Ecco il festival della street poster art

poster_artDal 9 all’11 maggio 2013 Bologna ospiterà la prima edizione della manifestazione dedicata al “graffito su carta”.

Sostenuto dalla Regione Emilia Romagna e patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Bologna, CHEAP si struttura su tre principali direttrici, tra loro complementari: l’affissione negli spazi urbani di una selezione di opere pervenute attraverso una Open Call internazionale, la realizzazione di interventi site specific ad opera di artisti invitati dall’organizzazione del Festival, un insieme di mostre ospitate da una rete di spazi all’interno della città.

Gli spazi urbani individuati sono teatro di ben due delle tre macroaree di intervento previste dal festival.
Da un lato, accoglieranno infatti le opere di 125 artisti, selezionati tra tutti quelli che hanno partecipato alla open call internazionale, lanciata a gennaio 2013 a partire dal sito del festival (http://www.cheapfestival.it/partecipa/). Dall’altro, sono il contesto in cui una rosa di artisti attivi da anni nell’ambito della street poster art realizzeranno ciascuno, proprio nei giorni del festival, interventi site specific su muri di grandi dimensioni.

Gli artisti invitati dall’organizzazione sono: Sten & Lex (http://stenlex.net/), BR1 (http://br1art.blogspot.it/), MP5 (http://www.mpcinque.com/), AK (http://akdwg.tumblr.com), UNO (http://idontcareaboutuno.tumblr.com/).

CHEAP negli spazi espositivi

A corollario degli interventi negli spazi urbani, CHEAP prevede una serie di mostre pensate per dare una panoramica varia – per quanto non esaustiva, date la vastità e la complessità dell’ambito – dell’universo del poster d’arte.

Una rete di spazi – composta da 11 realtà attive nel panorama culturale cittadino – ospita infatti altrettante esposizioni che indagano sotto diverse prospettive il tema del formato poster nella produzione artistica contemporanea. Le mostre spaziano da uno degli autori unanimemente riconosciuto tra i più influenti nell’ambito – Shepard Fairey – fino ad arrivare al mondo della “autoproduzioni”.

Gli spazi coinvolti nel circuito espositivo sono:

Elastico ed Elastico Studio(http://www.elastico.org),

Officine della stampa (http://www.officinedellastampabologna.it/),

Ram Hotel (http://ramhotel.ramdes.net/),

Spazio Barnum,

Un altro studio (http://www.unaltrostudio.it/),

Spazio &, Comunicattive(http://www.comunicattive.it/),

Leggere Strutture(http://www.leggerestrutture.it/),

Senape Vivaio Urbano (http://www.senapevivaiourbano.com/),

Der Standard.

Elastico | http://www.elastico.org

Giovedì 9 maggio @ Vicolo De’ Facchini ore 19.00
CHEAP e la Street Art

In occasione dell’inaugurazione della mostra di Jessica Stewart, “Street Art Stories Rome”, la strada adiacente allo Spazio Elastico sarà chiusa al traffico e durante l’ora dell’aperitivo verrà presentato il libro dedicato alla mostra e edito da MondoBizzarro Press. La presentazione sarà al centro di un un dibattito dedicato ai nuovi linguaggi della street art con la partecipazione di Radio Kairos e Ziguline.

Venerdì 10 maggio @ TPO
CHEAP ospita i FRANK SENT US performance audiovisiva
Just watch the sound and listen to the images”

FRANK SENT US manca a Bologna da un bel po’ di anni. Nel frattempo ha suonato in tutta Europa e oltre ed è cresciuto di quantità. Erano ancora un duo, ora sono un collettivo di tre musicisti e un visual artist. Il progetto audio visivo è nato nel 2008 con lʼintento di creare un’interazione tra musica e arte visiva secondo un approccio multisensoriale. Frank Sent Us ama la citazione dʼautore: rielabora in musica tutto quello che appartiene a video giochi, film, serie tv e cultura pop, remixando e rielaborando i contenuti visivi. La musicalità dei suoni e la narratività delle immagini danno vita a suggestioni di grande impatto emozionale, esaltate dallʼunicità della performance live, durante la quale musica e video si fondono completamente. I video vengono “suonati dal vivo” e proposti sotto forma di ipnotici e compulsivi loop, armonizzati da tappeti sonori in sintonia con lʼimmagine. Frank Sent Us ha una natura unica e poliedrica al tempo stesso: può passare da performance audiovisive capaci di infuocare la platea di un affollato club metropolitano ad avveniristiche installazioni audiovisuali in contesti artistici multisensoriali. 

Members:
 Frank Sandrello /// Audiovisual Master, Mastro /// Guitar Player, Frenetik Beat /// Live Electronics, Mr. Orange /// Bass Player 

Ingresso: 5 euro

Sabato 11 maggio @ TPO
CHEAP FESTIVAL PARTY Sperimentazioni elettroniche in musica
HABITAT COMMUNITY per IMAGO FESTIVAL
MATT (live Set) GO DUGONG (Live setGOD BLESS COMPUTER (djset) MAJOR AXIS  (djsetwarm up by: DEFE

L’evento nasce dalla collaborazione con HABITAT COMMUNITY progetto attivo da alcuni anni a Bologna realizzato dal collettivo di artisti AliveLab. La serata è creata anche come tappa di avvicinamento all’IMAGO FESTIVAL che vedrà quest’anno la sua prima edizione il 24 e il 25 maggio al TPO, un evento realizzato da alcune importanti esperienze di sperimentazioni elettroniche e visual della città. Per la serata finale di CHEAP Festival a presentare il loro lavori saranno Go Dugong con un live set e il talentuoso dj God Bless Computer. A iniziare e chiudere la serata alcuni artisti direttamente dalla community di Habitat.

Go Dugong è un progetto solista nato a Milano che coombina con maestria musica chillwave, beats hip hop e samples vocali che ricordano la musica house degli anni 90. Una commistione innovativa e unica nel suo genere. 

God Bless Computer è Lorenzo ‘Nada’ è un dj/producer italiano che, dopo una lunga permanenza a Berlino, attualmente vive a Bologna. Negli ultimi anni ha prodotto numerosi album, ep, mixtapes con diversi gruppi e alias fino ad approdare al suo progetto solista ‘Godblesscomputers’, un contenitore di suoni, immagini e parole (godblesscomputers.com). Dopo ‘The Last Swan’ e ‘Swanism’, ‘Freedom is O.K.’ (uscito per la berlinese Equinox Records) è il suo ultimo lavoro in ordine cronologico, un disco in cui suoni organici e liquidi costituiscono una trama musicale in bilico tra hip hop, dub ed elettronica.

Open @ 22.00
Ingresso 5 euro
TPO – Via Casarini 17/5 – Bologna – www.tpo.bo.it –tpo@mail.com

Per il programma completo del festival visita il sito del TPO