Mostre ed eventi nei Musei Civici di Bologna: si festeggiano i 10 anni del Museo della Musica

MuseoMusica_BacktoBoL’11 maggio 2014 il Museo della Musica di Bologna compie 10 anni.
I festeggiamenti iniziano questo fine settimana con una rassegna di musica classica intitolata BacktoBo, acuì seguiranno diverse iniziative. L’11 maggio la festa “Back to the museum”.

Here you can find a list of events, performance, exhibition in Bologna Civic Museums till the 10th of April and ore ( exhibitions). We suggest you to visit Museo della Musica for its 10 years celebrations and to see the Festival Live Arts Week III.

10 anni di Museo della Musica a Bologna
da sabato 5 aprile

Museo della Musica – Strada Maggiore 34
“BacktoBo. (Ri)torna a Bologna il grand tour della musica”
Sono passati esattamente 10 anni dal lontano 11 maggio 2004 quando il Museo
internazionale  e  biblioteca  delle  musica di Bologna apriva per la prima
volta  il  portone  di  Palazzo  Sanguinetti per svelare al pubblico i suoi immensi tesori!

Per   festeggiare   questo  importante  compleanno  il  museo  presenta  un calendario di iniziative che si protrarrà fino a fine anno con una serie di rassegne  dedicate ai diversi generi musicali ad illustrare – con concerti,visite  guidate,  lezioni, atelier, mostre – tutto ciò che è stato fatto in
10  lunghi  anni  di  attività. Oltre 30 appuntamenti tra musica classica e contemporanea,  jazz  e  canzone  d’autore  al  femminile, musica etnica ed elettronica  proposti  con l’intento di far conoscere ed apprezzare – o far ritornare  chi  è  già  abituale  frequentatore  – il museo in tutta la sua ricchezza, bellezza e vivacità culturale.

La  prima  rassegna  dedicata alla musica classica è “BacktoBo. (Ri)torna a
Bologna il grand tour della musica” che si aprirà sabato 5 aprile, alle ore
16.30, e proseguirà fino a sabato 28 giugno.

In  un’ideale  staffetta  con  la  fama  internazionale  di  Padre Martini,
“BacktoBo”  punta  a  ricostruire  la  temperie  culturale degli ultimi tre
secoli invitando quattro istituzioni musicali europee e più di 30 musicisti
a  “ritornare”  a  Bologna  e a celebrare i grandi musicisti del passato di
cui,  come  per  il  Museo  della  Musica, ricorre l’anniversario nel 2014:
Giacomo  Meyerbeer e Jean-Philippe Rameau, morti rispettivamente nel 1864 e
nel  1764; Niccolò Jommelli, Carl Philipp Emanuel Bach, Christoph Willibald
Gluck, tutti nati nel 1714; Richard Strauss, nato nel 1864.
All’interno della rassegna, la “festa” dell’11 maggio “Back to the museum”,
giornata  ad ingresso gratuito e prima assoluta de “Il ballo delle ingrate”
di Claudio Monteverdi messo in scena nelle sale del museo.
Info e programma completo: www.museomusicabologna.it

Di seguito le altre iniziative e mostre organizzate dall‘Istituzione Bologna Musei, tra le quali vi segnaliamo le performance al Mambo nell’ambito di Live Arts Week III.

MuseoDaviaBargellini_CosaTiSeiMesso

sabato 5 aprile

ore 17.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“Cosa  ti  sei  messo  in  testa? La collezione di cappelli del Museo Davia
Bargellini”
Inaugurazione della mostra (aperta fino al 20 luglio 2014).
La  mostra  è dedicata alla collezione di cappelli conservati nella Sezione
tessile  del  Museo  Davia  Bargellini.  In esposizione trenta copricapi da
uomo,  donna  e  bambino  (databili  tra gli anni ’20 e ’80 del Novecento),
attraverso  i  quali  è  raccontata  l’evoluzione  di un oggetto per secoli
considerato  indispensabile  nell’abbigliamento  ed  il  cui  uso  è andato
ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

venerdì 4 aprile

ore 17.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
Per il ciclo Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta
Visita  guidata  al  palazzo  e  ai  dipinti  del XVII secolo, recentemente
restaurati  e ricollocati nel salone del piano nobile. Con Ilaria Negretti,
“Senza titolo” Associazione culturale.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

sabato 5 aprile

ore 16.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Per il ciclo BacktoBo. (Ri)torna a Bologna il grand tour della musica
“1864-2014 | Meyerbeer@Museum. Oltre la grandeur”
Meyerbeer  e le trascrizioni dei canti siciliani: visita guidata a cura del
Museo della Musica.
Ingresso: € 4,00
Info: www.museomusicabologna.it

domenica 6 aprile

ore 15: Museo Medievale – via Manzoni 4
“Gran ballo di corte”
Spettacolo di danza a cura dell’Associazione 8cento.
Danze tratte dal repertorio del Quattrocento e del Cinquecento.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“L’Officina delle Stelle: l’astronomia nell’arte antica”
Sin  dall’antichità  l’uomo  ha  tentato di rappresentare il cielo e i suoi
astri  per  cercare  di  comprenderne  il  funzionamento  o  dare  loro  un
significato.
Le  osservazioni  compiute  dai  popoli mesopotamici già 3000 anni fa hanno
consentito  di  esemplificare i moti dei pianeti e di raggruppare le stelle
in  configurazioni associate ad immagini di divinità, eroi, animali, ecc…
Nel  Medioevo  gli  oggetti  astronomici  (costellazioni,  comete, eclissi,
etc…)  appaiono  in  contesti  colti e cortesi, come negli eleganti Libri
delle  Ore ad uso privato, o popolari, come nei cicli dei mesi scolpiti sui
portali delle cattedrali o sulle fontane di piazza in cui i lavori agricoli
e  manifatturieri vengono messi in relazione con lo scorrere delle stagioni
esaltandone  il  valore  di  tramite  con Dio. Con Galilei e la rivoluzione
scientifica l’astronomia si scinde dall’astrologia e l’astronomo diventa un
dotto  scienziato che manipola calcoli complessi, sfere celesti e strumenti
ottici e di misurazione sempre più raffinati.
Resta  costante  il  fascino  che  il  cielo  esercita sugli artisti: dagli
affreschi  di  Giotto  nella  Cappella  degli  Scrovegni,  alla  Sistina di
Michelangelo, dai cicli astrologici di Palazzo Schifanoia a Ferrara e della
Reggia di Caprarola, sino alla pittura intima di Veermer e la modernità dei
cieli stellati di Van Gogh.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4
aprile)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“Uniti per sempre! La famiglia nell’antico Egitto”
In  occasione  delle  “ArcheoloGITE  BOLOGNESI”, visita guidata con Daniela
Picchi, archeologa del Museo Civico Archeologico di Bologna.
La Collezione egiziana del museo permette molteplici percorsi alla scoperta
della  vita  quotidiana, religiosa e ultraterrena degli abitanti delle rive
del  Nilo. Ci introdurremo nelle case dell’Antico Egitto per scoprire quali
erano  rapporti  e  legami tra gli sposi, fra genitori e figli, ed anche le
abitudini quotidiane delle famiglie
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Visita guidata al Museo Morandi”
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio  Morandi,  tra cui l’olio su tela “Natura morta” del 1956 (V. 985),
icona della collezione bolognese.
Un  percorso  per  scoprire i lavori di alcuni grandi artisti contemporanei
che  dialogano  con le opere di Giorgio Morandi enfatizzando l’importanza e
la  straordinaria  attualità della sua ricerca. Tra questi, Wayne Thiebaud,
Tony  Cragg  e  un  approfondimento  speciale  dedicato alla mostra “Rachel
Whiteread. Study for Room”.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l’ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org

ore 21: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Per il ciclo BacktoBo. (Ri)torna a Bologna il grand tour della musica
“1864-2014 | Meyerbeer@Museum. Suite siciliana”
Concerto  di  Miriam  Palma  (voce), Emanuele Buzi (mandolino), Andrea Pace
(chitarra),  Michele  Ciringione  (contrabbasso).  Con la partecipazione di
Ivano Marescotti.
Dimenticate  (anche  per ragioni di spazio!) il Meyerbeer tradizionale e le
Grand  Operas  che lo resero famoso: BacktoBo prende il via con il racconto
del suo viaggio di formazione in Italia e le geniali trascrizioni dei canti
popolari siciliani per canto e strumenti a corda. Una “suite siciliana” con
la voce mediterranea di Miriam Palma e con Ivano Marescotti in un’originale
interpretazione  delle  lettere  e dei resoconti di viaggio di Dominique V.
Denon, Jean Houel, Salomon Bartholdy e Guy de Maupassant.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it

martedì 8 aprile

ore 18: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
In occasione de La Scienza in Piazza
“Degustazioni  filosofiche.  Filosofi  a  Banchetto.  Saperi  e  Sapori dei
Filosofi Antichi”
Incontro   con  Walter  Cavini  (Università  di  Bologna,  Dipartimento  di
Filosofia e Comunicazione).
A  prima  vista  cibo e filosofia, amore del sapore e amore del sapere, non
sembrano  andare  d’accordo  per i filosofi antichi. Una forma di ascetismo
del  gusto  e  di  rigida  frugalità  alimentare sembra percorrere la dieta
filosofica dei pensatori dell’antichità classica.
D’altra  parte, una scienza modello come la medicina ippocratica fondava la
sua  efficacia  terapeutica  soprattutto  sulla  dieta alimentare e Platone
stesso,  che  per  altro  era  ghiottissimo di olive e fichi secchi, elogia
nelle “Leggi” il potere del vino, specie per gli adulti, come «filtro della
temerarietà» e scandaglio rivelatore dell’anima umana; Aristotele, da parte
sua, che sembra possedesse una splendida collezione di pentole, in un passo
dell’”Etica Nicomachea” elogia l’arte culinaria per la sua capacità di dare
piacere dando sapore ai cibi.
Insomma  quella  dell’uso  dei  piaceri  del  cibo  e del vino da parte dei
filosofi antichi è una storia complessa e interessante.
Al  termine della conferenza, assaggio di cibi realizzati dallo “chef della
storia” Claudio Cavallotti secondo ricette dalle fonti antiche.
Prenotazione   obbligatoria   (costo   al   singolo  evento  1  euro)  alla
Biglietteria  e  Infopoint  della Tensostruttura in Piazza Nettuno (lun-ven
9-12.30 e 14-17.30; sab e dom 9-13 e 14-18.30) oppure ai numeri 051 0251008
e 051 19936110
oppure via mail a lascienzainpiazza@golinellifondazione.org
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 21: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione di Live Arts Week III
“Ken  Jacobs/Aki  Onda  (USA/JP):  Nervous  Magic Lantern” Expanded cinema,
prima italiana.
Storico  happening di expanded cinema presentato ora, per la prima volta in
Italia,  dal  pioniere  del cinema sperimentale Ken Jacobs con l’intervento
sonoro  dal  vivo  di  uno  dei  protagonisti  dalla  musica  d’avanguardia
newyorkese, Aki Onda.
Ingresso: € 10,00 (abbonamento a tutti gli appuntamenti: € 40,00 intero / €
20,00 ridotto studenti)
Info: www.mambo-bologna.org – www.liveartsweek.it

mercoledì 9 aprile
ore 18: Associazione Culturale Italo Britannica – via Farini 35
In  occasione  della  mostra Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le
immagini   fotografiche   e  i  disegni  della  British  School  at  Athens
(1888-1910)
“Byzantinium and British Architects: Recording Thessalonike 1888-1910”
Conferenza  di  Amalia G. Kakissis, Archivista, British School at Athens. A
cura  dell’Associazione  Culturale  Italo Britannica, in collaborazione con
Museo Civico Medievale.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

ore 21: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione di Live Arts Week III
“Barokthegreat (I): Victory Smoke” Performance, prima assoluta.
Nuova  creazione  di  Barokthegreat,  formazione  italiana che lavora sulla
radice  mentale  del  movimento,  la  fisicità  e la funzione rituale della
musica (prima italiana, produzione Live Arts Week).
“Aki  Onda  (USA/JP):  Cassette  Spectacle  #1” Nomadic tape concert, prima
assoluta.
Per  un quarto di secolo Aki Onda, figura eclettica di fotografo, musicista
elettronico,   compositore,  produttore  e  scrittore,  ha  sedimentato  un
imponente  diario  sonoro  usando  come mezzo di registrazione un Walkman a
cassette.  Questa  mole  di materiale su nastro fornisce la base per le sue
tape-performance, dove i Walkman stessi vengono utilizzati come lettori.
“Èlg (F): Venti storie su una pagina sola” Live concert.
Èlg,  una composizione originale che esplora l’universo geek utilizzando il
laptop  accompagnato da un uso multi-linguistico della propria voce, con in
aggiunta un tocco di strumentazione acustica.
Ancora  una  volta Èlg si distingue per il personale approccio alla materia
sonora,  muovendosi  tra  ritmi  di  memoria  EBM,  sound  poetry e canzoni
trasognate.
Ingresso: € 10,00 (abbonamento a tutti gli appuntamenti: € 40,00 intero / €
20,00 ridotto studenti)
Info: www.mambo-bologna.org – www.liveartsweek.it

giovedì 10 aprile

ore 17: Collezioni Comunali d’Arte e Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio
Piazza maggiore 6
Per il ciclo Alfonso Rubbiani. Radici contesti eredità
“Neomedievalismi  a Bologna fra le due guerre. A proposito di Giulio Ulisse
Arata e Guido Zucchini”
Incontro  con  Pier  Giorgio  Giannelli  e  Daniele  Vincenzi, Ordine degli
Architetti di Bologna, e Lorenzo Bonazzi, rubrichista Corriere di Bologna.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

ore 18: Museo Medievale – via Manzoni 4
Nell’ambito di La Scienza in Piazza
“L’uomo d’armi tra Medioevo e Rinascimento”
Visita  guidata  per  adulti  con  Paolo  Cova, “Senza titolo” associazione
culturale.
La  visita  guidata intende illustrare le origini e l’evoluzione militare e
sociale del cavaliere tra il Medioevo e il Rinascimento, attraverso le armi
e le armature della collezione del museo.
“Il cavaliere e la dama”
Laboratorio  per bambini da 5 a 10 anni con Ilaria Negretti, “Senza titolo”
associazione culturale.
Dopo  aver  illustrato  gli  stemmi araldici presenti in numerose opere del
museo,  le armature e gli specchi rivestiti in avorio delle dame, i bambini
realizzeranno  armature, scudi con simboli araldici e specchietti con nuove
storie da illustrare.
Ingresso adulti e bambini: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

ore 21: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione di Live Arts Week III
“Maria Hassabi (USA/Cipro): PREMIERE” Performance, prima italiana.
Nuovo  lavoro della coreografa Maria Hassabi. Presentato per la prima volta
a New York per Performa 13, coinvolge un quintetto di singolari interpreti,
costituito  da  Hristoula  Harakas,  Biba  Bell, Andros Zins-Browne, Robert
Steijn e la stessa Hassabi.
Il  titolo  PREMIERE,  quale  indicatore  di  aspettativa e di rivelazione,
amplifica  le  condizioni  di  ricezione  del  lavoro.  Come apprezzare una
‘prima’  senza  aspettative?  Trattandosi di un evento annunciato con largo
anticipo, rappresenta il primo incontro con il pubblico, dove lo spettatore
guarda e valuta, è osservatore e critico.
“Aki Onda (USA/JP): Cassette Spectacle #2”
Nomadic tape concert, prima assoluta.
Per  un quarto di secolo Aki Onda, figura eclettica di fotografo, musicista
elettronico,   compositore,  produttore  e  scrittore,  ha  sedimentato  un
imponente  diario  sonoro  usando  come mezzo di registrazione un Walkman a
cassette.  Questa  mole  di materiale su nastro fornisce la base per le sue
tape-performance, dove i Walkman stessi vengono utilizzati come lettori.
“Ben Vida (USA): Damaged Particulates”
Live concert, prima italiana.
Ben   Vida,   artista   e  compositore  di  Brooklyn,  presenta  una  nuova
composizione  ispirata  al  concetto di ‘Particulate Systems Construction’.
Riferendosi  al  comportamento  caotico  dei fenomeni atmosferici, Ben Vida
dispiega  uno  scenario  comportamentale  dove  le singole voci – i suoni –
formano   e  dissolvono  geometrie  instabili,  in  un  gioco  di  delicato
equilibrio,   comparendo   o   riassorbendosi   a  formare  nuove  identità
collettive.
Ingresso: € 10,00 (abbonamento a tutti gli appuntamenti: € 40,00 intero / €
20,00 ridotto studenti)
Info: www.mambo-bologna.org – www.liveartsweek.it

MOSTRE

Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“Cosa  ti  sei  messo  in  testa? La collezione di cappelli del Museo Davia
Bargellini” 6 aprile – 20 luglio 2014
La  mostra,  a cura dell’Area Arte antica dell’Istituzione Bologna Musei, è
dedicata  alla  collezione di cappelli conservati nella Sezione tessile del
Museo Davia Bargellini.
Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli
anni  ’20  e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione
di  un  oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed
il  cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
Tuttavia  la  rinnovata  attenzione  della moda per un accessorio versatile
come  il  cappello  è testimoniata oggi non solo da quanto si è visto nelle
recenti  sfilate  in passerella, ma anche dalle numerose esposizioni che si
sono susseguite negli ultimi mesi.
La  fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi
straordinari   accessori   esposti  in  museo  evidenziano  l’alto  livello
raggiunto  dalle  modisterie  bolognesi,  in  grado  di  seguire  le novità
proposte  nelle  città  che  per tutto il Novecento condizionarono la moda:
Parigi, Londra, Roma e Milano.
In  mostra i cappelli sono esposti accanto ad abiti di sartoria, scelti per
rappresentare al meglio il gusto e le linee di ogni decennio.
Il percorso espositivo è arricchito dalla presenza di un raffinato apparato
didattico  dedicato  alla  storia  del  cappello nel Novecento, interamente
curato  dalle  allieve  della  scuola per modellisti e stilisti Secoli Next
Fashion  School  di  Bologna; narrazione e immagini si intrecciano, così da
ricreare il contesto originario degli oggetti esposti.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“SPORT. Figure e parole dai libri per ragazzi”, fino al 9 maggio 2014
La  mostra,  a cura di Cooperativa Culturale Giannino Stoppani in occasione
della Fiera del Libro per Ragazzi, presenta una selezione internazionale di
libri  dedicati  a  bambini e ragazzi, una biblioteca ideale di storie e di
figure  che arrivano dal mondo dello sport. Alle pareti le illustrazioni di
grandi  che  dal mondo hanno interpretato i vari sport, li hanno raccontati
attraverso  le  figure.  Dal  calcio  di  André Letria a quello di Maurizio
Quarello  e  Federico  Maggioni  alle  foto del brasiliano Caio Vilela, dal
baseball di J.P.Pyne a quello di Rebecca Gibbon, dal golf di Zachary Pullen
alla  boxe  di  Sophie Blackall, al basket di Kadie Nelson. Figure unite da
parole   che  esaltano  l’idea  di  gruppo,  di  lealtà,  di  incontro,  di
condivisione,  di  scelta,  di  riscatto. Storie di finzione e storie della
realtà, biografie di figure mitiche e invenzioni letterarie.
E  poi  lo sport nella storia, nel mondo antico. Grazie alla collaborazione
con  il Museo Civico Archeologico di Bologna ed alle numerose testimonianze
archeologiche  che  permettono  di  comprendere  l’origine  delle  pratiche
sportive,  la  loro  diffusione,  il  loro valore sociale ed educativo e di
scoprire i loro collegamenti con le discipline moderne.
Info: www.museibologna.it/archeologico

Museo della Musica – Strada Maggiore 34
“I libri di Katsumi Komagata”, fino al 27 aprile 2014
La  mostra,  a cura di Hamelin Associazione Culturale e Les Trois Ourses in
occasione  della Fiera del Libro per Ragazzi, presenta la rassegna completa
della  produzione di Katsumi Komagata, che permette al pubblico italiano di
vedere  riuniti più di quaranta libri dell’autore e le loro infinite forme.
L’allestimento, in dialogo con il museo, racconta le molteplici storie e le
trasformazioni  della  carte nelle mani del maestro giapponese, mettendo in
evidenza  il  percorso  pedagogico  e  artistico con cui Komagata ha saputo
raccontare  il mondo attraverso le dita e gli occhi dei bambini. Assieme ai
libri  è  possibile vedere alcuni video inediti che raccontano il metodo di
Komagata,  attraverso  il  suo  lavoro  e  l’intensa  attività  di  atelier
pedagogici in dialogo con adulti e bambini.
La  mostra  è  accompagnata dal catalogo “Les livres de… Katsumi Komagata”,
curato ed edito de Les Trois Ourses.
Info: www.museomusicabologna.it

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Rachel Whiteread. Study for Room”, fino al 4 maggio 2014
In  occasione  del  cinquantesimo  anniversario  dalla scomparsa di Giorgio
Morandi,  il MAMbo presenta un progetto espositivo di Rachel Whiteread, con
una  serie  di  lavori  ambientati negli spazi del Museo Morandi. L’artista
britannica dichiara esplicitamente il suo interesse verso Morandi, al quale
è  accomunata  dall’attenzione  per  gli  spazi  intimi  e  gli oggetti del
quotidiano.
Rachel  Whiteread  presenta  una selezione di opere che va dal 1991 al 2010
oltre  a due nuovi lavori di piccolo formato realizzati per l’occasione che
ben  si  inseriscono negli ambienti del Museo Morandi. Durante la mostra il
Museo  modifica  il  proprio percorso anche per consentire l’esposizione di
cinque  nuove  opere  dell’artista  bolognese, collocabili tra il 1950 e il
1957 e concesse in prestito temporaneo da collezionisti privati.
Info: www.mambo-bologna.org
“Workmen – Taro Miura”, fino al 21 aprile 2014
La  mostra,  realizzata  da  Corraini Edizioni negli spazi del Dipartimento
educativo  MAMbo,  in  occasione  della Fiera del Libro per Ragazzi, espone
alcune  tavole  originali  di  Taro  Miura  tratte dai volumi pubblicati da
Corraini  e  tre  tele  di grande formato realizzate ad hoc dall’artista al
MAMbo,  omaggi-riletture  di  altrettanti  capolavori  come  “La  danza  di
Matisse”,   “Les   demoiselles  d’Avignon”  di  Picasso  e  il  “David”  di
Michelangelo.
Nei  suoi  libri  Taro  Miura  ha  saputo  raccontare  ai  bambini, con una
straordinaria capacità di sintesi e un inconfondibile segno grafico, pulito
e iconico, l’affascinante mondo dei lavori manuali.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961″, fino al 31 maggio 2014
Per  cinque  generazioni,  dal  1875  al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del  ferro,  si  è  specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine.  Questa  “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei  bambini  ha  lasciato  un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama   che   ancora  sopravvive,  tanto  da  rendere  oggi  quegli  oggetti
particolarmente  ambiti  nel  mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli  anni  compresi  tra  la  stampa  del  primo  catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento  dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di   Reno,  nel  1961,  dove  regnerà  la  produzione  in  plastica,  hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro  e  legno  e  poi  in  lamiera  stampata, durante la quale il marchio
Giordani   si   è   accreditato   dapprima  in  Italia,  quindi  in  ambito
internazionale.
L’apporto  dei  collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra  i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o  particolari,  costruiti  in  ferro,  legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette  con  e  senza  ruotine,  ciclo  side-car,  automobili a pedali,
automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

PER I BAMBINI

venerdì 4 aprile

ore 18: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione di Future Film Kids
“Cine-cena a tutto cartoon”
In  contemporanea  con  la XVI edizione del Future Film Festival, un evento
speciale dedicato a chi ama i cartoon e… la buona cucina! Infatti, per la
fortuna  dei  piccoli gourmet cinefili, anche i cartoni animati mangiano. E
il cibo disegnato è notoriamente ben più bello da vedere di quello vero.
La  serata  prevede  un  laboratorio di apparecchiatura creativa e una vera
cena,  in  cui i piccoli ospiti assaggeranno i piatti cucinati dallo chef e
ispirati a famosi film. Tra un piatto e l’altro, sarà proiettata la scena a
cui il piatto è ispirato.
Per  bambini  e  ragazzi  da  6  a  12 anni. L’entrata è consentita ai soli
bambini.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 35,00
Info: www.mambo-bologna.org

domenica 6 aprile

ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione de La Scienza in Piazza
“PURO COLORE”
Speciale laboratorio per famiglie con bambini da 5 a 11 anni.
Un  racconto  per  immagini sui colori ‘famosi’ nella storia della pittura,
attraverso  opere  scelte dalla collezione permanente del MAMbo, fungerà da
ispirazione  e  punto  di  partenza  conoscitivo  del  colore  e  della sua
matericità.   Durante   l’attività   alla   (galleria  +)  oltredimore,  in
un’atmosfera   ibrida  tra  l’atelier  di  un  pittore,  una  cucina  e  un
laboratorio  chimico,  verrà approfondita l’arte di estrarre i colori dalla
natura per ricreare tonalità e texture presenti nelle opere d’arte.
I  partecipanti  verranno  invitati  infine  a  mettere  le  mani  in pasta
utilizzando  spatole e pennelli per realizzare oggetti/pantone commestibili
in galleria.
Ingresso:  a pagamento, con prenotazione obbligatoria ai numeri 051 0251008
oppure 19936110
oppure via mail a lascienzainpiazza@golinellifondazione.org
Info: www.lascienzainpiazza.it

ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
Per il ciclo Al museo per gioco
“Un detective tra gli Etruschi”
Laboratorio  per bambini da 8 a 11 anni a cura ASTER (Archeologia, Storia e
Territorio).
Accompagnati  da  un’antropologa,  scopriamo quali sono le informazioni che
gli  studiosi  possono ricavare dalle ossa, umane o animali, che si trovano
durante  gli  scavi  archeologici.  Dalle  malattie  più diffuse alla dieta
seguita dalla popolazione, dalla durata della vita media delle persone agli
animali impiegati nella vita quotidiana… tutto questo e anche di più, per
trasformarci in perfetti agenti della scientifica!
La  visita  è  collegata  alle  “ArcheoloGITE BOLOGNESI”, festa primaverile
promossa  dalla  Provincia  di  Bologna  e  dalla Soprintendenza per i Beni
Archeologici dell’Emilia Romagna – che lega in un percorso sia virtuale che
concreto  i musei e le aree archeologiche di Bologna e del suo territorio –
giunte alla settima edizione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757202, ore 9-15.
Ingresso:   €   4,00  (gratuito  per  un  accompagnatore  adulto)  fino  ad
esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 – 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 – 2193916
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì – sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  –  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  –  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì – domenica: ore 9-13

L’Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l’obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell’inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l’articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l’intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell’arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell’Istituzione Bologna Musei: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d’Arte,  Museo  Civico  d’Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.