un passo avanti…ritratto di una provincia sostenibile

KD_ritratto_artista

Ciclo di laboratori teatrali su temi socio-ambientali
a cura dell’artista sudafricana Kyla Davis
in residenza a Nosadella.due – Independent Residency for Public Art
iscrizioni aperte dal 30 settembre 2013 inizio laboratori 14 novembre 2013
Porretta Terme, Pieve di Cento, Sala Bolognese, Pianoro, Imola, Castello di Serravalle

Nosadella.due promuove in tutto il territorio bolognese un workshop itinerante per pratiche di adattamento ai cambiamenti climatici e socio- ambientali.
Attivista e performer di Johannesburg in residenza a Nosadella.due da novembre 2013 a gennaio 2014, Kyla Davis visita la provincia bolognese alla ricerca di persone, progetti e idee da far dialogare con altre comunità e realtà del suo network.

Attraverso la narrazione, il gioco, le immagini, l’esercizio fsico, l’ensemble e il teatro d’immagine, Kyla Davis avvierà una serie di laboratori creativi e formativi sui temi del vivere sostenibile, verde urbano e giustizia socio-ambientale da cui realizzerà uno spettacolo fnale venerdì 24 gennaio all’interno della cornice artistica di ArteFiera.

Si sono aperte le iscrizioni per il ciclo di laboratori teatrali gratuiti un passo avanti…ritratto di una provincia sostenibile a cura dell’artista Kyla Davis, in residenza a Nosadella.due da novembre 2013 a gennaio 2014. I laboratori itineranti si terranno nel territorio provinciale bolognese dal 14 novembre al 15 dicembre come esperienza creativa e formativa per tutti coloro che sono interessati ad approfondire tematiche legate al vivere sostenibile, verde urbano e giustizia socio-ambientale.
Porretta Terme, Pieve di Cento, Sala Bolognese, Pianoro, Imola e Castello di Serravalle sono i comuni che ospiteranno l’artista e i partecipanti per tracciare un vero e proprio ritratto di un territorio complesso e frammentato come quello bolognese, dove singoli e gruppi si stanno adoperando in modi diversi per affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo, la relazione tra l’uomo e il suo ambiente.
Vincitrice del programma di residenza a Nosadella.due – Independent Residency for Public Art promosso dall’Africa Center di Cape Town (che ha individuato Nosadella.due come partner italiano per il programma AIR 2013-2014), l’attivista e performer sudafricana Kyla Davis è stata scelta per la ricerca e l’esperienza che da anni porta avanti in particolare sulle questioni relative ai cambiamenti climatici e alla trasformazione del territorio urbano a seguito del progresso industriale e tecnologico.
Per la prima volta in Italia, Kyla Davis porterà a Bologna l’esperienza diretta di una città come Johannesburg, nata contestualmente allo sfruttamento dei giacimenti d’oro e diamanti del Transvaal, intervento che ha trasformato non solo regione, sottosuolo e condizioni climatiche, ma anche le relazioni tra classi sociali e che ha portato oggi ad una crisi ambientale e sociale che non può più essere ignorata (differenza tra ricchi e poveri, crescenti emergenze legate all’acqua dovute al sistema di drenaggio acido utilizzato nelle miniere). La città, con i suoi diversi contesti e le sue diverse comunità, sarà dunque il tema centrale del laboratorio: nata come terreno di opportunità – dice l’artista – dal desiderio congenito dell’essere umano di “far funzionare qualcosa”, di trovare soluzioni per vivere, di avere successo nella vita e nel lavoro, la città si trova oggi paradossalmente a dover fronteggiare gli esiti di tale processo.
Kyla Davis visiterà il territorio bolognese alla ricerca di persone, progetti e idee che stanno lavorando in un’ottica di sostenibilità, con cui sviluppare esperienze immaginative e creative in risposta alle nuove necessità del vivere cittadino.
Rivolti a teatranti e non, dai 6 ai 90 anni, e in particolare a attivisti, artisti, studenti e
insegnanti, lavoratori dell’agricoltura, produttori e imprenditori industriali, professionisti d’ambito scientifico, sostenitori del verde urbano, dei diritti di genere, dell’interculturalità, assistenti sociali e facilitatori culturali, militanti del vivere sostenibile, ma anche a semplici appassionati di pratiche artistiche e laboratoriali, i workshop utilizzeranno gli strumenti provenienti dalla pratica teatrale, come il mimo, la maschera neutra, l’ensemble, l’esercizio fisico e immaginativo.
Al tempo stesso un passo avanti… si propone come occasione per creare relazioni tra realtà locali e internazionali che operano verso obiettivi comuni. Il progetto infatti è concepito come work in progress della ricerca artistica di Kyla Davis che se da un lato esplora le pratiche del teatro fisico e di strada da cui proviene, dall’altro mira a scovare, alimentare e mettere in moto relazioni tra individui e gruppi militanti in direzioni comuni. Da oltre dieci anni, infatti, Kyla Davis, da Londra a Johannesburg, si occupa della messa in rete di persone, luoghi, spazi e progetti che lavorano con e sulle politiche socio-ambientali.
I sei workshop ospitati dai distretti provinciali nascono dall‘idea di offrire al contesto bolognese e ai suoi abitanti un’occasione speciale per mettersi in dialogo con il resto del mondo e nell’intento di spostare l’attrazione dal centro – Bologna – verso i territori limitrofi per offrire un’esperienza di valore sociale oltre che formativa.
Il ciclo di laboratori confluirà nella produzione di uno spettacolo finale, cui l’artista darà forma assieme ai partecipanti più intraprendenti, che verrà presentato in occasione della prossima edizione di ArteFiera venerdì 24 gennaio 2014 (data da confermare).
un passo avanti…ritratto di una provincia sostenibile è promosso da Nosadella.due, realizzato grazie al contributo di GECO (Giovani Evoluti e Consapevoli) – Regione Emilia- Romagna e Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, GAER (Giovani Artisti Emilia-Romagna), Coop Adriatica e Africa Center, in collaborazione con i Distretti Culturali della Provincia di Bologna e progetto BLUEAP (Bologna Città Resiliente) del Comune di Bologna, finanziato con il programma LIFE+ della Comunità Europea.
Kyla Davis è una regista, performer, teatrante e un’attivista socio-ecologica. Nata a Johannesburg, dove ha studiato alla National School of the Arts, Kyla si trasferisce a Londra dove si forma alla School of Physical Theatre sotto il maestro Ron East, formatosi alla scuola di Jaques Lecoq (mimo). Dopo aver lavorato come performer e ideatrice per otto anni in diverse compagnie internazionali oltre che a Londra, a Bath, in Austria, Grecia, e Malawi, Kyla rientra a Johannesburg nel 2007. Fonda l’organizzazione non profit Well Worn Theatre Company, per dar vita a nuovi spettacoli sui temi del “cambiamento climatico”, della “vita sostenibile”, della “giustizia sociale ed ecologica”, della “consapevolezza ambientale”. Come performer e creatrice, Kyla è recentemente apparsa in Planet B, una produzione co-ideata assieme al Fresco and Dark Laugh Theatre che è stata riconosciuta come pratica d’eccellenza di creating inspiring eco-theatre alla premiazione Out the Box/Handspring nel 2011. Come regista è responsabile di The Pollution Revolution, uno spettacolo formativo per bambini che dal 2010 ha fatto il giro di oltre 150 scuole in Gauteng. Nel 2010 è stata nominata tra le 100 donne del Mail & Guardian’s 100 Women e con la sua compagnia Well Worn tra le 100 selezionate del Mail & Guardian’s 200 Young People. Ha ricevuto nel 2010 il premio per il Teatro Arts and Culture Trust’s Impact. Lavora al progetto Theatre4Youth per ASSITEJ South Africa. Il suo progetto Well Worn Theatre Company è stato da poco riconosciuto, finanziato e inglobato dalla National School of The Arts’ Downstairs Theatre. Questo ha permesso di trasformare la compagnia in hub di sperimentazione e sviluppo delle arti in grado di supportare anche chi fa teatro ai margini, sia in termini di contenuti che di audience, e chi si adopera per lavorare nel cuore della città di Johannesburg.www.wellworn.org.za
Nosadella.due – Independent Residency for Public Art nasce dalla volontà di mettere in relazione l’arte contemporanea e il contesto da cui trae origine e in cui si esprime, l’artista e il suo pubblico, il processo creativo e i meccanismi di produzione. Da questa vocazione nasce il suo posizionamento come residenza indipendente per l’arte pubblica. Collocata all’interno una casa privata in pieno centro storico a Bologna, la residenza per artisti e curatori internazionali Nosadella.due è un progetto unico nel suo genere, in città e sul territorio europeo, che coniuga la dimensione privata del processo creativo alla valenza pubblica della forma artistica. Operando all’interno del sistema dell’arte internazionale riconosciuto si propone come interlocutore italiano per lo scambio estero contribuendo alla mobilità e alla formazione professionale di artisti e curatori dell’ultima generazione. Fondata con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, la Provincia e il Comune di Bologna, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, l’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha sviluppato relazioni nazionali e internazionali identificandosi come primo programma di residenza per l’arte pubblica in Italia e attivando partnership con enti nazionali e internazionali pubblici e privati. (www.nosadelladue.com)
Africa Centre è un’organizzazione non profit con sede in Sud Africa che opera come piattaforma per la promozione della pratica artistica pan-africana proponendola come catalizzatore per iI cambiamento
sociale. Tra i principali obiettivi si adopera di valorizzare il patrimonio culturale visivo e performativo dell’Africa e formulare modelli innovativi per presentare, discutere e incoraggiare la produzione artistica. Allo stesso tempo si propone di rendere sempre più accessibile il lavoro creativo e le idee di artisti africani già storicizzati e contemporanei, di riesaminarne il ruolo, l’identità, la precarietà e la pratica creativa. Da anni promuove il programma per artisti-in-residenza (AIR) rivolto ad artisti provenienti da tutti i paesi africani con lo scopo di favorirne la mobilità in altri paesi del mondo. (www.africacentre.net)
Calendario dei laboratori
14, 21, 28 novembre / 17.30 – 21.30
presso la Galleria Gomma Bicromata / via Berzantina 12 (Castel di Casio) dietro la stazione Porretta Terme
16 e 23 novembre / 10.00-17.00
presso il Museo Magi / via Rusticana A/1, Pieve di Cento
17, 24 novembre e 1 dicembre / 16.30-20.30
presso la Barchessa di Villa Terracini / Via Gramsci, 315 Sala Bolognese (Osteria Nuova) con visita all’Impianto idrovoro storico di Bagnetto in via Bagnetto 4, Castello d’Argile
19, 26 novembre e 3 dicembre / 17.30-21.30
presso Museo di Arti e Mestieri Pietro Lazzarini / Via del Gualando, 2 Pianoro
7 e 8 dicembre / 10.30-17.30
presso il Teatro delle Ariette / via Rio Marzatore, 2781, Castello di Serravalle
14 e 15 dicembre 10.00-18.00
presso la Sala dell’Annunziata / via F.lli Bandiera 17/A, Imola
Il bando è scaricabile dai siti internet www.provincia.bologna.it e www.nosadelladue.com e sarà

promosso anche su numerosi portali di informazione culturale e ambientale.
Per iscriversi occorre inviare una mail a info@nosadelladue.com oppure chiamare il numero di

telefono +39 393 5997695. Le iscrizioni, gratuite fino a esurimento posti, sono aperte fino al 10
novembre per i laboratori a Porretta Terme, Pieve di Cento, Sala Bolognese, Pianoro; fino al 29
novembre per i laboratori a Castello di Serravalle e Imola.