Congo: ex-bambini soldato diventano campioni

Boxe-fronteMercoledì 4 dicembre alle ore 19.30 si inaugura al TPOKibomango, da bambino soldato a campione nazionale di boxe“, un evento particolare che mette insieme immagini, musica, storia e senso civico e che accende una speranza in una realtà intrisa di guerra e violenza.

Sentiamo il racconto che ne fa Francesca Tosarelli, autrice degli scatti – fotografa freelance che ha fatto partire questa iniziativa, al TPO dal 4 al 12 dicembre 2013:
“Ho vissuto in Kivu, est Congo, vari mesi. Tra la mia ossessione per le donne combattenti nei gruppi ribelli e altre faccende ho incontrato Kibomango e mi sono innamorata della sua storia e della sua passione. Kibomango ha 36 anni ed è stato a lungo un bambino soldato. Quando si è conclusa l’esperienza nella guerriglia, cicatrici a parte, è riuscito ad avverare il suo sogno: diventare campione nazionale di boxe. Ora ha 8 figli, sopravvive grazie a lavori molto saltuari, abita in uno degli slum di Goma.

Kibomango si sveglia tutte le mattine alle 7, si dirige al Club de l’Amitie correndo sulla strada coperta di roccia lavica. In palestra lo aspettano 15-20 ragazzini, tutti ex-bambini soldato. Una delle cose che mi ha lasciato più indignata di Goma è la mancanza di supporto da parte delle ONG di progetti autonomi, locali e positivi come il Club de l’Amitie. Perchè finanziano solo progetti che riguardano le emergenze? Siamo in un teatro di guerra, e Kibomango svolge un lavoro sociale incredibile. I ragazzi lo adorano, è una figura paterna in un deserto di prospettive.

Quello a cui vi invito è un evento ibrido tra fotografia, antropologia, musica, e un gemellaggio tra palestre popolari. L’evento è organizzato dalla palestra nella quale mi alleno con molt* altr* atlet* e danzatrici danzator*

Dalle 19.30 di fianco alla mostra fotografica (storia recentemente pubblicata su Spiegel), ci sarà anche Luca Jourdan, africanista e docente di antropologia politica all’università di Bologna, e i musicisti Guglielmo Pagnozzi e Riccardo Pedrini, che dalle 22.30 si esibiranno in un live set afrobeat & dintorni.

Il sogno è di raccogliere fondi per comprare attrezzatura per il Club de l’Amitie, già mi sono arrivate donazioni di lettori di Spiegel o colleghi. Mi occuperò personalmente dell’acquisto e della consegna del materiale.”

Aperitivo e incontro con Luca Jourdan, antropologo, prof. Antropologia Politica Università di Bologna

> 21.30 Proiezione del documentario “Quando eravamo re”, ’96, Regia di Leon Gast

> 23.00 Musiche, Guglielmo Pagnozzi e Riccardo Pedrini

*Gemellaggio Palestra popolare Combat pour la libertè, Tpo

Tutto il ricavato sarà devoluto alla Palestra popolare indipendente “Club de l’Amitiè”, Goma, Congo, per acquistare attrezzatura tecnica

L’evento è realizzato dalla Palestra Popolare TPO