Abbiate cura di Bologna. Approvato ordine del giorno Piazza Verdi

Davvero siamo arrivati al punto in cui le persone adottano determinati comportamenti solo a seguito di leggi, ordinanze, controllo di personale o di telecamere? Dove è finito il rispetto degli spazi comuni e degli altri? Amo la mia città, amo i locali della mia città, amo gli studenti stranieri e non, amo i dehors, il divertimento ( eh sì Bologna da Vivere), gli ummarells che vogliono dormire, le zdaure pure, ma credo  che la situazione di Piazza Verdi e di altre aree della città sia diventata davvero insostenibile. I taxi durante il fine settimana non arrivano fino a pizza Verdi, con l’auto non si passa causa bagno di folla e se si passa meglio evitare le provocazioni e sorridere, frequenti sono le liti tra persone ai margini della società – posso solo immaginare – come riescano a sopportare tutto gli abitanti della zona, le pipì per strada e sotto i portici degli umani accompagnano con il loro acre odore chi passeggia come me. Certo si può andare in bici, io adoro pedalare per Bologna, tranne d’estate quando mi si affiancano autobus caloriferi al semaforo in una città asfissiata da condizionatori. Comunque alcune persona causa età, pacchi, abitudini non vanno ne a piedi ne in bici e anche loro vanno rispettate. Non mi sono mai sentita a disagio personalmente a camminare di notte o di giorno per la mia città ma alcune volte penso che ci sia un grosso problema di educazione e che a questo punto – mio malgrado – solo un’ordinanza possa arginare il problema. Dico arginare perché il problema e le diatribe non si risolveranno fino a quando non si inviteranno le persone che passano per Bologna ad avere cura della città. La cura non ha nulla a che fare con costrizioni e restrizioni difficili da mandare giù. Ha a che fare con l’amore, il rispetto, il senso civico e non parlo solo di studenti, tiratardi o rissaioli ma anche di quelle signore che non raccolgono la popo’ del cane sotto il portico o del passante che fuma per strada in mezzo alla folla e getta per terra la sigaretta o tenta di bruciarti il braccio involontariamente, o dei padroni di gesti aggressivi, in bici, a piedi, in autobus…per citare solo alcuni casi. Take it easy, mi verrebbe da dire.Prendete esempio dalle tante iniziative che arricchiscono la città, come gli orti urbani, gli eventi culturali la sperata riforestazione prevista per il 2020, le città in transizione, i negozietti tipici, i balconi fioriti. Abbiate tutti cura di Bologna.

C’è proprio bisogno che siano le istituzioni e le forze dell’ordine a obbligarci a comportarci dignitosamente? La cura parte dalle piccole cose e situazioni e aree che dimostrano cura sono di grande esempio e stimolo per tutti. Perché dove c’è cura è più facile avere cura.
Beatrice Di Pisa

Se volete lamentarvi vi segnalo il gruppo Una Bologna Peggiore è possibile ( tipica di Bologna infatti è la lamentela insieme al tortellino). Bologna facebook’s group:
https://www.facebook.com/groups/unabolognapeggioreepossibile/

Se volete sorridere vi segnalo il gruppo Una Bologna Migliore c’è.
Bologna facebook’s group:
https://www.facebook.com/groups/545320682173563/

Vi riporto la notizia dell’ODG appena approvato,

CONSIGLIO COMUNALE, APPROVATO ORDINE DEL GIORNO SU PIAZZA VERDI
Il  Consiglio  comunale  ha  approvato  un ordine del giorno presentato dal
consigliere  Massimo  Bugani  (M5S)  e firmato dai consiglieri Marco Piazza
(M5S)  e  Raffaella Santi Casali (Pd) per invitare il sindaco e la giunta a
prendere  in  considerazione  le  proposte  relative  a  eventi  serali nel
rispetto  del  nuovo  regolamento  acustico  e a garantire una più efficace
presenza delle forze dell’ordine.

Esito della votazione: voti favorevoli 20 (Pd, AmperBO, M5S, Bo2016, Gruppo
misto); nessun contrario; 6 astenuti (Pdl, Lrga nord).