Eventi Bologna: l’emergente Tindaro Granata al Parco della Zucca e Dente al Bolognetti

DenteBE’ BOLOGNAESTATE 2014: GLI APPUNTAMENTI DI GIOVEDI’ 24 LUGLIO

Il  Giardino  della memoria
Parco della Zucca, davanti al Museo di Ustica –
via di Saliceto 3/22
ilgiardinodellamemoria.it
Con  questo cartellone di appuntamenti prosegue l’impegno dell’Associazione
Parenti  delle  Vittime  della  Strage  di  Ustica nella convinzione che le
espressioni più innovative dei linguaggi artistici (teatro, poesia, musica)
qualifichino e rendano feconda la trasmissione attiva della memoria.
ore  21.30  Antropolaroid  Spettacolo  di  e  con  Tindaro  Granata, premio
Mariangela Melato 2013 come migliore attore emergente.
Antropolaroid  è  la  storia  di una famiglia italiana,un racconto grezzo e
popolare, abitato da storie che Tindaro Granata ha raccolto dai suoi nonni,
entrambi  analfabeti.  L’attore  reinterpreta il passato della sua famiglia
intrecciandolo  con  episodi  di cronaca avvenuti nel suo paese di nascita.
Vicende  umane  che  si  sommano  e  si  rispondono, nelle quali il male si
perpetra  sempre, come un’eredità misteriosa tramandata di padre in figlio,
un  male  che  si  ripresenta  ad  ogni  nascita e ad ogni morte, fino allo
strappo  che  il  giovane imprime al suo destino. Lo spettacolo utilizza la
tecnica  antica  del “cunto” per allontanarsi dal modello originario, dando
vita  a  una  narrazione  che procede attraverso i dialoghi dei personaggi,
tutti portati in scena dallo stesso attore.
Dei  Teatri  della  Memoria.  rassegna  teatrale,  direzione  artistica  di
Cristina Valenti
In  occasione  dello spettacolo, il Museo per la Memoria di Ustica effettua
un’apertura straordinaria dalle ore 20 alle ore 24.
Alle ore 20, visita guidata a cura del Dipartimento educativo del MAMbo.
Una  visita  al  luogo che l’artista francese Christian Boltanski ha creato
per   la   città  in  ricordo  delle  vittime  della  tragedia  di  Ustica.
Un’occasione  per  riflettere  sulla memoria e sull’identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso al museo: gratuito; Visita guidata: € 4

Bolognetti Rocks vicolo Bolognetti 2
bolognettirocks.it
RockER Festival 2014 DENTE (ITA – Pop d’autore – RCA/Sony)
Dopo  la  memorabile  esibizione  del  luglio  2012,  torna  sul  palco del
Bolognetti Dente, uno dei più acclamati cantautori italiani, che presenterà
l’ultimo bellissimo album Almanacco del giorno prima.
Dente  alias  Giuseppe Peveri, cantautore dotato di grande originalità, dal
linguaggio  unico  e nome di punta della scena musicale indipendente, torna
dal  vivo  con  uno  spettacolo completamente rinnovato e che fa seguito al
tour  di  successo che lo ha portato dal marzo scorso nei principali teatri
italiani. Un’estate ricca di impegni e di nuove date dove protagonista sarà
l’ultimo   lavoro   Almanacco   del  giorno  prima,  che  conferma  il  suo
indiscutibile  talento  compositivo.  In  questo  tour  Dente si presenterà
accompagnato  dalla  sua  band  per  uno spettacolo magistralmente curato e
arrangiato  nei  minimi dettagli dove interpreta i suoi testi-rilettura dei
nostri  tempi,  ma  con  la  punta  di  sarcasmo  ed  ironia  necessaria ad
attraversarli.  Almanacco  del  giorno  prima  è il quinto album di studio,
pubblicato su etichetta RCA/Sony Music, ed è stato realizzato in una scuola
elementare  abbandonata di Busseto, in provincia di Parma, con l’ausilio di
Tommaso  Colliva.  Alle  registrazioni dell’album hanno partecipato tra gli
altri,  Rodrigo  D’Erasmo ed Enrico Gabrielli. Dente si è da poco esibito a
Parigi e Berlino rispettivamente allo storico Gibus Club e al Riviera Fest,
prima edizione del mini-festival berlinese dedicato alla musica italiana.
A seguire: Lose Yourself, tutti i giovedì il meglio della musica Disco/Funk
di ieri e di oggi

BOtanique 5.0
Giardini di Via Filippo Re
Botanique.it
ore 21.00 The Ringo Jets Concerto.
Direttamente  da  Istanbul,  arriva  al BOtanique il gruppo rivelazione del
Eurosonic 2014.
The  Ringo Jets sono una delle band più solide, interessanti ed impegnate a
cui  la  Turchia  abbia dato i natali negli ultimi anni. Tre sul palco. Due
guitar-heroes  e  una  signorina  alla  batteria.  Cantano  tutti. Nel 2011
pubblicano  il  loro  primo EP autoprodotto, “Limited Lunchpack”. Alla fine
del  2012  registrano  il  secondo  EP, agli studi Orange Box di Darmstadt:
“Darmdstadt Tapes”.
Il  loro  debutto  ufficiale  è  prodotto,  registrato e mixato negli studi
Officine  Meccaniche  di  Milanoda  Tommaso Colliva (Muse, Franz Ferdinand,
Afterhours)  e  Enrico  Gabrielli ed è pubblicato nel gennaio 2014. Dopo le
loro  clamorose  performance  al  Glimps  Festival, al Primavera Sound e al
Wavews di Vienna è giunto il momento di conquistare l’Italia. E lo faranno.
Presto.
Deniz  Agan,  Lale  Kardes  eTartan  Mertoglusono  tre  giovani, creativi e
determinati,  che  s’impegnano ogni giorno per fare musica in un posto dove
la  libertà  d’espressione  non  è  così scontata. Non a caso il loro primo
video  musicale  ufficiale  è dedicato alle persone che hanno perso la vita
durante  la  rivolta  del  Gezi  Park. Nel video del brano “Spring of War”,
infatti,  le immagini sono quelle di un telegiornale tipico turco, ma di un
canale  televisivo  non  esistente, Naber Turk, e affrontano tematiche come
corruzione,  censura,  la  mancata divisione dei poteri, sessismo, violenza
della polizia, manifestazioni e proteste.

Frontier Voices MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14
(Sala Conferenze)
frontier.bo.it
Proseguono  gli  appuntamenti  al  MAMbo con testimoni e protagonisti della
scena  urbana e underground nell’ambito di Frontier – La linea dello stile,
progetto  in  corso  con cui il Comune di Bologna, in collaborazione con la
Regione  Emilia-Romagna,  intende  valorizzare  il Writing e la Street Art,
curato  da  Fabiola  Naldi  e  Claudio  Musso  e  organizzato  da ALL WRITE
associazione culturale.
ore  18.30  Incontro  con  Poesia,  l’artista  americano  che ha tratto dal
Writing (e dalla pittura) gli elementi essenziali della sua ricerca: gesto,
segno,  colore.  Le sue opere sono caratterizzate da un’analisi dell’azione
pittorica   in   cui  l’improvvisazione  ha  un  ruolo  fondamentale  e  la
costruzione  della  lettera  lascia  spazio  a nebulose di segni e velature
cromatiche.  È  inoltre  il  fondatore  del popolarissimo blog Graffuturism
(decades  of  progression  and  regression)  attraverso  il  quale racconta
l’evoluzione della Graffiti culture.

Salotto del jazz via Mascarella alta
cantinabentivoglio.it
ore 21.00 Rodrigo Amaral Brasil Quarteto
Un tuffo nella tradizione della musica brasiliana
Nella  programmazione  del  Salotto  del Jazz non poteva mancare un sentito
omaggio  alla  splendida  tradizione  della  musica  tradizionale  popolare
brasiliana.  Samba,  Bossa  Nova, Forrò, Choro sono visitati con passione e
grande feeling dal quartetto del chitarrista e cantante Rodrigo Amaral, uno
dei  più  significativi rappresentanti di quel genere musicale in azione in
Italia in questi anni.

Montagnola Music Club Estate Parco della Montagnola – via Irnerio 2/3
montagnolabologna.it
ore 21.30 Rigolò live .
Progetto  indissolubilmente  legato  alla  figura  del  suo Deus ex Machina
Andrea  Carella,  polistrumentista  romagnolo  che  dopo  anni  di gloriosa
militanza  nei  Comaneci  decide di raccoglierne l’eredità musicale per poi
svilupparla in altre forme sotto questo nuovo Monicker. Dopo il debut-album
“Cocoons  should  die  young” e poi l’ Ep targato Iridella Records “Can You
Hear  Me”,  realizzato  con  una  formazione  a tutt’oggi composta da Jenny
Burnazzi  (violoncello,  anch’essa  già  nei Comaneci) e Massimiliano Rassu
(basso), la band pubblica nel 2013 “Slangenmensch” (Garage Records).
Prima e dopo il concerto: dj set a cura di Madesi (Area 51- Radio Città del
Capo).

Appuntamenti estivi in Certosa Certosa di Bologna – via della Certosa 18
museibologna.it/risorgimento
ore 21.00 Mozart e i suoi… nemici
Ottetto  di  fiati  Musica rara: concerto con due oboi, due clarinetti, due
corni  e  due fagotti. Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Antonio Salieri,
Vincenzo Righini. A cura dell’Associazione Amici della Certosa.
Vincenzo  Righini  (Bologna,  1756 – ivi, 1812) studiò canto e composizione
all’Accademia  Filarmonica  di Bologna. Fu Kappelmeister dal 1779 al 1788 a
Vienna  come  successore di Antonio Salieri. Dal 1789 al 1793 è a Magonza e
dal  1794  a  Berlino.  Dopo  la  rivoluzione  francese  svolse una intensa
attività  in Europa. Morì a Bologna nel 1812 in occasione di un suo ritorno
temporaneo nella città natale.
L’evento si terrà anche in caso di maltempo. Appuntamento presso l’ingresso
principale della Certosa (Chiesa). Prenotazione obbligatoria al 345 2699200
(pomeriggio – sera).
Ingresso:  offerta  libera.  Il  ricavato della serata sarà devoluto per il
restauro della sua tomba, collocata nella Loggia a Levante della Certosa.

Avant Garden Giardini del Cavaticcio – via Azzo Gardino 65
facebook.com/AvantGardenCavaticcio
ore 21.00 Peppi Nocera racconta “La presentatrice morta”.
Spettacolo.  Una  black comedy scritta da un autore televisivo che ha visto
cambiare la tv negli ultimi vent’anni, e con lei il costume del Paese.
“E’  la  sera  della grandiosa festa del cinquantottesimo compleanno di Eda
Dolci,  star  televisiva che ha fatto la storia del piccolo schermo, bella,
famosa,  e  spietata… Gli ospiti l’attendono per celebrarla come merita, ma
Eda  Dolci  non  taglierà  mai quella torta, perché qualcuno ha tagliato la
vita  a  lei.  Ora  Eda giace indecorosamente morta nel suo lussuoso attico
romano,  con  tanto d’occhio sbarrato e la mano aggrovigliata al filo della
cornetta del telefono. Sono tanti coloro che l’avrebbero uccisa volentieri.
Parenti,  amanti,  colleghe,  truccatrici, pierre, jet set internazionale e
coatti  palestrati  di  periferia:  Eda  Dolci  era temuta o disprezzata da
molti,  amata  da  nessuno.  Questa  è la storia della famosa presentatrice
televisiva  Eda Dolci. Della sua morte improvvisa all’apice del successo. E
di come fregò quasi tutti.”
Peppi  Nocera  è  l’autore  di  alcuni tra i più grandi successi televisivi
degli  ultimi  vent’anni:  Non è la Rai, Stranamore, Matricole, Meteore, Il
brutto  anatroccolo,  Amici, L’isola dei famosi, X Factor, Bake Off Italia.
Oltre  la televisione, ha scritto canzoni per Ambra, Randy Crawford, Amanda
Lear,  Grazia di Michele e Raffaella Carrà, oltre che per cantanti di Amici
di  Maria  de  Filippi  e  X  Factor. Ha inoltre adattato le canzoni per la
versione  italiana  di  Footloose,  spettacolo  teatrale di grande successo
negli anni 2004 e 2005. Vincitore di tre Telegatti.

Sotto le stelle del Cinema Piazza Maggiore
cinetecadibologna.it
ore  21.45  Wolf Children – Ame e Yuki i bambini lupo (Giappone/2012) di M.
Hosoda (117′) film d’animazione giapponese.
Precede: Scatole, bottiglie e colline. Conversazione con Eugenio Riccòmini
Quattro  dipinti  dell’artista  bolognese  Giorgio Morandi esposti al Museo
Morandi.
Nell’anno  in  cui  ricorre  il cinquantesimo anniversario della scomparsa,
l’Istituzione Bologna Musei ricorda Giorgio Morandi anche tramite le parole
di  Eugenio  Riccòmini  che,  partendo  da quattro dipinti rappresentativi,
prenderà  in  considerazione  i temi principali della ricerca dell’artista:
dai  più comuni quali la natura morta, il paesaggio e i fiori, fino ai meno
ricorrenti  come  il  ritratto. Proprio a quest’ultimo genere appartiene il
dipinto più datato: Ritratto femminile (V. 3, s.d. – 1912).
Il  secondo lavoro oggetto della conversazione è un Paesaggio (V. 211, s.d.
– 1935-1936) dipinto a Roffeno, alle pendici del Monte Veggese. I Fiori (V.
661,  s.d. – 1949), terza opera proposta, sono una delle prime composizioni
morandiane a soggetto floreale intero, completo di recipiente.
Il  quarto  e  ultimo lavoro appartiene al genere forse più automaticamente
associato a Morandi: la natura morta.

Stasera  parlo  io  all’Archiginnasio  Cortile  dell’Archiginnasio – piazza
Galvani 1
bibliotechebologna.it
ore 21.00  Giovanni Grado Merlo presenta il suo libro Frate Francesco
Per  I  giovedì  del  Mulino: Le vie della fede. Conversazioni tra antico e
presente.
Dialoga con l’autore Guido Mocellin.
L’esperienza  umana e religiosa di frate Francesco, nella concretezza della
società  civile  ed  ecclesiastica  e  delle vicende degli inizi del secolo
XIII,  quali si possono ricavare innanzitutto dai suoi «scritti» e da fonti
e documenti che le trasmettono in modo attendibile. Non mancano riferimenti
alle sorprendenti strumentalizzazioni politico-ideologiche che intorno alla
figura di san Francesco d’Assisi si sono consumate, ieri come oggi.
In caso di maltempo l’incontro si terrà nella Sala Stabat Mater.

Giardini al CUBO Porta Europa – piazza Vieira de Mello
cubounipol.it
ore 21.00 We love basket
Serata degli Oscar della Pallacanestro regionale presentata da Franz Campi,
realizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro.

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna via Don Minzoni 14
mambo-bologna.org
ore 18.30 Nick Van Woert. Nature Calls
Nick  van  Woert,  una  delle  voci  più  originali dell’arte contemporanea
statunitense.
Ingresso: € 4 + ingresso al museo (€ 6 intero – € 4 ridotto).
Info  e  prenotazioni:  tel. 051 6496628 (dal lunedì al venerdì ore 10 -17)
oppure mamboedu@comune.bologna.it / 051 6496611 (sabato e domenica ore 12 –
17).

Arena Puccini Parco del Dopolavoro Ferroviario – via Sebastiano Serlio 25
cinetecadibologna.it
ore  21.45  The  Grand  Budapest  Hotel di Wes Anderson (GB, Germania/2014,
100’)
con R. Fiennes, T. Revolori, F. Murray Abraham, M. Amalric
Orso d’argento al Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2014

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