Suona le campane domani dalle 19.45 per la PERFORMANCE DELL’ARTISTA INGLESE EMMA SMITH

Bell Ringing Performance, Bourn Church, WYSING ARTS CENTRE, 2011Campanologia  Bologna  è la tappa italiana di un progetto itinerante ideato
nel  2011  dall’artista  Emma  Smith  per  la città di Bourn, nei pressi di
Cambridge.  Campanologia,  progetto  curato da Stella Bottai e Marta Papini
per  Bottega  Bologna,  è  un’interpretazione  sonora del paesaggio urbano;
attraverso  un  processo  di  trascrizione  matematica  e  geografica delle
partiture  tradizionali  per  campane l’artista crea una mappa sonora della
città  ed  una melodia che, durante la performance, viene eseguita dal vivo
da  quattro  torri campanarie del centro storico. A Bologna, la sera del 30
agosto  alle  19.45  le  campane  di S.S. Bartolomeo e Gaetano, San Giacomo
Maggiore  e  S.S. Gregorio e Siro suoneranno insieme, invitando il pubblico
ad  ascoltarne il suono passeggiando per le strade del centro, seguite alle
21  dai  rintocchi  finali  della  Cattedrale  di  San  Pietro,  a chiusura
dell’evento.

“The  idea  of the work is to create a sonic map of the city – to play the
mathematical  shape  of  the  streets  through  the  numbers of traditional
ringing  methods.” (“L’idea che ispira il mio lavoro è quella di creare una
mappa  sonora  della  città  –  suonare  la  forma  matematica delle strade
utilizzando spartiti tradizionali per campane”) – Emma Smith.

Il  programma  dettagliato dell’iniziativa verrà distribuito nei giorni che
precedono  la performance in prossimità delle Chiese coinvolte e presentato
in conferenza stampa il prossimo 29 agosto, alla presenza dell’artista, che
insieme  alle  curatrici  del  progetto, verrà premiata dal British Council
nell’ambito  del programma New Connections, volto a rinforzare i legami tra
l’Italia  e  il  Regno Unito attraverso collaborazioni innovative e di alta
qualità.

Campanologia  Bologna è un progetto a cura di Stella Bottai e Marta Papini,
con  la  preziosa  consulenza  scientifica  di Fabrizio Lollini, docente di
Storia  dell’Arte  Medievale  presso l’Università di Bologna, e dell’Unione
Campanari  Bolognesi; prodotto da Bottega Bologna con il supporto di Comune
di    Bologna,     British   Council   e   associazione   culturale   Villa
Paleotti-Isolani.
Campanologia Bologna è inserita nel calendario estivo bè bolognaestate 2013
– www.bolognaestate.it

La performance si svolgerà venerdì 30 agosto presso le seguenti chiese:

Ore 19.45
chiesa di S.S. Bartolomeo e Gaetano, Strada Maggiore 4
chiesa dei S.S. Gregorio e Siro, via Montegrappa 15
basilica di S. Giacomo Maggiore, via Zamboni 15

Ore 21.00
Cattedrale di San Pietro, via Altabella 4

Emma  Smith vive e lavora a Londra. La sua pratica artistica si sviluppa in
stretta  connessione  con  l’antropologia  del territorio, con un approccio
artistico  interdisciplinare.  Tra i suoi lavori si contano numerosi eventi
di  arte partecipativa, in cui le relazioni che tengono unite le persone ai
luoghi vengono osservate e rese esplicite. Esplorando lo spazio urbano e le
dinamiche  sociali  del  territorio,  il lavoro della Smith si preoccupa di
generare  azioni collettive dal carattere unico. Il suo processo creativo è
basato  sulla  collaborazione  con  esperti di diverse discipline, quali la
matematica, la musica, la fisica e l’antropologia. Emma Smith ha presentato
performances  nei  maggiori  musei  internazionali,  tra  cui  Tate Modern,
Showroom  e  Camden Arts Centre, Londra. Ha esposto in numerose istituzioni
artistiche  di  rilievo  internazionale,  tra cui Tate Modern Tanks (2012),
Tate Modern (2011), The Showroom (2011), Artsadmin (2011 e 2012), Grizedale
Arts (2010-12), Wysing Arts Centre (2010, 2011 e 2012), Whitechapel Gallery
(2007 & 2008), Camden Arts Centre (2006) a Londra. www.emma-smith.com

Bottega Bologna è un laboratorio di sperimentazione e ricerca, che dal 2002
opera  all’interno  delle  dinamiche  della  musica,  dell’immagine e della
parola  e  del  loro  simultaneo  fare  i conti con la pratica del processo
produttivo e delle nuove tecnologie. Dal 2005 si presenta come associazione
culturale  autonoma, interamente composta e gestita da un gruppo di giovani
professionisti dalle provenienze eterogenee. Negli anni conferma un preciso
interesse   alla  valorizzazione  del  patrimonio  culturale  territoriale,
attraverso  percorsi  di  ricerca  e di recupero e l’implementazione di una
rete  tra  enti  e  istituzioni  locali  per  la  realizzazione di progetti
tematici e site specific. www.bottegabologna.org

bè  bolognaestate 2013 è il cartellone di eventi sostenuto e coordinato dal
Comune  di  Bologna,  con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio in
Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Gruppo Unipol.

Il  British  Council  è  l’ente  culturale  britannico. Fondato nel 1934, è
presente  in  Italia  dal  1945,  nei centri di Milano, Roma e Napoli, dove
opera a stretto contatto con l’Ambasciata e i Consolati britannici e grazie
alle  molteplici  relazioni  costruite,  nei  decenni, con i propri partner
italiani:  dall’amministrazione  pubblica all’istruzione, dal business alle
arti.  In ambito artistico e culturale l’ente lavora con i migliori talenti
e  partner  italiani  e  britannici,  attraverso  il  proprio programma New
Connections,  per  sviluppare  eventi e collaborazioni innovative e di alta
qualità che possano rinforzare i legami tra l’Italia e il Regno Unito.

Stella Bottai, curatrice, vive a Londra, dove lavora per Frieze Foundation.
Ha  da  poco  terminato  un  Master  in  Curating Contemporary Art al Royal
College  of  Art di Londra e tra il 2006 ed il 2012 ha lavorato per musei e
gallerie   internazionali,   tra   cui   la  Serpentine  Gallery  (Londra),
kurimanzutto (Città del Messico), e White Cube (Londra).

Marta  Papini lavora dal 2011 per TOILETPAPER magazine di Maurizio Cattelan
e  Pierpaolo  Ferrari.  Tra  il  2012  e  il  2013  ha  curato una serie di
performance  promosse  da  Le  Dictateur  presso Family Business (NYC) e il
Palais  de  Tokyo (Parigi) e seguito il Corso per Curatori della Fondazione
Sandretto Re Rebaudengo, diretto da Francesco Bonami.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.emma-smith.com