Running up that hill / Esperimenti coreografici in collina

simona bertozziDANZA URBANA Running up that hill / Esperimenti coreografici in collina
ideazione e direzione artistica di Fabrizio Favale e Angelica Zanardi
in collaborazione con Masdanza – The International Festival of Canary Island e Festival Internazionale Danza Urbana – Bologna
a cura di Associazione culturale Crexida

Secondo e ultimo progetto della sezione “Terre di confine”, Running up that hill – Esperimenti coreografici in collina chiude la programmazione di Danza Urbana 2013. Si tratta di un progetto curato da Fienile Fluò e dall’associazione culturale Crexida., che si è articolato in residenze sperimentali e ora sfocia in un micro festival di due giorni – appunto sabato 14 e domenica 15 settembre, a partire dalle 18.15. I coreografi e e le compagnie, selezionate in aree nazionali e internazionali, sono Umma Umma Dance (Spagna), Le Supplici e Simona Bertozzi (Italia).

Il programma si sviluppa in quest’ordine. Sabato 14 settembre si comincia con Sutnman “work in progress” di Umma Umma Dance (coreografia di Guido Sarli. danzatore Ares D’Angelo), a seguire  Alberi  di Fabrizio Favale/Le supplici (coreografia di Fabrizio Favale. danzatori Fabrizio Favale e Andrea Del Bianco). Domenica 15 settembre si continua con  Orphans/Primo studio per Caduta , della compagnia Simona Bertozzi/Nexus (coreografia di Simona Bertozzi. danzatori Simona Bertozzi, Manfredi Perego e Andrea Sassoli), a seguire la replica di Alberi, della compagnia Fabrizio Favale/Le supplici.

Richiamando un noto brano di Kate Bush degli anni 80 dalle sonorità freschissime,  Running up that hill vuole essere al contempo campo di sperimentazione per gli artisti e polo d’attrazione per un pubblico giovane e variegato che vuole incontrare e conoscere la danza nelle sue forme più evolute, dense, emotive e approfondite. Un appuntamento estivo annuale che in due giorni condensa avvenimenti, performance, prove aperte, incontri, discussioni, aperitivi all’aperto, nello stupefacente scenario naturale del Fienile Fluò di Bologna. Il progetto si avvale della collaborazione di due importanti Festival della scena della danza internazionale: Masdanza e Danza Urbana, che hanno selezionato e fornito un network di giovani talenti nell’ambito della coreografia mondiale. Il Fienile ha messo a disposizione di tre coreografi la sua sala teatro, tecnicamente attrezzata, per una residenza di dieci giorni ciascuno. Al termine di tale periodo di residenza i coreografi presenteranno dunque al pubblico il loro lavoro, in un formato totalmente libero nelle durate e modalità.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 338.5668169 / programmazione@fienilefluo.it