Mostre e festa a Grizzana per celebrare e capire Giorgio Morandi

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Leonotti- Sala da pranzo Casa Morandi – Grizzana Morandi

>>>da non perdere

11 luglio – 30 ottobre 2014
GRIZZANA RICORDA MORANDI

Programma di iniziative per celebrare i
50 anni dalla morte di GIORGIO MORANDI:
mostre, eventi, incontri, festa del paese con degustazioni.

Occasione unica per scoprire i luoghi e gli oggetti, fonti di ispirazione dell’artista e per ammirare le bellissime foto di Luciano Leonotti scattate all’interno della Casa Studio di Morandi a Grizzana e le opere e i disegni di Omar Galliani realizzate appositamente per la mostra nei Fienili del Campiaro.

Direzione artistica di Eleonora Frattarolo

Inaugurazione 11 LUGLIO 2014 ore 18.30 Fienili del Campiaro

Omar Galliani incontra Giorgio Morandi
11 Luglio – 30 Ottobre 2014
Casa Studio Giorgio Morandi – Fienili del Campiaro

Casa Morandi
11 Luglio – 30 Ottobre 2014
Fotografie di Luciano Leonotti – Fienili del Campiaro

Fienilelab
11 Luglio-30 Ottobre 2014
Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna

12 luglio festa del paese con incontro con Eugenio Riccomini, proiezione di un video emozionante girato da Filippo Porcelli e degustazioni a cura della Strada dei Vini e dei Sapori dell’Appennino Bolognese

12 luglio

Eugenio Riccomini ed Eleonora Frattarolo in dialogo su Giorgio Morandi
ore 18,00 piazza del Municipio

Modus Morandi
Video di Filippo Porcelli – con la partecipazione di RAI-Radiotelevisione Italiana
ore 21,00 via Pietrafitta

La Strada dei Vini e dei Sapori Appennino Bolognese
Con degustazioni e specialità
per un’etica e un’estetica del cibo
dalle ore 17,00 alle 24,00 parco di Villa Mingarelli

orari apertura mostre
giovedì e venerdì dalle 15 alle 9/ sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19

Location: GRIZZANA MORANDI

Chi ama Morandi non può non visitare Grizzana.
Con queste parole il sindaco di Grizzana Morandi, Graziella Leoni, conclude, con cuore e passione, la presentazione della rassegna GRIZZANA RICORDA MORANDI, dall’11 luglio al 30 ottobre sull’Appennino Bolognese.

Grizzana, che dal referendum del 1984 si porta dietro il cognome dell’artista bolognese Giorgio Morandi, celebra i 50 anni dalla sua scomparsa, con un programma davvero interessante di mostre ed eventi che inaugura l’11 luglio con la prima esposizione di un artista all’interno della Casa-Studio di MORANDI.

L’onore va a Omar Galliani che con 16 disegni creati appositamente per la mostra ricorda l’artista, la sua quotidianità senza tempo e l’eternità del gesto creativo delle forme e a Luciano Leonotti che ha fotografato Casa Morandi e i paesaggi di Grizzana, riuscendo a cogliere in maniera davvero unica ambienti e oggetti.

Omar Galliani Un Iris per Giorgio 2014matita nera su carta e anello d'oro-01 copia

Un Iris per Giorgio – Omar Galliani

Tra le opere di Galliani trovate  il visionario e struggente Sui tuoi passi  e Un Iris per Giorgio. La mostra di foto di Leonotti è accompagnata da un interessante testo di Renato Barilli che parla delle custodi della vita di Giorgio Morandi, le sue tre sorelle. Morandi era solito dire “Che mi lascino ben lavorare in pace” . E quelle sorelle, forse un po’ ingombrati, glielo hanno permesso.

” A Grizzana non c’è polvere, niente a che vedere con Casa Morandi di via Fondazza. A Grizzana Morandi c’è luce, c’è spazio, c’è aria trasparente come se fosse aria di vetro, non c’è quella polvere di cui tanto di parla” racconta Leonotti.

Uno spettatore attento ritrova nei luoghi di Grizzana ancora oggi le fonti di ispirazione dell’artista.

Fienili del Campiaro-Grizzana Morandi

Fienili del Campiaro-Grizzana Morandi

Nei locali del complesso rurale dei Fienili del Campiaro, tanto amato da Morandi, tant’è che scelse di farsi costruire la casa a ridosso dei Fienili, è visibile anche una mostra degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti.

Da non perdere il video prodotto appositamente per l’occasione da Filippo Porcelli Modus Morandi che riattualizza l’artista proiettandolo nel futuro con una colonna sonora ermetica e distonica allo stesso tempo ma che lo rende vivo, per citare le parole di Eleonora Frattarolo, direttrice artistica.