 marzo 2016 mostra a cura di Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni promossa da Arte Fiera
Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | via Don Minzoni 14 → Arte Fiera 40
29 gennaio – 28 marzo 2016 mostra a cura di Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni promossa da Arte Fiera
Officina Pasolini 18 dicembre 2015 – 28 marzo 2016 mostra promossa da Fondazione Cineteca di Bologna e Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Università di Bologna – Scuola di Lettere e Beni Culturali nell’ambito del progetto speciale Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna

Bertozzi & Casoni. L’albero della cuccagna. Nutrimenti dell’arte fino al 31 gennaio 2016
progetto a cura di Achille Bonito Oliva → Collezione Permanente Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi | via Don Minzoni 14

Brigitte March Niedermair. Horizon. transition_Giorgio Morandi | “are you still there” fino al 3 aprile 2016 mostra a cura di Gianfranco Maraniello promossa da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi
Morandi a vent’anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia
fino al 26 giugno 2016 mostra promossa da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi
Collezione Permanente

Istituzione Bologna Musei | Casa Morandi | via Fondazza 36 → David Adika
27 gennaio – 28 marzo 2016 mostra a cura di Alessia Masi promossa da Istituzione Bologna Musei | Casa Morandi
Istituzione Bologna Musei | Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini | Strada Maggiore 44

→ Andrea Salvatori
gennaio – marzo 2016 mostra promossa da Istituzione Bologna Musei
Collezioni Comunali d’Arte | Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore 6
mostra promossa da Istituzione Bologna Musei Istituzione Bologna Musei | Museo internazionale e biblioteca della musica | Strada Maggiore 34

→Luca Lanzi
gennaio – marzo 2016
Alberto Tadiello
mostra a cura di Daniela Zangrando promossa da Istituzione Bologna Musei
Casa a Mare Dwelling Art
mostra a cura di Claudio Musso promossa da Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Danilo Montanari Editore
gennaio – marzo 2016
24 gennaio – 7 febbraio 2016
Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Medievale | via Manzoni 4

→Terra provocata. Percezione della materia e concetto nella materia
24 gennaio – 20 marzo 2016 mostra a cura di Matteo Zauli e Guido Molinari promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con Museo Carlo Zauli, Faenza e Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Medievale
Tra la Vita e la Morte. Due confraternite bolognesi tra Medioevo e Età Moderna
12 dicembre 2015 – 28 marzo 2016 mostra a cura di Massimo Medica e Mark Gregory D’Apuzzo promossa da Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica e Genus Bononiae. Musei nella Città in collaborazione con Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna, Biblioteca dell’Archiginnasio, Polo Museale dell’Emilia-Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, AUsl Bologna con il patrocinio di Curia Arcivescovile di Bologna

Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Archeologico | via dell’Archiginnasio 2
Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna
fino al 17 luglio 2016 mostra a cura di Paola Giovetti e Daniela Picchi promossa da Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Archeologico e Arthemisia Group
Brigitte March Niedermair. “are you still there” a cura di Gianfranco Maraniello fino al 17 luglio 2016 promossa da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi e Museo Civico Archelogico
Teatro Anatomico | Palazzo dell’Archiginnasio | piazza Galvani 1 → Nicola Samorì. Gare du Sud
fino al 1 febbraio 2016 mostra a cura di Chiara Ianeselli promossa da Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna | Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio
Salaborsa | piazza del Nettuno 3

Incontro con Luca Maria Patella (Auditorium Enzo Biagi) venerdì 29 gennaio h 21.00 evento a cura di Renato Barilli promosso da Dipartimento delle Arti – Università di Bologna con il contributo di UniboCultura
Incubi alla bolognese: le leggende urbane di Bonvi (Piazza Coperta) 15 dicembre 2015 – 31 gennaio 2016 progetto a cura di Sofia Bonvicini per conto degli Eredi Bonvicini in collaborazione con Claudio Varetto promosso da Comune di Bologna in collaborazione con Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna | Biblioteca Salaborsa, Hamelin Associazione Culturale, N+V Comics
Museo Ebraico di Bologna | via Valdonica 1/5

Massimiliano Pelletti. Atena 29 gennaio – 28 febbraio 2016 progetto cura di Niccolò Bonechi promossa da Museo Ebraico di Bologna
Massimo Giannoni. Muro del Pianto 29 gennaio – 28 febbraio 2016 progetto promosso da Museo Ebraico di Bologna

Palazzo d’Accursio – Sala d’Ercole, Manica Lunga | piazza Maggiore 6
Flavio Bertelli. Armoniose visioni di natura 1865 – 1941
fino al 10 febbraio 2016 mostra a cura di Stella Ingino promossa da Associazione Bologna per le Arti in collaborazione con Comune di Bologna con il patrocinio di Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna, Accademia di Belle Arti di Bologna
Palazzo Pepoli Campogrande | via Castiglione 7

→Grafica italiana del novecento nella collezione Luciana Tabarroni della Pinacoteca Nazionale di Bologna
28 gennaio – 24 aprile 2016 mostra a cura di Elena Rossoni e Fabia Farneti promossa da Polo Museale dell’Emilia Romagna in collaborazione con BolognaFiere con il contributo della Società di Santa Cecilia Amici della Pinacoteca Nazionale di Bologna
Museo di Palazzo Poggi | via Zamboni 33 → Marina Gasparini. Serena Piccinini. Silvia Urbini. Teatro dei Prodigi
gennaio – febbraio 2015 promossa da Istituzione Bologna Musei e Sistema Museale di Ateneo – Università di Bologna

→ Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna | via delle Donzelle 2 → Terra provocata. Percezione della materia e concetto nella materia
24 gennaio – 20 marzo 2016 mostra a cura di Matteo Zauli e Guido Molinari promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con Museo Carlo Zauli, Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Medievale
Oratorio di San Filippo Neri | via Manzoni 5 → Sissi. L’Imbandita
domenica 31 gennaio h 19.30 performance a cura di Maura Pozzati promossa da Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con UniCredit Group
Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni | via Manzoni 2 → Guido Reni e i Carracci. Un atteso ritorno. Capolavori bolognesi dai Musei Capitolini
5 dicembre 2015 – 16 marzo 2016 mostra a cura di Sergio Guarini promossa da
Accademia di Belle Arti di Bologna
| via delle Belle Arti 54
iniziative speciali promosse in occasione di ART CITY Bologna 2016
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Genus Bononiae. Musei nella Città,
Assessorato
alla Cultura e Sport di Roma-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
10
Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna | via Castiglione 8 → iniziative promosse da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella Città
Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale | via Nazario Sauro 20/2 → Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia
fino al 28 febbraio 2016 mostra a cura di Cinzia Frisoni promossa da

→ JAKOB TUGGENER: FABRIK 1933 -1953. Poetica e impronta espressionistica nelle immagini industriali 27 gennaio – 17 aprile 2016
mostra a cura di Urs Stahel e Martin Gasser promossa da Fondazione MAST in collaborazione con Fotostiftung Schweiz, Fonds Jakob Tuggener

→ Arte e Scienza 29 – 30 – 31 gennaio 2016
iniziative a cura di Cristiana Perrella e Giovanni Carrada promosse da Fondazione Golinelli

→ FLUX – US 27 gennaio – 16 aprile 2016
mostra a cura di Angela Memola e Pascual Jordan promossa da
Palazzo Albergati | via Saragozza 28
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Genus Bononiae. Musei nella Città
MAST – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia
| via Speranza 40-42
Opificio Golinelli
| via Paolo Nanni Costa 14
CUBO Centro Unipol Bologna – Spazio Arte
| piazza Viera De Mello 3
CUBO Centro Unipol Bologna
→ Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga
fino al 28 febbraio 2015 mostra a cura di Sergio Gaddi e Andrea Wandschneider promossa da Arthemisia Group con il patrocinio del Comune di Bologna
promossa da Accademia Nazionale di Agricoltura
Palazzo dell’Archiginnasio – Cubiculum Artistarum
| piazza Galvani 1

→ Natura dentro le mura
#3
Erbario migrante. Migrazioni di biodiversità
gennaio – febbraio 2016
mostra a cura di Fabio Fornasari e Lucilla Boschi
ON 2015 | 2016. Dopo, Domani | vari luoghi → Ludovica Carbotta e Adelita Husni Bey
dicembre 2015 – gennaio 2016 progetto a cura di Martina Angelotti 1
Palazzo de’ Toschi | piazza Minghetti 4/d LA CAMERA. Sulla materialità della fotografia 30 gennaio – 28 febbraio 2016 mostra a cura di Simone Menegoi promossa da Banca di Bologna
Fondazione Collegio Artistico Venturoli | via Centotrecento 4 → Il silenzio dopo
29 – 30 – 31 gennaio 2016 evento a cura di Massimo Marchetti promosso da Fondazione Collegio Artistico Venturoli
Fondazione Zucchelli | vicolo Malgrado 3d/3c – Strada Maggiore 90

Costruzioni per una natura viva
29 – 30 – 31 gennaio 2016 mostra a cura di Beatrice Buscaroli, Giovanna Caimmi, Walter Guadagnini promossa da Fondazione Zucchelli

Cere, rami e natura artificiale di Giovanni D’Agostino
28 gennaio – 21 febbraio 2016 mostra promossa da Fondazione Carlo Gajani
Anteprima del lavoro di Eleonora Quadri, vincitrice del Premio Carlo Gajani 2015
28 gennaio – 21 febbraio 2016 mostra promossa da Fondazione Carlo Gajani
Fondazione Carlo Gajani
via de’ Castagnoli 14

Cheap on Board
→ 108 | viale Masini intervento di Street Poster Art a cura di Associazione Cheap
→ Nicola Verlato | via Indipendenza intervento di Street Poster Art a cura di Associazione Cheap nell’ambito del progetto speciale Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna
FRONTIER The Line of Style

Largo all’avanguardia | Luca Barcellona. Appartenenza da gennaio 2016 progetto a cura di Fabiola Naldi e Claudio Musso promosso da FRONTIER The Line of Style e Dynamo – la Velostazione di Bologna in collaborazione con IsArt – Liceo Artistico Francesco Arcangeli

Atelier Sì | via San Vitale 69
Marta Dell’Angelo. Manuale della figura umana. Primo studio per l’allestimento di un impaginato venerdì 29 gennaio h 21.00 progetto a cura di Fiorenza Menni e Marta Dell’Angelo promosso da Ateliersi e Nosadella.due
Marta Dell’Angelo. Quo Vadis da sabato 30 gennaio 2016 a gennaio 2017 soluzione visiva di Dell’Angelo per il Nulla (il foyer del Sì) promosso da Ateliersi a cura di Nosadella.due
Spazio Labò – Centro di Fotografia | Strada Maggiore 29 → Prove di fotografia #1. Il libro d’artista come mappa
25 gennaio – 5 febbraio 2016 mostra a cura di Jan Van der Donk promossa da Spazio Labò – Centro di Fotografia

Palazzo Re Enzo | piazza Nettuno 1/c → FRUIT EXHIBITION 4° edizione
29 – 30 – 31 gennaio 2016 rientrano nel programma di ART CITY Bologna alcune iniziative promosse nell’ambito della quarta edizione dell’evento incentrato sulle migliori pubblicazioni di graphic design ed editoria creativa promosso da Associazione Crudo con il sostegno di Comune di Bologna
Cinema Lumière | piazzetta Pier Paolo Pasolini 2/b → ART CITY Cinema
programma promosso da Fondazione Cineteca di Bologna Istituzione Bologna Musei | Dipartimento educativo MAMbo | via Don Minzoni 14
→ →
ART CITY Children
iniziative a cura di Dipartimento educativo MAMbo promosse da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Maestro raccontami il mondo
12 dicembre 2015 – 12 febbraio 2016 mostra a cura di Centro Alberto Manzi promossa da Agenzia Informazione e Comunicazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Istituzione Bologna Musei | Dipartimento educativo MAMbo