Ritorna la rassegna Gola: verità enogastronomiche in festa il 24 maggio ad Anzola Emilia

Gola3La primavera è iniziata e con essa ritorna GOLA, l’evento culturale enogastronomico promosso in esclusiva dall’Associazione Società di Mutuo Soccorso Salsamentari 1876 (la più antica associazione esistente dell’arte della salumeria). GOLA riunisce alcune fra le più prestigiose aziende della salumeria e dell’enogastronomia italiana e si svolge all’insegna della valorizzazione dei prodotti autentici del nostro made in Italy.

Ci si propone quindi di fare assaggiare e spiegare i prodotti a denominazione di origine controllate, protette e/o garantite (DOC, DOCG e DOP), i prodotti ad identificazione geografica (IGP), le specialità tradizionali garantite (STG) e quindi i più importanti prodotti dell’enogastronomia italiana: i visitatori avranno le occasioni per imparare a CONOSCERE, ovvero individuare le materie prime e le loro origini, conoscerne gusto e sapori autentici per poi riconoscerli in fase di acquisto.

La data è fissata per il 24 maggio 2015, la sede è rappresentata dalla corte del Caseificio Olmi & Centomo, sulla Via Emilia, fra Bologna e Modena (le due città più conosciute nel mondo per le rispettive tipicità enogastronomiche territoriali, troppo spesso copiate a danno dei produttori).

“GOLA rappresenta l’evento specifico dell’arte casearia e della salumeria” ha affermato il presidente della S.M.S. Salsamentari 1876, Luciano Sita, già fondatore di CONAD e presidente della GRANAROLO “un’iniziativa che ci consentirà di vedere all’opera casari, salumieri, enogastronomi e, novità di quest’anno, anche cuochi: a GOLA ci saranno le giuste occasioni per IMPARARE a CONOSCERE e RICONOSCERE ”.

Non è tutto: infatti l’area della manifestazione prevede uno spazio dedicato ai bambini oltre all’esposizione di maialini e caprette, auto e moto d’epoca ed un percorso che collega la manifestazione con un famoso Outlet di prestigiose firme di abbigliamento.

GOLA sarà la giornata dei gesti rituali legati al cibo, tra affettatrici, tegami, griglie ed anche corsi di cucina e scuola di salumeria, dove tutti potranno cimentarsi con pratiche dimenticate e tecniche conosciute solo dai salumieri più esperti. Autentiche “rezdore”, seguendo la centenaria tradizione, faranno crescentine e tigelle mentre i maestri salumieri insegneranno a impastare e conciare salumi. Lo scopo della manifestazione è assicurare ai visitatori la possibilità di gustare le migliori eccellenze enogastronomiche italiane, senza esborsi rovinosi: vogliamo che tutti possano toccare con mano il significato e i sapori della migliore enogastronomia italiana, per cui anche quest’anno, il ticket d’ingresso alla manifestazione è rimasto invariato (15 Euro).

Il format generale si basa sempre sul concetto di fare assaggiare i veri prodotti enogastronomici: i visitatori saranno dotati di un braccialetto di riconoscimento, grazie al quale potranno degustare presso gli oltre 30 stand e assaggiare tutti i piatti e le bontà cucinate:

-­‐ Nell’area della “Cà Rossa”,

-­‐ Nell’angolo dei Casari e in quello dei Salsamentari,
-­‐ nella “Cucina del Caseificio”,
-­‐ nell’area dei “Cuochi e show coking”,
-­‐ nell’area “Griglie e barbeque” e tutte le altre iniziative culinarie.

Numerose quindi le aree didattiche dove, previa iscrizione, si potrà imparare a: -­‐ fare la mozzarella con le proprie mani,
-­‐ eseguire correttamente il “Taglio del Parmigiano”,
-­‐ disossare il prosciutto crudo,

-­‐ conoscere e migliorare la tecnica nelle “cotture alla griglia e barbecue”, -­‐ fare il salame e la salsiccia,
-­‐ cucinare piatti della tradizione con i segreti dello chef.