Cacucci al Vag sulla guerra civile spagnola

Spagna 1936: un’epopea sociale in un film e in un libro

Venerdì 29 gennaio 2010, a Vag 61, dalle ore 20 a mezzanotte
Lo scrittore Pino Cacucci e lo storico Claudio Venza presentano, allo spazio sociale autogestito di via Paolo Fabbri 110, il
documentario “Spagna 1936: l’utopia e la storia” e dibattono sul libro “Anarchia e potere nella guerra civile spagnola”. Prima dell’incontro ci sarà una cena con ricette tratte dal libro “La cuoca di Buenaventura Durruti. La cucina spagnola al tempo della guerra civile”.

A più di settant’anni dalla guerra civile spagnola, la casa editrice Eleuthera ha fatto uscire un libro e un documentario per raccontare quell’epopea sociale (in un cofanetto sono contenuti il DVD “Spagna 1936: l’utopia si fa storia” e il libro “Anarchia e potere nella guerra civile spagnola”). I due prodotti editoriali saranno presentati a Vag 61, venerdì 29 gennaio, da Pino Cacucci e Claudio Venza.
Settant’anni fa l’ingresso delle truppe del generale Franco in una Madrid stremata metteva fine a un’aspra guerra civile strettamente intrecciata a una rivoluzione di matrice libertaria. Finiva così la “breve estate dell’anarchia”, iniziata nelle strade di Barcellona il 19 luglio 1936.

SPAGNA 1936: L’UTOPIA SI FA STORIA
TESTI: PINO CACUCCI
VOCI NARRANTI: PAOLO ROSSI E FRANCESCA GATTO
Filmato originale degli archivi iconografici della Confederación Nacional del Trabajo.
Barcellona, luglio 1936: un intero popolo in armi contro il fascismo è il protagonista di queste rare immagini proposte da un documentario girato all’epoca da operatori del Sindicato de la Industria del Espectáculo affiliato alla CNT (Confederación Nacional del Trabajo), l’organizzazione sindacale libertaria. Finalizzato a sollecitare la solidarietà internazionale antifascista, il commento originale di Fury over Spain era in inglese e con una retorica adeguata allo scopo. In questa nuova edizione il testo di Pino Cacucci, narrato da Paolo Rossi e Francesca Gatto, ricostruisce l’epopea misconosciuta di quel triennio in cui l’utopia libertaria diventa storia. Le straordinarie immagini raccolte nelle strade e sui fronti mostrano in diretta il farsi storico di questo esperimento di democrazia diretta che coinvolge milione di persone e che tocca le campagne e le città, le generazioni e i ceti sociali, e soprattutto le donne, protagoniste di un radicale cambiamento sociale e culturale.
Nel documentario si rivive la passione sociale di un popolo in armi che combatte per la sua libertà e al tempo stesso mette in pratica la società autogestita. La sconfitta militare, preceduta dai violenti scontri all’interno delle stesse forze antifasciste, soprattutto tra anarchici e stalinisti, cancellerà tragicamente questa utopia in pratica, segnando la fine delle grandi rivoluzioni popolari europee e del loro immaginario di riscatto sociale.

ANARCHIA E POTERE NELLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA
Libro di Claudio VENZA
Nel contesto di una feroce guerra civile tra fascismo e antifascismo, che prelude alla seconda guerra mondiale, un forte e radicato movimento libertario cerca di realizzare un’aspirazione secolare: una società di liberi e uguali. Dopo aver contribuito in modo rilevante alla sconfitta del golpe, anarchici e anarcosindacalisti provano a mettere in pratica le loro aspirazioni autogestionarie attraverso migliaia di collettivizzazioni urbane e rurali, innovative sperimentazioni in campo sociale e culturale, e una «guerra antimilitarista» basata sul modello delle milizie volontarie. In una situazione così complessa, agli anarchici si pone subito il lacerante dilemma del potere. Questo libro analizza il ruolo che vi svolsero anarchici e anarcosindacalisti  e racconta quell’epocale esperimento rivoluzionario con i tentativi pragmatici (e le resistenze) dei libertari alle prese con gli inediti problemi teorici e pratici posti dall’esigenza di venire a patti con la realtà del potere.

Alle ore 20, prima della presentazione del libro “Anarchia e potere nella guerra civile spagnola” e del documentario “Spagna 1936: l’utopia si fa storia”, la “brigata cuciniera” del VAG si cimenterà su alcune ricette tratte dal libro “La cuoca di Buenaventura Durruti. La cucina spagnola al tempo della guerra civile”.