Spunti di gusto per Halloween lontano da stereotipi e chiassate

Crema di zuccaPersonalmente non sono un grande fan di Halloween: niente di personale, è solo che non amo le festività “d’importazione”, come se noi volessimo far festeggiare San Petronio agli americani, e comunque capita spesso, purtroppo, che quella che oltreoceano rimane una sorta di celebrazione esorcistica, legata ad antiche radici pagane celtiche, qui in Italia si trasforma ineluttabilmente in un grande Carnevale fuori stagione.

E’ però un dato di fatto che anche in terra nostrana la notte delle streghe, che si celebra annualmente la vigilia di Ognissanti, ha ormai attecchito in maniera talmente forte da sembrare quasi patrimonio secolare delle tradizioni locali (mentre invece mio padre, che pure non ha cent’anni né vive in una caverna, a malapena sa cosa sia).

Purtuttavia, nel grande marasma di feste pseudo-carnevalesche, mascherate improvvisate e altre nefandezze che si organizzano per l’occasione, è possibile trovare, anche tra Bologna e provincia, interessanti spunti per trascorrere un Halloween più che dignitoso, lontano da stereotipi e chiassate, in alcuni casi con un tocco di classe. La formula più gettonata – ça va sans dire – è quella della cena a tema, quasi sempre dedicata alla zucca, un po’ perché è il simbolo di questa particolare festa (ricordate le inquietanti zucche-lanterna intagliate con perfidi ghigni?) e un po’ perché, magari non tutti lo sanno, è un ortaggio di stagione.

Belle proposte arrivano da tanti locali della zona, con menù e prezzi per tutte le tasche: alla Trattoria Il Sole (via Lame 67, Trebbo di Reno, Castel Maggiore) lo chef Riccardo Cattalani propone involtino di scampi e zucca croccante con riduzione di aceto balsamico, gnocchi di zucca al ragù di pesce e zafferano, trancio di ricciola al barbecue su crema di zucca e broccoli con ristretto al Sangiovese e composta di pere con mousse di ricotta, cannella, pepe e olio extravergine d’oliva. Il costo? Solo 30 euro a persona vini esclusi.

Atmosfera romantica all’Antica Hostaria della Rocca di Badolo (via Brento 2/4, Badolo, Sasso Marconi), dove al grido “Usiamo la zucca” il patron Alex Soprani, in collaborazione con l’Enoteca Nove.10, mette in tavola un menù con abbinamenti enologici al costo di 35 euro: vellutata di zucca con zabaione di Parmigiano e mandorle tostate, risotto con crema di zucca e tartufo nero, spezzatino di manzo biologico con zucca e patate servito nella zucca e sformato di zucca caramellata con croccante di noci, il tutto innaffiato dai vini dell’azienda Zuffa.

Sempre fuori città, per coloro che amano un Halloween al profumo di vino, c’è l’Agriturismo I Calanchi di Riosto dell’azienda vinicola Podere Riosto (via di Riosto 12-24, Pianoro), che offre antipasti a buffet con bruschette e crostini, taglierino di salumi e formaggi, garganelli al ragù di Riosto, scaloppine ai funghi con zucca e patate al forno, torta di mele e noci, con gli ottimi vini della casa in accompagnamento, giochi, animazione e un menù apposito per i più piccini.

Aperta da poco, infine, l’Enoteca degli Ostinati (via Giuseppe Albini 5, Bologna), lancia Hallowine, la notte dove i mostri amano il vino, con degustazioni accompagnate da saporiti stuzzichini proposte dal simpaticissimo oste Fabio Gangetti.

Chi invece preferisse fare quattro passi, mangiucchiando qualcosa qua e là in nutrita compagnia, la sera del 31 ottobre sarà anche quella della Halloween Night in Bolognina: la notte bianca, ma in nero, dei commercianti della zona a nord della stazione centrale, con la zona tra via Ferrarese, via Matteotti e piazza dell’Unità completamente pedonalizzata, negozi aperti sino a tardi, musica dal vivo, animazione, giochi per i più piccoli e degustazioni a cura degli esercenti del Progetto Bolognina.

Festeggiamenti di strada anche in via San Petronio Vecchio per i bambini dai zero ai dieci anni e allo Zuccaraduno di San Lazzaro di Savena, mentre a Molinella tutti i ragazzini che busseranno alle porte del Municipio riceveranno il classico dolcetto di Halloween.

Gli amanti del benessere e del relax non potranno perdere la proposta del Villaggio della Salute Più (via Sillaro 27, Monterenzio) con l’Halloween Wet Party: cena a buffet e festa nella piscina termale, ma attenti a non mangiare troppo per non bloccarsi la digestione nella vasca a idromassaggio.

Ma se quello che cercate è un Halloween fuori dagli schemi e con un tocco di classe, allora accettate l’invito della stilista Lavinia Turra, a partire dalle 22, nella splendida cornice di Palazzo Pepoli Campogrande (via Castiglione 7, Bologna). Dress code rigorosamente in nero, travestimento gradito, free bar, musica anni ’80 con il Dj Luca Viani e quota d’ingresso di 30 euro a persona che andrà interamente devoluta a sostegno delle attività culturali di ABC.

di Gabriele Orsi