Via Petroni bio 3.0: stasera apre Berberè con Alce Nero

AlceNero_bebereFinalmente potrò andare a piedi da Berberè. Eh sì perché da oggi alle 19 la pizzeria che ha riscosso tanto successo a Castel Maggiore apre anche in via Petroni a Bologna dove fino a prima dell’estate c’era Alce Nero Caffè.  Ora Alce Nero c’è ancora ma la gestione del locale è affidata completamente a Matteo e Salvatore ideatori e fondatori di Berberè e del suo concept che definiscono pizzeria di nuova generazione e bistronomic. La collaborazione con Alce Nero è parte integrante del progetto di via Petroni 9 tant’è che il locale si chiama Alce Nero-Berberè Light Pizza & Food”.

Today’s opening: Alce Nero Berberè light Pizza & Food: one of my favorite pizza in the heart of University Area near via San Vitale. Via Petroni 9 Bologna. You have to taste very special pizzas with 100% biologic ingredients but also pasta and other local and seasonal products. If you are four persons i suggest you to order 4 different pizzas and taste one at a time all together.It is better to book in advance.T. 051 2759196

Ho avuto occasione di mangiare più volte da Berberè a Castel Maggiore fin dall’inizio e di chiacchierare con Matteo sui prodotti, sulla provenienza, sulla pasta madre, sulle farine e ho veramente capito che il segreto del successo di Berberè oltre che nella qualità dei prodotti, a oggi bio al 100%, e delle relazioni è la passione con cui viene condotta l’attività unita a una grande umiltà. “Siamo migliorati dall’inizio” ha detto Matteo riferendosi alle introduzioni ai prodotti, alle pizze, alle bevande, ai piatti in menù ” oggi siamo meno didascalici. Abbiamo capito che se il piatto è buono parla da solo e basta spiegare poche cose in maniera amichevole”. E devo dire che personalmente ho imparato molto tant’è che oggi quando facciamo la pizza in casa scegliamo le materie prime scelte da Berberè, quelle che ci sono svelate.

Da Berberè verrano utilizzati prodotti di Alce Nero che non hanno additivi né aromi, per intenderci.

Il locale rimarrà aperto anche la sera fino alle 23 ( questo è fino ad ora il limite imposto dall’ordinanza del comune per via Petroni ma si sta lavorando per permetter per esempio a Stefino bio, la gelateria, di non dover chiudere alle 23 durante l’estate ed esserne penalizzato economicamente).

Il menù sarà come sempre stagionale sia per le pizze che per gli altri piatti, a pranzo verranno proposte 3 varianti una a 10 euro con una pizza, l’altra a 15 euro con 2 portate e la terza a 20 euro con 3 portate, compreso il coperto. Se non sei già stato a Castel Maggiore e vai da Berberè con amici o la famiglia ti consiglio di ordinare più pizze diverse e di degustarle tutti insieme una alla volta. Io adoro, nel menù autunnale, quella vegetariana con Pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto ( presidio slow food) , fiordilatte, capperi di Salina, origano e basilico ma sembra buona anche quella con Burrata, prosciutto cotto di Mora Romagnola, albicocche secche e fiordilatte.

La cucina è aperta dalle 12.30 dalle 14.30 e dalle 19 alle 23. Durante la giornata puoi andare a prendere un caffè e mangiare uno dei dolci fatti in casa dallo chef.

Presto speriamo di poter pubblicare anche il calendario degli eventi.

Presenti in conferenza stampa oltre a Matteo Aloe patron e chef anche Luciano Cavazzoni presidente di Alce Nero e Mielizia che ha sottolineato l’importanza di riqualificare via Petroni trasformandola nella via del biologico, un biologico 3.0 che diventa uno stile di vita e di lavoro e va oltre il mangiare cibo buono e sano, un biologico più accessibile anche nel prezzo e artigianale nel senso positivo del termine.

La presidente del quartiere insieme all’assessore Monti stanno lavorando molto per riqualificare la via e la zona con la collaborazione dei comitati di cittadini. L’architetto Alemanni dell’associazione di Via Petroni si è detto felice di ospitare attività come Stefino e Berberè ma sul resto della via-sostiene-c’è ancora molto da fare. Si sta lavorando per portare un mercato contadino in piazza Verdi.

Ultima nota: da Berberè potrete gustare la birra biologica e artigianale , la prima certificata prodotta in Emilia Romagna, la Vecchia Orsa. Ditemi com’è non l’ho ancora assaggiata. Le pizze dello chef-pizzaiolo Massimo Giuliana, sì e sono buonissime oltre che fatte tutte con lievitazione naturale di 24 ore a 26°.

Il locale come a Castel Maggiore è stato disegnato dal collettivo To Let e la comunicazione è dell’agenzia Comunicattive.

Alce Nero Berberè via Petroni 9 Bologna
tel. 051 2759196