Il programma delle passeggiate di Colline Fuori Porta

collineE’ partita con una bella passeggiata a Villa Ghigi l’8°edizione di “Le  colline  fuori  della  porta” , la manifestazione tanto attesa a primavera da escursionisti e appassionati di natura e curiosità locali.

“Le  colline  fuori  della  porta”  hanno  accompagnato  il  risveglio e la
rivitalizzazione   della  collina  bolognese,  con  ben  due  sentieri  CAI
realizzati, altri in via di definizione, nuove strutture attive, iniziative
sempre  più  numerose  e  coordinate, che sembrano cominciare a tradurre in
realtà  il sogno di una collina viva, verde, consapevole di sé e importante
per la città, antica e modernissima”

Scarica il programma Colline Fuori Porta Primavera/Autunno 2014,
di seguito gli appuntamenti di Primavera
Escursioni e passeggiate domenicali per la collina di Bologna
Le colline fuori della porta 2014

domenica 30 marzo
In occasione de La scienza in piazza
Le colline dell’antica parrocchia di Moglio

Borgonuovo di Sasso Marconi è un insediamento sorto, dopo la prima guerra
mondiale, lungo la Porrettana intorno alla cartiera del Maglio. L’escursione si sviluppa alle spalle dell’abitato, per carrarecce che si insinuano tra le colline dell’antica parrocchia, che ebbe la chie- sa distrutta nel 1945, dove si estendevano le proprietà di nobili famiglie bolognesi (Rossi di Medelana, Fibbia, Bevilacqua Zam- beccari). Il percorso lambisce antiche ville e coltivi, in gran parte riconquistati dalla vegetazione spontanea, e si inoltra nel bosco, con un paio di brevi tratti in vivace pendenza.
Ore 8.45-16.30 Ritrovo ore 8.45 alla stazione centrale Bologna e treno per Borgonuovo delle 9.04. Secondo ritrovo ore 9.30 alla stazione di Borgonuovo (si può salire anche a Borgo Panigale, Casteldebole, Casalecchio Garibaldi e Centro). Ritorno in treno da Borgonuovo ore 16.

domenica 6 aprile
In occasione de La scienza in piazza
Uccelli e nidi artificiali nel Parco Villa Ghigi

Il parco è un luogo molto accogliente per gli uccelli, che trova- no ambienti adatti, cibo in abbondanza e possibilità per nidi- ficare, ma è stato ed è anche un luogo dove si sperimentano le opportunità offerte dai nidi artificiali (i primi li fece installare Alessandro Ghigi intorno alla villa negli anni ’60!). Nel corso della passeggiata, condotta dal naturalista Bruno Bedonni, coautore di un bel libro sull’argomento, si faranno osservazioni e conside- razioni sull’avifauna del parco e gli habitat presenti, esaminando anche le tipologie di nidi installati e gli eventuali frequentatori. Ore 10-12 Partenza dal parcheggio del parco di via di Gaibola.

domenica 13 aprile
In occasione de La scienza in piazza
Il volto verde del Contrafforte Pliocenico

L’escursione, guidata dai giovani naturalisti dell’associazione La Nottola, è principalmente dedicata alle particolarità botaniche del Contrafforte. Da Sasso Marconi si risale alla sella di Monte Mario, punteggiata di elicrisi. Si prosegue per boschi misti meso- fili, querceti a roverella e praterie. Raggiunta la forra del rio Rai- bano, si risale verso Badolo. Prima di completare il percorso ad anello, che dai Prati di Mugnano scende al rio della Fornace, è prevista la visita al bel Giardino Botanico Nova Arbora.

Ore 8.45-18.30 Ritrovo ore 8.45 alla stazione Bologna Centrale (piazzale ovest) e treno per Sasso Marconi delle 9.04. Partenza dell’escursione ore 9.35 dalla stazione di Sasso Marconi. Rientro dalla medesima stazione: treno per Bologna delle 18.05.

domenica 4 maggio
Da Villa Spada al Parco della Chiusa

L’escursione segue un tracciato che potrebbe diventare il prossi- mo stabilmente percorribile nella rete di sentieri che collega città e collina. Da via Saragozza, attraverso il Parco Villa Spada, si con- tinua in direzione dell’area demaniale di Monte Albano, scen- dendo poi per la parte collinare del grande Parco della Chiusa di Casalecchio di Reno, che si estende sui terreni dell’antica tenuta Sampieri-Talon, attraverso suggestivi ambienti naturali, con belle vedute sulla città e le valli di Ravone, Meloncello e Reno.

Ore 9-13.30 Partenza dall’ingresso del Parco Villa Spada (ango- lo vie Saragozza e di Casaglia), rientro in autobus dal Parco della Chiusa (linea 20).

sabato 10 maggio
Nel Parco Villa Ghigi è di scena la primavera

Botanici ed entomologi raccontano i curiosi e a
volte stupefacenti meccanismi di impollinazione
che legano il mondo vegetale e quello degli insetti
pronubi nel corso di una passeggiata pomeridiana, per una volta di sabato, dedicata alle ricche fioriture del parco. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto europeo PP-ICON (LIFE09/ NAT/IT212), che punta alla salvaguardia del dittamo, una pianta rara e protetta in ambito regionale. Al termine della passeggiata, al Palazzino, presentazione dei primi risultati del progetto, a cui seguirà una frugale merenda. In collaborazione con Alma Mater Studiorum e CRA-API Bologna.

Ore 15-18 Partenza dal parcheggio del parco di via di Gaibola.

domenica 11 maggio
I colli tra Lavino e Reno: fioriture e campane a festa

L’escursione si sviluppa da Zola Predosa per il sentiero CAI 102 lungo il Lavino e sale tra gli affioramenti gessosi di Monte Rocca. Attraverso lembi di bosco, con grandi querce e splendide fiori-

ture nel sottobosco, si raggiunge l’eremo di Tizzano, accolti dal suono festoso delle campane della chiesa dei santi Giovanni Bat- tista e Benedetto suonate dall’Unione Campanari. Una rapida discesa tra i vigneti collinari riconduce a Casalecchio di Reno. Ore 9-18 Ritrovo ore 9 alla stazione Bologna Centrale e treno per Zola Centro delle 9.16. Partenza dell’escursione ore 9.45 dalla stazione di Zola Centro. Rientro in treno o bus da Casalecchio entro le ore 18.

domenica 18 maggio

Nel Parco Villa Ghigi per scoprire piccoli animali nei prati, nelle foglie e nell’acqua
Una passeggiata dedicata ai tanti invertebrati che popolano gli spazi verdi prossimi alla città. Il Parco Villa Ghigi è un luogo idea- le per osservarli, soprattutto nella piena primavera, quando ogni ambiente si riempie di vita: i prati fioriti richiamano moltitudini di insetti, le fronde di alberi e arbusti ospitano schiere di fitofagi e lo stagno rende possibile l’esistenza effimera e straordinaria di tanti piccoli organismi perfettamente adattati alle acque ferme. Ore 10-12 Partenza dal parcheggio del parco di via di Gaibola.