“Marrone mai” per Miss Alternative 2011

Il Cassero – gay lesbian center presenta THE ITALIAN MISS ALTERNATIVE 2011 MARRONE MAI.”
18^ edizione del concorso di bellezza riservato a giovanotti e signorine coi tacchi alti quanto le mutande

GIOVEDI’ 27 OTTOBRE 2011 ORE 22:00
presso ESTRAGON, PARCO NORD, BOLOGNA
ingresso 10 euro poltrona numerata 15 euro
(prevendite al Cassero nei pomeriggi feriali e tutte le sere)

benefit:

CASSERO SALUTE

INIZIATIVA DONNE AIDS

MOVIMENTO IDENTITA’ TRANSESSUALI

L’irriverenza e la creatività di questo concorso benefit hanno raggiunto la maggiore età. Diciotto anni di presenza in città di uno spettacolo ideato nel 1994 da Stefano Casagrande, attivista del mo- vimento lgbt cui la città ha intitolato un giardino nei pressi del palasport di piazza Azzarita. Uno show che negli anni ha visto la partecipazione di numerosi personaggi del mondo della politica, dello spettacolo e della cultura. Un’epopea che molto spesso è diventata oggetto di studio di tesi di laurea e di saggistica varia che ne hanno analizzato ogni possibile aspetto. Torna anche quest’anno. Nella cornice dell’Estragon, che fu la stessa dell’edizione del BolognaPride 2008. E anche quest’anno un esercito di improbabili modelle è pronto a sfoggiare i ritrovati in fatto di haute couture del riciclaggio. Impavide, pericolose, pronte a tutto, armate di sparapunti e colle industriali, le nostre protagoniste sono più vicine all’artigianato specializzato che all’effimero mondo della moda. Chiamate a prendersela con un colore, assisteremo basiti a terrificanti off topic, deliziosi nonsense e squilibrate interpretazioni. Marrone mai. Questo il titolo dell’edizione. Ce la siamo presa con tutti i luoghi comuni dello show business, dal circo alle fiabe, dagli atelier al mondo dell’arte, abbiamo provocato catarsi e incubi svolgendo temi che spaziavano dalla psicanalisi all’horror. E’ il momento della verità: va bene tutto, tranne il marrone. Un colore triste, scialbo, poco appariscente, depresso, bacchettone, antico. Un colore che fa storia senza aver dato spettacolo. Ebbene, è il momento di im- molarlo.Dopo la scorsa edizione tenutasi in Palazzo Re Enzo e dedicata al lusso, questo sarà l’anno del popular. Così come popolare sarà la giuria. Presieduta daFilippo Nardi, noto showman, presen- tatore e deejay, verrà composta in sala coinvolgendo il pubblico presente. Come ogni anno le associazioni beneficiarie hanno formulato una mini camapagna di sensibiliz- zazione sul tema della prevenzione da HIV/AIDS. E distribuiranno al pubblico un gadget che conterrà preziosi consigli della nonna. Anche in dialetto bolognese.

Oltre alle modelle della Maison du Casserau, calcheranno la passerella alcuni artisti che propor- ranno canzoni, balli, monologhi e manifesti, tutti rigorosamente militanti.Minerva Lowenthal si cimenta con una versione accappella di “Fischia il vento”, Gaeta Jones propone il monologo napoletano di una prostituta alle prese con la sua rubrica di contatti, Maurizio Cecconi presenta il decalogo della laicità, Evira Lords rievoca le atmosfere anni ‘90 quando la moda creava ancora dei mostri: le modelle. Lo spettacolo è condotto da Agònia.

Organizzazione Bruno Pompa

Ottimizzazione Matteo Cavalieri

Cerimoniere Matteo Giorgi.