BOlfattiva- evoluzioni: anche la pubblicità prende il naso

mccain-smell-vertisingCartelloni pubblicitari che emanano profumo di patate al forno, insegne gigantesche che sanno di cioccolata, e aroma di caffè sugli autobus. Anche la pubblicità prende per il naso!

PUBBLICITA’ PROFUMATA ovvero lo SMELL – VERTISING

Potete chiudere gli occhi per non vedere, serrare le orecchie per non sentire, ma è davvero improbabile che riusciate a tapparvi il naso; per lo meno se volete continuare a respirare come si deve. E così, mentre aspettate l’autobus ecco che il vostro naso sente un delizioso profumino di patata al forno (o di cioccolato) provenire da un’insegna pubblicitaria proprio alle vostre spalle. E’ questa (ancora!) una delle tante trovate pubblicitarie. Si chiama “smell-vertising”, e usa i profumi per promuovere i propri prodotti e far venire l’acquolina in bocca ai consumatori.

Nel mese di febbraio di quest’anno, a Barcellona sono apparse fermate dell’autobus in grado di emanare profumo di cioccolato. Nella centralissima Plaza de Catalunya una delle fermate profumava di Cacaolat, popolarissima bevanda spagnola a base di latte e cioccolata. Abitanti e turisti venivano attratti dal delizioso profumino emanato dal cartellone mentre pazientemente aspettavano l’autobus.

Guarda il video dell’agenzia che ha realizzato questa campagna di marketing intitolata
il Profumo del piacere

Qualche anno fa, l’azienda produttrice delle famose patatine fritte McCain si era rivolta al naso dei consumatori con un’operazione di smell vertising davvero unica. In alcune città dell’Inghilterra furono installati dei pannelli con un’enorme patata al forno in 3D sempre sulle pensiline di alcune fermate dell’autobus. Attirati dall’immagine gli inglesi scorgevano un bottone che, una volta premuto riscaldava il tubero ed emanava un invitante aroma di patata al forno. Sempre la McCain in Inghilterra ha realizzato una campagna profumata su un Taxi che trasportava una patata gigante.

flavor_radio_dunkinDunkin’Donuts, famoso per ciambelle e altre leccornie, nel 2012 decise che era il momento di proporre una colazione come si deve agli abitanti di Seul. Cosa meglio di un buon caffè? Ecco allora la pubblicità radiofonica della marca diffondersi sugli autobus del mattino. Niente di nuovo direte voi e invece…., ecco che tra la folla iniziava a spandersi un gustoso profumo di una bella tazzona di caffè. Rilasciato da sensori elettronici, l’aroma si diffondeva ogniqualvolta per radio veniva diffuso lo spot. Come dire? Quando scendete dal bus, ricordatevi di fare un salto da Dunkin Donuts per fare la vostra prima colazione.

D’accordo prenderci per il naso…ma non esageriamo!.

E a Bologna? Per ora non si sono ancora diffuse operazioni di smell-vertising ma, chi di noi è stato al Quarto di via Santo Stefano, non può dimenticarsi l’aroma di pollo allo spiedo di quello che io definisco il pioniere dello smell-vertising, una macelleria di fianco alla farmacia, all’angolo con via Guerrazzi, che diffonde dalla mattina alle 8 a sera un invitante profumino, che ha fatto venire l’acquolina in bocca anche a mio figlio che mi ha detto: oggi mamma mangiamo il pollo arrosto …ed era anche buono. Del resto Bologna è piena di esempi di natural smell-vertising ovviamnte legato al cibo! Per questo ti invito a leggere gli articoli di BOlfattiva e ad annusare Bologna seguendo le nostre Smell Map.