Alberi, pelouches e librerie: lo shopping diventa sostenibile

Nuova proposta di Ikea Bologna per il mese di Febbraio: chi compra Billy, compra una foresta.
Nel mese di febbraio ogni cliente IKEA che acquisterà la libreria Billy edizione speciale (cod. 90210522, 40211393) contribuirà a donare 80 mq. di foresta al Parco Nazionale delle foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, sostenendo il progetto “Compra una foresta, ne salverai quattro”. Ciascun cliente, previa registrazione, potrà essere inserito nell’elenco dei donatori e conoscere il terreno che ha donato, collegandosi al sito www.parcoforestecasentinesi.it

Nel punto vendita IKEA di Bologna già lo shopping natalizio ha avuto anche un risultato sostenibile sia sul fronte ambientale, che su quello sociale: grazie alle campagne “Compostiamoci bene” e “1 euro vale una fortuna”, durante lo scorso periodo natalizio i clienti hanno contribuito anche a importanti donazioni a sfondo naturalistico e sociale.

Grazie all’iniziativa “Compostiamoci bene”, che prevedeva la possibilità per tutti i clienti di riportare dopo le feste gli alberi di Natale, IKEA ha donato 3 euro per finanziare attività di riqualificazione e salvaguardia di aree naturali. Quest’anno sono stati raccolti 92.000 euro per il Parco nazionale delle foreste Casentinesi. A Bologna su 1800 alberi venduti, 905 sono stati restituiti a IKEA e destinati al compostaggio. Per ogni pianta restituita inoltre 306 clienti hanno scelto di destinare ulteriori 3 euro per il Parco nazionale.

La campagna annuale “1 euro vale una fortuna”, grazie alla quale per ogni pelouche venduto viene donato un euro a favore di progetti di Save the Children e Unicef, ha permesso di raccogliere quest’anno in Italia 1.102.791 euro e 12,4 milioni di euro in tutto il mondo. Il punto vendita di Bologna ha potuto contare sulla vendita di 47.657 pelouches, dando così il suo contributo per migliorare l’istruzione di milioni di bambini in Africa, Asia, Europa centrale ed orientale. Inoltre per la prima volta quest’anno IKEA Bologna ha coinvolto l’Associazione locale A.G.E.O.P. che ha raccolto ben 2.399 pelouches da destinare ai piccoli pazienti oncologici dei quali si occupa.

.